22 aprile 2018

Municipio Roma II: UNA DISCARICA A CIELO APERTO AL VERANO


E’ stato bello pulire lo stadio Flaminio una tantun, abbandonato dal dio e dal mondo da decenni ,   e fare capoccella con le televisioni che mandavano in onda i prodi volontari. Noi pensiamo che si sia rivoltato il mondo .Invece di fare un servizio in cui si ringraziano  i volontari, ci mancherebbe, ma in cui si condanni ,senza fare sconti di parte, le varie amministrazioni che si sono succedute in questi anni a Roma, questo mai. Uno stadio che è stato l’orgoglio delle nostre Olimpiadi del 1960, immortalato in un francobollo da 200 lire nella serie ,bellissima , delle Olimpiadi, giace abbandonato da decenni e si fa un servizio solo per ringraziare i volontari. VERGOGNA !!!Questa è complicità bella e buona
Ieri , Natale di Roma, è stato poi  firmato il contratto di fiume dalle due presidenti del Municipio I e II. Ce ne compiacciamo. Ora aspettiamo i risultati. Potremo sperare in banchine pulite e transitabili? Può darsi, visto che i tratti aperti al pubblico sono talmente brevi che forse l’impresa non è difficilissima. Difficilissimo sarebbe invece che gli esclusivi club che lì vi stazionano aprissero le loro porte al pubblico per rendere vivibile il fiume sempre  e non a pizzichi e mozzichi. Oppure che fossero fatti sloggiare. Se ci pensate bene è che come a Ostia lido .Lì il mare non si può vedere perché  la vista è occupata dagli stabilimenti balneari, privati. E perché per vedere e vivere il Tevere non è la stessa cosa quella che fanno questi club esclusivi? Vorrei proprio vedere se questi facinorosi giornalisti armati di microfono se sarebbero in grado di intraprendere una battaglia del genere senza essere mandati ammollo… come minimo.

Ma veniamo a noi. Ricapitolando :Stadio Flaminio pulito protempore .Se ne riparlerà al prossimo Natale di Roma sempre a telecamere accese. Secondo: contratto di fiume che ci fa ben sperare  ma, pensiamo noi, non abbastanza. E allora visto che siamo animati da buone intenzioni i volontari venissero in Via Tiburtina di fronte alle mura del Verano. La presidente del II Municipio facesse una scappata per rendersene conto. La Raggi o chi per essa aveva inviato nel parcheggio davanti al Verano il comandante Di Maggio per accertarsi delle regolarità di parcheggio di alcuni caravan abitati da rom, sinti , o italiani  non sapremmo. Il blitz era totalmente riuscito :i caravan erano stati fatti sloggiare prontamente salvo che…. Il giorno dopo erano ritornati tutti lì. Bell’impresa! I nostri complimenti. Ora  siccome questo tratto  della via Tiburtina è nel Municipio II e non , metti caso a Malagrotta tanto per dire, quello che si apre alla vista del cittadino ancora sensibile alle brutture, ce ne sono pochi ma ci sono, è una vera e propria discarica a cielo aperto che ormai copre metà del marciapiede , come testimoniano le foto che pubblichiamo. Ma come i volontari? Le tv sempre pronte a denunciare? Il Municipio che si schiera dalla parte del disagio sociale E noi, chi siamo? Un c… come diceva il Marchese del Grillo. Da notare che nelle vicinanze c’è un parcheggio di veicoli AMA ,nella sporcizia più assoluta, e in via Boemondo una sede AMA. Ma si sa gli operatori ecologici, E SOPRATTUTTO I LORO CAPETTI,  non la vedono, alzano il loro sguardo verso il cielo. Aspettano i riflettori delle tv, dei giornalisti in cerca di notorietà grazie a qualche vaffa o ceffone, dei politici sensibili che vengono a fare la marchetta di turno.
INSOMMA, E’ UNO SCHIFO CHE ROMA NON SI MERITA!!!!.






Domenico Fischetto

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