24 febbraio 2011

DELEGAZIONE DI SAN LORENZINI RICEVUTA AL CAMPIDOGLIO

L'ANNUNCIATO SIT-IN DI CITTADINI,ASSOCIAZIONI E PARTITI DEMOCRATICI DI SAN LORENZO,COME ANNUNCIATO, HA MANIFESTATO DAVANTI LA LUPA CAPITOLINA  PER GRIDARE LA PROPRIA PROTESTA CONTRO IL DEGRADO E L'INSICUREZZA CHE ORMAI REGNA SOVRANA NEL CARATTERISTICO QUARTIERE DI SAN LORENZO.IL FOLTO GRUPPO DI DIMOSTRANTI ,GUIDATO DA RINO FABIANO,NOTO ATTIVISTA E CONSIGLIERE MUNICIPALE DI ROMA IN ACTION, SI E' PRESENTATO NELLA PIAZZA  ACCOMPAGNATO DA GRANDI SACCHETTI DI IMMONDIZIA IN CUI SU OGNUNO ERA STATO APPICCICATO  IL NOME DI UNA STRADA DI SAN LORENZO,PER SIMBOLEGGIARE L'IMMONDIZIA CHE ORMAI REGNA SOVRANA DAPPERTUTTO. DOPO AMPIE CONSULTAZIONI CON GLI ADDETTI ALLE VARIE SEGRETERIE DEL SINDACO,E' STATO FISSATO PER MARTEDI' PROSSIMO ALLE 11 L'INCONTRO CON IL NEO-ASSESORE VISCONTI,MENTRE IL DELEGATO DEL SINDACO ALLA SICUREZZA,CIARDI,HA RICEVUTO UNA DELEGAZIONE DEI DIMOSTRANTI,TRA CUI  I CONSIGLIERI DEL PD III MUNICIPIO,FISCHETTO E ARMILLEI.IL DELEGATO E IL VICE CAPO DI SEGRETERIA DEL SINDACO, HANNO PRESO ATTO DELLE RIMOSTRANZE RAPPRESENTATE UN PO' DA TUTTI I MEMBRI DELLA DELEGAZIONE E SI E' IMPEGNATO A PORTARE LA QUESTIONE DAVANTI AL COMITATO PER L'ORDINE E LA SICUREZZA E DI APRIRE UN TAVOLO DI CONFRONTO CON TUTTI GLI ASSESSORI CAPITOLINI COINVOLTI SUL TEMA DI SAN LORENZO IN MODO DA POTER TROVARE SOLUZIONI COMUNI E SINERGICHE.DA PARTE DELLE DELEGAZIONE SI E'  RIBADITO CHE IL PROBLEMA SICUREZZA A SAN LORENZO E IN PARTICOLARE IL PROBLEMA DELLA SPACCIO NON SI RISOLVE CON LA MIILITARIZZAZIONE DEL TERRITORIO E CON LA CANCELLATA A PIAZZA DELL'IMMACOLATA, MA CON UN MAGGIOR COINVOLGIMENTO DEI CITTADINI E DELLE ASSOCIAZIONI NELL'EROGARE CULTURA ATTRAVERSO UNA MOLTEPLICITA' DI OCCASIONI ED EVENTI CHE TROVEREBBBERO TERRENO FERTILE IN UN TESSUTO URBANO ,COME QUELLO DI SAN LORENZO ,PARTICOLARMENTE RECETTIVO E SENSIBILE.IL MUNICIPIO POCO PUO' FARE,HA SOTTOLINEATO FISCHETTO, CON GLI SCARSISSIMI MEZZI ECONOMICI A SUA DISPOSIZIONE E QUELLO CHE HA FATTO, LO HA REALIZZATO SENZA L'AIUTO DEL COMUNE.




