20 aprile 2012

AREA ARCHEOLOGICA A VIA DELLA LEGA LOMBARDA

Il Consiglio del Municipio Roma 3 ha approvato all'unanimità  oggi,20 aprile 2012,una risoluzione della Commissione Lavori pubblici ed urbanistica per il fermo lavori al cantiere dell'area archeologica di via della ega Lombarda,ex deposito ATAC.Ecco il testo:



COMMISSIONE III LAVORI PUBBLICI ED URBANISTICA

RISOLUZIONE DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO ROMA 3

RITROVAMENTI ARCHEOLOGICI CANTIERE EX DEPOSITO ATAC, IN VIA DELLA LEGA LOMBARDA

CONSIDERATO CHE

-       Nell’area denominata ex Deposito ATAC, in via della Lega Lombarda, è in corso di realizzazione un progetto che prevede la costruzione  di alcuni edifici,

-       la commissione III ha effettuato,  tra IL 2011 E IL 2012, tre sopralluoghi di detta area,

-       solo nell’ultimo sopralluogo effettuato in data 21 marzo 2012,in ragione dell’avanzamento degli scavi, si è potuto prendere visione dell’esatta dimensione di detto ritrovamento archeologico,

-       allo stato attuale, secondo quanto riferito dagli esperti, è stata messa alla luce un’importante e significativa area archeologica con frequentazioni a partire dal V/VI sec. A.C.

-       si suppone che tale area abbia visto l’insediamento in epoca imperiale di una comunità di culto mitraico che potrebbe avere un valore unico per il patrimonio archeologico della capitale;

-       la società costruttrice ha già edificato nell’area in questione un edificio di 11 piani sotto il quale, con l’autorizzazione degli organi statali competenti, sono stati ricoperti in ottica conservativa ma ispezionabili da studiosi, dopo essere stati catalogati, alcuni reperti mentre altri sono stati de localizzati;

-       si ritiene che in tale area archeologica si possa parlare non di singoli manufatti da preservare ma di un complesso archeologico che possa costituire un patrimonio di immenso valore culturale nel suo insieme, quindi sia archeologico che cultuale;

-       si ritiene  che, ove tale tesi sia avvalorata da evidenza scientifica, tale sito vada preservato nella sua probabile unicità e nella sua interezza, difeso e valorizzato in quanto testimonianza preziosa della storia del  territorio anche in considerazione della sua prossimità alla Nuova Stazione Tiburtina, recentemente inaugurata dal Presidente della Repubblica;





CONSIDERATO INOLTRE CHE



-       la commissione III ha approvato la presente risoluzione nella seduta del 18 aprile 2012

-       sono già state avviate dal presidente e dalla giunta del municipio richieste di ulteriori approfondimenti scientifici e culturali del patrimonio;

-la commissione III ritiene che tale sito archeologico vada preservato, difeso e valorizzato in quanto testimonianza preziosa della storia del territorio e che la decisione di poter rendere fruibile tale area valorizzerebbe il progetto del centro culturale polifunzionale previsto nell’edificio dell’ex Deposito ATAC









IL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO ROMA III

RISOLVE DI IMPEGNARE IL PRESIDENTE

-       Ad attivarsi urgentemente con il Sindaco di Roma Capitale, a difesa del patrimonio storico e culturale della città di Roma e di quello del III Municipio in particolare, per chiedere il completamento dei lavori di scavo archeologico nel cantiere dell’ex deposito ATAC in via della Lega Lombarda, relativamente alla seconda parte della concessione edilizia, attualmente bloccata, il cui progetto di variante  è all’esame della Soprintendenza e del Dipartimento capitolino di competenza;

-       Di chiedere con urgenza di completare  l’analisi  del valore archeologico dei ritrovamenti agli enti pubblici  scientifici  preposti in modo  di chiarire in maniera definitiva  la portata del ritrovamento e di coadiuvare gli enti competenti a definire il tipo di salvaguardia del patrimonio che si rende necessaria, ovvero se sia sufficiente una modalità di fruizione parziale o si imponga la fruizione globale del complesso;

-       A richiedere al Sindaco di Roma Capitale che il Municipio Roma 3 sia invitato alla conferenza dei servizi che è in corso sull’argomento;

-       A richiedere al Ministero dei Beni Culturali e alle Soprintendenze dei diversi livelli territoriali coinvolti dei Beni archeologici che vengano immediatamente attivate tutte le procedure di salvaguardia e di valorizzazione  di tale ritrovamento.

-       A convocare una conferenza stampa in cui venga comunicata la decisione del Consiglio del Municipio Roma 3 e vengano illustrati i contenuti della presente risoluzione, come anche di darne ampia informativa alla cittadinanza attraverso i mezzi di comunicazione consueti

1 aprile 2012

CLASSE CREATIVA BRINDISI PER CONSALES SINDACO:ALCUNI SPUNTI E RIFLESSIONI

Mi ha molto colpito l'articolo di Maurizio Carta sul Sole 22 febbraio 2012 dal titolo "Quel motore nelle città creative" che vi consiglio di leggere andando ne sito del giornale economico.Anche l'articolo di Antonello Cherchi "Vince la città che investe più in cultura" che potete trovare sempre nel sito del giornale,tracciono ,secondo me, quello che potrebbe essere un piano di sviluppo o di riinascita della nostra città.Infatti sempre se vi leggete la classifica che ogni anno meticolosamente traccia il Sole sulla sostenibiltà delle città italiane,in cui i parametri presi in considertazione sono:aria,acqua,rifiuti,trasporti e mobilità,spazio verde urrbano , e energie politiche ambientali pubbliche e private,constaterete che la posizione occupata da Brindisi non è tra le prime 50,che è sempre un risultato negativo.Questo che vuol dire?Vuol dire che la soluzione è sotto i nostri occhi basta allungare la mano e saperla cogliere.Politiche ambientali legate alla green economy è dimostrato che possono essere da volano per l'occupazione e lo sviluppo come anche percorsi culturali intelligenti sono forti attrattatori di investimenti e di risorse.Può un'amministrazione che governa con il respiro corto dei cinque anni di mandato,incidenti di percorso esclusi, pianificare delle attività in tal senso?Io penso di si.Certamente niente di populista ed anche con qualche decisione "antipatica".Niente di respiro corto ma con risultati che si potrebbero vedere a metà consiliatura.Qui nel Municipio di cui sono amministratore abbiamo adottato decisioni controcorrente che vanno nella direzione per esempio di non usare più il suolo pubblico come parcheggio di auto la cui presenza è ormai esponenziale,ma abbiamo investito nel verde,con la condivisione nella loro manutenzione degli spazi ìverdi da parte dei cittadini, e promuovendo il diffondersi degli orti urbani autogestiti.Questo malgrado i vincoli di un reale i decentramento amministrativo che praticamente strozza l'attività dei Municipi a Roma .
Una cultura ambientalista che promuova lo sviluppo delle buone pratiche , è una cultura vincente solo se la si attua con rigore e determinazione.Francamente conoscendo i lacci e i laccioli cui un'amministrazione di una piccola città come Brindisi è legata sembra abbastanza difficile realizzarla.Ma la sfida stà proprio in questo.
Mi rendo conto di aver messo troppa roba ma volevo dare un contributo alla discussione.restando sempre a disposizione per un affrondimento che mi sembra doveroso.