Governo: siamo alla farsa

In Italia ci avviamo ad una stagione surreale ,secondo me ben rappresentata ultimamente dal film di Sorrentino Loro 2 ,che Vi consiglio di vedere. Il Paese continua lentamente a sprofondare e il teatrino della politica ,diventa "stucchevole " mentre gli incidenti sul lavoro ,l'abbiamo visto in queste ore ,avvengono al ritmo dei caduti in una guerra ,come ne abbiamo visto negli ultimi anni ai tempi delle guerre della coalizione occidentale in Irak,Afganistan . Diciamoci la verità : tranne ad alcuni di Noi che denunciano questa crescita esponenziale delle morti bianche ,a nessuno frega nulla di queste tragedie . Le forze politiche ed i media ,l'opinione pubblica ,addirittura una parte dei Sindacati sono e risultano indifferenti . Mi torna così alla memoria la scena forte ed intensa del Film di Paolo  Sorrentino dove viene rappresentato il terremoto avvenuto all'Aquila e poi nello sfumare dei titoli di coda la tristezza ed il decoroso contegno degli operai e soccorritori che in silenzio, con fatica ed umiltà hanno soccorso e ricostruito la città.  Un' Italia questa si ,questa volta, davvero divisa tra persone umili e semplici che fanno il loro dovere e magari come segnalano i fatti ",muoiono come mosche nei luoghi di lavoro " tra l'indifferenza degli altri ,oramai rapiti dalla Vanità ,dalla Vacuità ,dalla Stupidità e dalla Inutilità .  Il teatrino della politica che sta dietro la formazione di quest' ultimo governo solleva dubbi e perplessità . A parte programmi chiaramente "strampalati " che già allarmano il Colle, gli Alleati Europei ed i Mercati ,emerge in queste ore il peggio del peggio della vanità di una pseudo classe dirigente velleitaria e farsesca ,completamente separata dal Paese reale che dimostra di non comprendere ed addirittura percepire . Siamo ,credo, al Satyricon di Petronio..... assistiamo sulla pelle del Paese ad una pantomima tesa a far credere di voler mettere su un governo  per governare il Paese ,quando in realtà si punta ad altro. Un balletto di nani e ballerine mentre nei luoghi di lavoro" si sta come sugli alberi ,le foglie al vento " si muore in dignitoso silenzio come mosche .Luca Giordano per Tre Righe .