PROTESTA POPOLARE A VIA LANCIANI

UNA FOLLA DI CITTADINI SI E' RADUNATA SPONTANEAMENTE ALLE 8 DEL MATTINO DEL 24 FEBBRAIO PER IMPEDIRE CHE VENISSERO EFFETTUATI DEI CAROTAGGI NELLA PARTE CENTRALE DI VIA LANCIANI DA PARTE DELLA DITTA INCARICATA DAL COMUNE DI ROMA DI COSTRUIRE UN PARCHEGGIO NELLA PARTE ALTA DI VIA LANCIANI/LARGO ETTORE DE RUGGIERO.DOPO UN'ESTENUANTE TRATTATIVA CONDOTTA DAL  PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE LAVORI PUBBLICI DEL MUNICIPIO III, CON IL RESPONSABILE DELLA DITTA E CON I CITTADINI, COSTITUITISI IN COMITATO SPONTANEO,SI E' GIUNTI AL COMPROMESSO CHE DA PARTE DEL MUNICIPIO SAREBBE PARTITA UNA RICHIESTA ALLA DITTA DI DILAZIONE INIZIO LAVORI DI 10 GIORNI. TALE SOLUZIONE DA' MODO AL MUNICIPIO E AL COMUNE DI RIVEDERE LA DECISIONE DI ASSEGNARE L'AREA DI VIA LANCIANI PER UN PARCHEGGIO E AI CITTADINI DI ORGANIZZARSI.LO STESSO MUNICIPIO PER LA SETTIMANA PROSSIMA INDIRA' SULL'ARGOMENTO UN CONSIGLIO STRAORDINARIO.










23 febbraio 2011

CONTRO IL DEGRADO DI SAN LORENZO:SIT-IN IN CAMPIDOGLIO

IL 24 FEBBRAIO ALLE ORE 16 SI TERRA' IN PIAZZA CAMPIDOGLIO UN SIT-IN DI PROTESTA CONTRO L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DEL SINDACO ALEMANNO PER IL VERGOGNOSO STATO DI ABBANDONO E DI DEGRADO IN CUI VIENE LASCIATO IL QUARTIERE DI SAN LORENZO.L'AMA ,ASSURTA ALLE CRONACHE CON LE SUE ASSUNZIONI FACILI E SPREGIUDICATE, A SAN LORENZO E'' LATITANTE E FORNISCE  UN SERVIZIO INADEGUATO E NON COMMISURATO ALLE RICHIESTE DEL QUARTIERE. I CITTADINI,LE ASSOCIAZIONI,I PARTITI DEMOCRATICI DICONO BASTA A QUESTA PROLUNGATA ED INTOLLERABILE SITUAZIONE DI DEGRADO.
PRETENDONO ATTENZIONE E RISPETTO,PRETENDONO DI VIVERE IN UN  QUARTIERE PULITO E DIGNITOSO: NON IN UNA DISCARICA A CIELO APERTO!!!!!




Via Como :una discarica a cielo aperto



L'area dei campi da tennis di Via Como, conosciuta negli anni 60 per l'unica pista di pattinaggio in tutta Roma , è ormai una discarica a cielo aperto come documentano le foto che seguono.Nell'indifferenza del Comune di Roma, che ha permesso alla società costruttrice dei parcheggi, la CAM, di vendere i box realizzati ai privati  e di non procedere contestualmente alla realizzazione dell'impianto sportivo sovrastante, ha prodotto il risultato che stà davanti agli occhi di tutti.L'area destinata ad ospitare il centro sportivo è abbandonata e il cantiere è fermo da più di un anno.Grazie a questo stallo delle attività, qualcuno ha pensato bene di sfruttare l'occasione, e di scaricare i propri rifiuti un pò dappertutto all'interno del cantiere.





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22 febbraio 2011

UN PARCHEGGIO A VIA LANCIANI

Domani,23 febbraio 2011 alle ore 9,30, si terrà nell'aula consiliare del Municipio III,Via Goito 35, una riunione della Commissione Lavori Pubblici ed Urbanistica, per discutere sul progetto di costruire un parcheggio, secondo il piano urbano parcheggi (PUP),nell'area superiore di Via Lanciani/Largo Ettore De Ruggiero.
I cittadini allarmati dalle prove geognostiche effettuate dalla ditta incaricata dei lavori,la Parkroy srl, hanno iniziato una raccolta firme per impedire questo parcheggio e hanno sollecitato il Municipio e prendere in considerazione la loro richiesta.
Alla riunione della Commissione sono stati invitati l'assessore Francesca Del Bello, con delega ai PUP, e l'assessore ai Lavori Pubblici, il direttore dell'Ufficio Tecnico del III Municipio ,ing.Lancellotti, e un responsabile della Parkroy.Inoltre a cura della Presidenza della Commissione sono stati raccolti tutti i documenti relativi a tale progetto.La cittadinanza è invitata partecipare.


