13 dicembre 2016

Recensione del volume di poesie:I MOTI DELL'ANIMA di Monica Ruggieri

Ogni tanto bisogna lasciare la politica , i problemi di Roma e prendersi una pausa. 
Oggi questa sana intenzione la mettiamo in pratica  proponendo ai nostri lettori la recensione di un libro di versi. Le poesie di Monica Ruggieri.
 
 

Ti accorgi della vita

solo quando essa ti sfugge

dalle mani impazzita……

 Questi versi di Monica Ruggieri trasmettono a chi legge il senso profondo delle sue poesie e del libro che ha appena pubblicato, I moti dell’anima”.

Le poesie di Monica, anzi no……una persona dello spessore umano di Monica- scrive Padre Maurice nella sua introduzione - riesce a cogliere le distanze che il pensiero e il sentire dell’uomo mette tra sé e gli altri facendomi pensare che il senso di tali poesie sia spiegarci che anche se siamo lontani o distanti possiamo percepire la personalità ed il sentimento altrui.

La poesia di Monica è molto altro ancora. Frasi come “ti offrirò la luna e un vestito nuovo e insieme spegneremo tutte le stelle” – scrive ancora Maurice - implicano la considerazione della bellezza che le parole possono esprimere. Mi colpisce anche la complessità di alcune poesie e l’elemento della ricerca estetica fatta da Monica. Un’altra frase: “Guardo una giostra che gira vuota” parla del senso dell’incompiuto nella vita quotidiana, come se mancasse sempre qualcosa, tema spesso trattato da Monica.

Monica Ruggieri ha dovuto misurarsi con la sofferenza psichica da quando aveva 26 anni; una sofferenza che, al suo culmine, l’ha costretta a lasciare gli studi universitari e il lavoro. Dopo vari ricoveri in diverse strutture psichiatriche - racconta Monica – sono entrata a far parte della comunità di via Sabrata a Roma, dove ho incontrato il Dott. Maone, psichiatra che ha assunto un ruolo importante nel mio percorso ed è stato in grado di comprendermi a fondo e di aiutarmi molto.

Le poesie di Monica sono una testimonianza del suo straordinario e coraggioso percorso. La sua poesia ha trasformato il dolore in espressione artistica consentendo all’indicibile di diventare linguaggio, e mettendo in luce lo stretto legame tra la sofferenza e la possibilità di aprirsi al mondo .

Ti accorgi della vita solo quando essa ti sfugge

dalle mani impazzita,

come trovarsi nel grande oceano

e temere di annegare,

poi risalito su di una scialuppa riprendi fiato

e tutto intorno a te è gaio e perfetto.

L’amore è il territorio prioritario in cui si avventura la poesia di Monica. Uno stato dell’anima che attraversa mondi innumerevoli, uno sguardo attraverso cui leggere la sofferenza, la felicità, il senso della vita e dell’inquietudine: amare in silenzio, il rimpianto, voglio te, quando non ci sei, ti offrirò, i nostri sbagli, un domani, amarti, amore assoluto, tu nella mia vita, ti vorrei, testa matta, tu senza cuore, questo amore, la fine di un amore, spiegazioni, nessuno al mondo, un giorno te ne andrai, ti amerò, senza di noi, il mal d’amore, io te e lui, quanto mi vuoi, lasciarsi, amore disperato, il tuo mondo, tra di noi, se solo, un breve amore, amore eterno, cento corone per un amore, momenti d’amore, cuore infranto, a passo svelto, amore infedele, l’odio dopo l’amore, amore in vendita, bugiardo amore, la tua gelosia, senza amore, bastardo amore, il destino, ti direi, il pudore di un amore, folle gelosia, il profumo dell’amore, solo tu, abbandonarsi a te, ti porterò con me, così te ne vai, amare fino in fondo, un grande amore, sento, cercami….. Messi di seguito, questi titoli già narrano un mondo. Un mondo denso di relazioni, spesso segnato dalla paura e contemporaneamente da una “indomabile” spinta a vivere:

La paura è l’attacco di panico, ti senti a pochi

passi dal morire.

E prima ti senti strano ed è il campanello

d’allarme.

La paura è avere le allucinazioni

che ti annebbiano la normale vita. 

(….)

La paura è una costante della vita.

Che ti fa crescere.

E rivivere dopo aver provato la paura

è come inoltrarsi in fantastiche situazioni

per essere così felici.

Questo libro inaugura la collana editoriale della cooperativa Solaris Supported Housing, nata dagli oltre 10 anni di esperienza dell’omonima Associazione Solaris onlus. In questi anni Solaris ha consentito a molti pazienti in uscita dalla comunità terapeutica di riappropriarsi del vivere quotidiano, sostenendone la possibilità di abitare in modo autonomo e facilitando la relazionalità e il rapporto con il quartiere. Uno degli strumenti di sostegno più importanti è quello dei laboratori integrati a cui partecipano pazienti, operatori, volontari e familiari su un piano paritario. Monica è una delle partecipanti più assidue e la pubblicazione del suo libro rende esplicito uno dei principi che orientano l’agire di Solaris: l’importanza di trasformare le capacità di ciascuno in realizzazioni concrete e visibili che consentono ai singoli di misurare il proprio senso di sé e di aprirsi agli altri. Oggi Monica vive in maniera autonoma in un appartamento, che divide con il suo compagno di vita, Claudio.

Il riferimento alla poetessa Wislawa Szymborska, e al suo discorso per il premio Nobel - che compare nella postfazione del libro - ci sembra il modo più appropriato per concludere una riflessione sulla sensibilità poetica di Monica Ruggieri: nel parlare comune, che non riflette su ogni parola, tutti usiamo i termini: “mondo normale”, “vita normale”, “normale corso delle cose”. Tuttavia nel linguaggio della poesia, in cui ogni parola ha un peso, non c'è più nulla di ordinario e normale. Nessuna pietra e nessuna nuvola su di essa. Nessun giorno e nessuna notte che lo segue. E soprattutto nessuna esistenza di nessuno in questo mondo.

A quanto pare i poeti avranno sempre molto da fare.

 

Donatella Barazzetti, Antonella Cammarota

 

 

Monica Ruggieri

I moti dell’anima

Solaris Supported Housing

Roma, 2016

 

Per informazioni

contattare l’Associazione Solaris onlus

via Nomentana 91, Roma


068553804

3490519686

 


Nessun commento:

Posta un commento