11 dicembre 2016

FERVONO I LAVORI DI DISBOSCAMENTO NEL PARCO DI VILLA BLANC






Oggi convocati dall'amico allarmato dai rumori assordanti provenienti da Villa Blanc, il vostro cronista   e lo scrittore Marchesini hanno fatto una specie di perlustrazione per rendersi conto personalmente di come proseguono i lavori nel Parco di Villa Blanc.
C’è da rimanere attoniti: là dove esisteva una folta radura composta da alberi e cespugli ormai non rimane più nulla : resistono orgogliose le piante più anziane e quelle di pregio. Il resto è stato raso al suolo. E in effetti rumori assordanti provenivano dall’interno, mentre un trattore fresava la terra di un ampio spazio qualche tempo fa inesistente . Ed ecco comparire agli occhi degli indiscreti e occhiuti "spioni" tutte le magnifiche palazzine nonché  la villa restaurata mirabilmente, da quel poco  che si può capire dall’esterno. Ma siccome  l'abbiamo visitata più volte  in tempi non sospetti quando la proprietaria LUISS se ne fregava altamente di questa sua proprietà che gli era stata quasi regalata dal duo Rutelli-Veltroni, ebbene possiamo dire che in effetti il lavoro di ristrutturazione compiuto è veramente mirabile e certamente l’interno non può essere da meno.  Compaiono persino le antiche serre, da sempre celate agli occhi del visitatore dalla foresta che si era sviluppata in tutto il parco. Ed in effetti non possiamo dire che al restauro degli edifici sia seguita una pari  attenzione  nei confronti del parco, che è stato letteralmente disboscato e privato di moltissime piante.
Ci rendiamo conto che così “ridimensionato” il parco si presti ora alle future  passeggiate dei pensosi premi Nobel che nelle scuola terranno le loro lectio magistralis. E ai facoltosi studenti che apprenderanno le tecniche di  come arricchirsi alle spalle del prossimo utilizzando al meglio le leve della finanza, di cui saranno indottrinati, ne siamo più che convinti, da dotti professoroni. Siamo semplicemente commossi al pensiero.
Quello che meraviglia, ma ormai ci abbiamo fatto il callo ,  come mai in tutto questo disboscamento, in tutto questo segare e fresare, l’amministrazione pubblica manchi in maniera totale.  Dov’è la Presidentessa del II Municipio, anch’essa peraltro sottoscrittrice del ricorso al TAR contro la Luiss? Forse gli ozi e gli equilibri strategici (??) della carica ricoperta le hanno fatto dimenticare le antiche battaglie e assiste passivamente alla spoliazione del parco senza muovere un dito? E dov’è l’eterea Sindaca che in campagna elettorale aveva promesso ai cittadini, rappresentati dal Comitato Villa Blanc, che una volta eletta sarebbe stata al loro fianco  per la ”liberazione  della Villa” dall’invasione LUISS? Passate le elezioni e una volta eletta, l’eterea Raggi piuttosto preferisce prendere parte alle riunioni dove si discute degli straordinari degli autisti capitolini piuttosto che affrontare una grana come quella di Villa Blanc e mettersi di traverso alla LUISS.
Entrambe le signore, Presidentessa e Sindaca, hanno palesato il loro vero volto. Ai cittadini rimane l’amaro in bocca e la convinzione che come al solito i politici una volta eletti tutto fanno tranne quello che hanno promesso in campagna elettorale.
A gennaio ci sarà la sentenza del Consiglio di Stato. Rinviata a questa data, dopo che nel primo appello si era scoperto che uno dei giudici del Consiglio era nel registro paga della LUISS.
Accade di tutto in questa Roma del XXI secolo. Una decadenza senza fine che si misura sia nell’ assenza della difesa dei diritti dei cittadini sanciti dal Nuovo Piano Regolatore per quanto riguarda la Villa , ma anche nell’abbandono completo in cui versa questa città in cui chi è più furbo  sopravvive a danno del più debole ed indifeso. Raccolta rifiuti, manutenzione delle strade, viabilità, cura del verde per citarne alcuni sono ormai ingovernabili e lasciati andare alla deriva.
E non se ne vede soluzione all'orizzonte!
Raffaele Fischetto

Nessun commento:

Posta un commento