20 febbraio 2011

Musica, due giorni nel segno dei Nomadi per ricordare il cantante Augusto Daolio

A Novellara (Reggio Emilia) concerti, eventi culturali, sport e solidarietà per ricordare il cantante e storico fondatore del gruppo. Premiato quest'anno Biagio Antonacci di ORAZIO LA ROCCA

NOVELLARA (Reggio Emilia) -  Una "due giorni" di musica, eventi culturali, sport ed iniziative di solidarietà per ricordare Augusto Daolio, indimenticabile voce e storico fondatore dei Nomadi di Beppe Carletti. E' l'ormai tradizionale Tributo ad Augusto, rassegna musicale giunta alla diciannovesima edizione iniziata oggi a Novellara (Reggio Emilia). Luogo dell'evento, il Teatrotenda di Novellara dove i Nomadi si esibiranno questa sera alle 21, affiancati da Irene Fornaciari, special guest della serata; e domani pomeriggio alle 16. Ospite d'onore, Biagio Antonacci, al quale sarà assegnato il "Tributo" 2011, "lo speciale riconoscimento che ogni anno  -  spiega Beppe Carletti  -  viene dato ad un artista che si è particolarmente distinto per meriti artistici e sociali". Nelle passate edizioni il premio  -  che consiste nella consegna di una targa e di una somma che l'artista premiato devolve in beneficenza -  è stato assegnato ad artisti del calibro di Ligabue, Piero Pelù, Jovanotti,  Zucchero Sugar Fornaciari.

"Quest'anno è la volta di Biagio Antonacci, un grande artista e un amico al quale ci uniscono tanti valori, non solo musicali e per questo  -  confessa Carletti  -  sarà per noi un grande onore 'battezzarlo' "Nomade dell'anno". Tanti saranno gli eventi che faranno da cornice al Tributo, un appuntamento ideato diciannove anni fa per ricordare la prematura scomparsa di Augusto Daolio dal
giornalista musicale e scrittore Fausto Pirito,

19 febbraio 2011

Gramsci sul palco di Sanremo

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Scritto da Alessandra Valentini   
Venerdì 18 Febbraio 2011 08:07
Di Alessandra Valentini - Quando Antonio Gramsci arriva sul palco di Sanremo con il suo “odio gli indifferenti”, in un primo momento pensi di aver sbagliato canale, invece no, e vedi anche La Russa che applaude, prima di aver capito che si trattava di Gramsci. Allora pensi che l’Italia è un grande Paese e in Italia la democrazia e la libertà sono una cosa seria, nonostante i politici di turno, nonostante la crisi, nonostante i direttori Rai, nonostante, o magari grazie, alle canzonette. Una democrazia fondata e costruita da tanti Gramsci, tanti Pertini, tante Anselmi, tanti Don Milani, tanti partigiani, tanti preti, tanti uomini e donne pieni di coraggio e dignità, che conquistarono quella libertà e quella democrazia oggi preziose. Tanto preziose e forti che dobbiamo, sì conservarle e difenderle, ma non dobbiamo mai pensare che possano aver perso un po’ della loro forza, perché così non è e il solo pensarlo le potrebbe far sembrare un qualcosa di debole e transitorio. Invece no, in Italia la libertà e la democrazia sono più durature del bronzo, non le può mettere in discussione Ruby né per difenderle ci serve Fini. Dalla libertà e dalla democrazia indietro non si torna, e la democrazia è cosa seria e solida anche quando consente a Berlusconi, o ad altri, di fare quello che non ci piace.
Paesi a noi vicinissimi hanno iniziato un percorso importantissimo di ribellione per la conquista delle libertà fondamentali, un percorso difficile e pieno di contraddizioni. Più di qualcuno si è gettato in singolari parallelismi tra quei paesi e l’Italia, singolari perché quelle battaglie l’Italia le ha fatte nel 1861, poi nel 1944 e da noi l’ultimo dittatore è stato Mussolini. Insomma guardiamo con rispetto ed interesse a quanto accade in Tunisia, Algeria, Libia ed Egitto ma è impossibile trovare similitudini profonde, per rispetto alla nostra intelligenza, alla nostra storia, per rispetto alla nostra Costituzione, per rispetto al nostro Paese. Un Paese in cui la libertà è anche leggere Gramsci sul frivolo palco di Sanremo, seguito da oltre 10 milioni di persone, che sicuramente avranno colto una frase, un’emozione, un ricordo in quelle parole, riproposte senza snobismo da Luca e Paolo, arrivando a tante tante persone con un testo attualissimo, che porta la data del 1917.
“Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti. L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l’intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l’assenteismo e l’indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un’eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch’io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo? Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime. Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti”.

