5 maggio 2018

Vaghe stelle dell'Orsa

 
 
 
Così dovrebbe intitolarsi stamani un articolo che volesse sintetizzare le notizie che oggi troverete riportate dai media sull'Italia . Decadenza, Paese che rilancia un'esistenza pietrificata ,come suggerirebbe il nostro grande regista ,richiamando i versi ,bellissimi del Leopardi. Il Paese corre verso lo sbando ,il disfacimento della sua natura sana e vitale. Preoccupa ,non poco il piano politico ,non solo e non tanto per gli affanni delle forze politiche uscite dalle elezioni del 4 marzo u.s. che non sono riusciti ancora a dare un governo al Paese. È successo già in altri Paesi europei, Germania e Spagna ad es., quanto per l'insipienza che caratterizza l'attuale quadro politico nazionale. Oggi registriamo ancora la crescita della Lega che adesso è diventata il secondo partito italiano con il 21,2% dei consensi. L'ideologia "sovranista " ,l'idea antica tutt'altro che attuale che i problemi sociali,economici , etici ,vadano risolti in modo sbrigativo  deciso e con durezza ,a ben vedere è stata sempre una prerogativa di coloro che ,disprezzavano la democrazia parlamentare e rappresentativa ,i Diritti Umani , la prospettiva oggi diremmo "inclusive " e "not esclusive ".La Storia appena trascorsa dell'ultimo conflitto mondiale ci ricorda a cosa hanno condotto quelle idee sbagliate e rozze. I Cinque Stelle rimangono forti del loro 33,7% dei consensi degli italiani . Un valore assoluto ,altissimo e difficilmente spiegabile, se poi guardiamo alla loro gestione concreta e reale della Cosa Pubblica ,nelle città da loro amministrate Torino e Roma . In quest'ultima dove noi viviamo ,ciascuno di voi ,potrà costatare e misurare il completo fallimento della guida e della gestione pentastellata che tuttavia e stranamente gode del silenzio e della acquiescenza della stampa e dei media . Eppure non si è levata una vera voce critica ,che sia una ,che abbia denunciato la " follia" delle premesse e delle conseguenze della cd piattaforma " Rousseau". L'idea inapplicabile in una società grande e molto complessa come quella attuale di " una testa un voto" che in realtà appare diretta a "gettare alle ortiche " il sistema secolare della Democrazia rappresentativa e delegata , denunciata dai Cinque Stelle come un residuo fossile del passato . Preoccupa il ruolo ,la funzione della Casaleggio ed associati un'azienda che non si capisce bene cosa faccia e che ruolo effettivo abbia nel movimento politico da questa generato che conosciamo come Cinque Stelle.  Taluno ,non a torto ,rispetto ai Cinque Stelle, non a caso, ha parlato con riferimento alla Casaleggio & Associati di un panorama alla Orwell. Continua la flessione della Sinistra che dopo la sua diaspora determinatasi lo scorso anno appare sempre più intontita " ed incapace di recuperare un'egemonia di pensiero ed azione. Il P.D. al 18,3% LeU al 2,8 % che non rientrerebbe in Parlamento . Del resto occorre anche considerare che in questi ultimi mesi dopo le elezioni dall'arcipelago riformista ,non è giunto nessun segnale capace di attirare l'attenzione del corpo sociale . Penso ad es. un attimo al tema doloroso e triste delle "morti bianche sul lavoro".  Mi sarebbe piaciuto vedere un'iniziativa forte ,giusta e vitale che avesse fatto propria questa tragedia ,per proporre una soluzione appropriata . Invece registriamo un " silenzio assordante " ,credo che sia giunto davvero il momento di ringraziare i gruppi dirigenti ed i quadri che nelle file della Sinistra in queste tornate elettorali hanno avuto l'onore di guidare le forze ed i partiti riformisti e con volti ed esperienze nuove ripartire dal presente .
 In questi giorni ci ha lasciati Nina Graig Allen ,quella bellissima ragazza statunitense ,fotografata da Ruth Orkin nel 1951 a Firenze davanti al Caffè Gilli , mentre avvolta nel suo scialle con ai piedi i suoi sandali ,sicura di sé ,avanzava tra una schiera di uomini italiani ,ammaliati dal suo fascino e dalla sua eleganza. Ecco, vorrei congedarmi da voi con questa fotografia diventata l'icona di un tempo ,che vi invito a recuperare ed apprezzare per ricordare che vi è stato un tempo ,non molto tempo fa , in cui crescita , ricostruzione, giustizia ,speranza ,bellezza ,avanzavano insieme tenendosi per mano, era un tempo ancora in " bianco e nero" oggi al tempo del "colore e degli effetti speciali e virtuali di internet e tutto il resto di quel passato che si confonde con il sogno sembra rimasto poco o nulla .
Luca Giordano per Tre Righe .

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