18 febbraio 2011

Quanto è distorta l'informazione del Forum Nucleare

 
In questi giorni viene reiterato in TV, con frequenza degna di un detersivo, lo spot del Forum Nucleare. È noto che non si tratta di un Forum indipendente e d'altronde simili investimenti pubblicitari sono consentiti solo avendo alle spalle Enel ed EdF, che certo hanno qualche interesse a promuovere il nucleare in Italia.
Ma non m'interessa qui denunciare chi c'è dietro, anche se ritengo che ogni messaggio pubblicitario dovrebbe sempre dichiarare, in modo trasparente, chi davvero finanzia una certa campagna.
In questo post, tuttavia, m'interessa analizzare il contenuto linguistico di quel messaggio, per verificare se davvero è equidistante tra le fazioni pro o contro il nucleare, come sostiene.
Ad una prima lettura superficiale, può sembrare in effetti un confronto equilibrato tra due tesi contrapposte. In realtà non è affatto equilibrato e vediamo perché.
Il messaggio del Forum sceglie, secondo me in modo intelligente, di indirizzare non la contrapposizione diretta tra “favorevole” e “contrario” al nucleare, bensì i loro complementari “non favorevole” e “non contrario”. Infatti tutte le asserzioni sono dubitative, tipiche di chi non appartiene ancora all'una o all'altra delle due squadre ideologicamente già schierate. Riferirsi ai complementari, ai “non favorevoli” (“E se fosse una scelta sbagliata?”) e ai “non contrari” (“E come faremo quando si esauriranno le fonti fossili?”) consente di indirizzare il ben più ampio set di cittadini non ancora definitivamente schierati. D'altra parte l'opposizione “favorevole o contrario” resta il concetto portante del messaggio, rappresentato anche visivamente dalla simbolica partita a scacchi che fa da sfondo allo spot.
Si realizza così un Quadrato di Greimas, linguista lituano esperto di semiotica, con ai vertici i concetti opponenti e i loro complementari.
Sembrerebbe dunque un gioco narrativo equilibrato e simmetrico. Ma non è così.
Lo sviluppo narrativo del messaggio pubblicitario del Forum, la sua diegesi, è infatti ben indirizzata in una precisa direzione. Alle domande, pertinenti, dei “non favorevoli” risponde sempre un “non contrario” con un'altra domanda, questa volta retorica, che presuppone una risposta implicita evidente. La scelta di lasciare al “non contrario al nucleare” l'ultima parola in ogni coppia di domande è di per sé una precisa scelta di campo. Basterebbe invertire l'ordine, lasciando l'ultima parola al “non favorevole” per ottenere un senso diverso.
Si svela così che il “non contrario” in realtà è un “favorevole” al nucleare che cerca di dissimulare con la forma dubitativa la sua posizione ben schierata. Già così, il quadrato semiotico perde la sua simmetria e, per così dire, tende a diventare un triangolo, una freccia con la punta diretta verso una tesi precisa, filonucleare. Ma c'è dell'altro.
Il contenuto pubblicitario lascia intendere contrapposizioni più profonde, tra il “fare” (il nucleare) e il “non fare”, tra conservazione (di chi non vuole iil nucleare) e progresso, tra modernità (del nucleare) e l'arretratezza di chi non lo vuole. Qui si compie davvero il miracolo semantico dello spot: l'aver rovesciato il senso comune della percezione del nucleare. E così, il nucleare, che è tecnologia vecchia e obsoleta, diventa simbolo di modernità e di progresso. D'altronde, nella pubblicità i SUV non inquinano e le patate fritte fanno bene al fegato. Il problema è che c'è chi ci crede. E questo Forum Nucleare è solo l'inizio di una campagna da milioni di euro che Enel ed EdF, con il supporto del Governo e delle TV in mano a Berlusconi, metteranno in campo con l'avvicinarsi del referendum sul nucleare promosso da Di Pietro e previsto per giugno, se non si scioglieranno le Camere. Tempi duri amici miei, anche perché le nostre solide ragioni contro il nucleare, la nostra visione del futuro, non potrà essere trasmessa ai cittadini con la potenza di fuoco di chi usa gli stessi mezzi del “più bianco che più bianco non si può” e che proporrà agli italiani di comprare “due reattori al prezzo di uno”, salvo poi accollare a loro oneri ed extra-costi di una scelta nucleare insensata.

Pier Luigi Adami,Circolo Ecodem Alex Langer

17 febbraio 2011

VIA DE LOLLIS:L'UNIVERSITA' PREVEDE IL PARCHEGGIO MA NON LA PISCINA

 L'Università ha concluso la procedura per la realizzazione del parcheggio in Via De Lollis indipendentemente dalla realizzazione della piscina che il Municipio insieme alle associazioni e ai cittadini di S.Lorenzo erano riusciti a inserire nel progetto.
La ferma presa di posizione di tutte le associazioni e singoli cittadini di S.Lorenzo che aveva portato all'accordo degli anni precedenti, richiamato e ribadito in sede di discussione partecipata del Piano di Assetto del Progetto Urbano, in particolare dell'Ambito di Valorizzazione C10, alla presenza dei responsabili dell'Università e del Provveditorato alle Opere Pubbliche, non ha fermato quel procedimento che si voleva scongiurare e che avrà come risultato la realizzazione comunque del parcheggio, rimandando a chissà quando quella della piscina.
Per evitare che il concorso arrivi all'aggiudicazione dei lavori, scavalcando tutto e tutti, il Municipio organizzerà la settimana prossima una RIUNIONE PUBBLICA alla Casa della Partecipazione per discutere le iniziative da intraprendere.
 

12 febbraio 2011

15 Febbraio 2011:Incontro Pubblico per la riqualificazione di Piazza Armellini e altre notizie sul quadrante Lanciani

L' incontro pubblico,promosso dal Municipio III  si terrà il 15 febbraio alle ore 17,30 presso il teatro della parrocchia Santa Francesca Cabrini ,ingresso via Salento.
Oggetto della riunione sarà la presentazione da parte del Presidente Marcucci della nuova riqualificazione di Piazza Armellini e le modalità di abbattimento e di ricostruzione dell'edificio che fà angolo tra Via Tommasini e via Giorgi, di proprietà della CNA ex Luiss.
Questi progetti si inquadrano in un ridisegno generale dell'intero quadrante Lanciani che prevede inoltre la riqualificazione delle aree dismesse dai cantieri della Metro B1,Largo Gnoli e Piazza Marucchi, parziali comprensazioni ai disagi che tutto il quadrante sopporta ormai dal 2005.A queste riqualificazioni, si aggiungeranno anche quelle relative al declassamento dell'attuale Tangenziale Est, con la messa in servizio di quella nuova che passa al di là del fascio dei binari della RFI, per comprendere anche la nuova Stazione Tiburtina.Da incontri svolti dal Municipio III con i responsabili di RFI ,il cronoprogramma della nuova stazione è pienamente rispettato e si prevede una sua messa in esercizio alla fine del corrente anno.Le cose vanno male lato piazzale ovest,dove i mal di pancia della Giunta Alemanno, con la ben nota altalena di assessori, nuoce gravemente alla contemporaneità del termine  lavori di ridisegno del piazzale e della conseguente viabilità con quelli della Nuova Stazione Tiburtina.Il rischio è di avere una nuova stazione con un piazzale e una viabilità completamente inadeguati.
A tal fine il PD è impegnato insieme alla maggioranza del Municipio a sollecitare il Comune di Roma al rispetto dei propri impegni.
A completamento di queste informazioni, segnalo la scoperta di una villa romana del II sec.A.C.nella Città del Sole (vedi foto in un articolo su questo blog) ,deposito ATAC via della Lega Lombarda/Via Arduino, che stà turbando i sonni della società costruttrice ,che si vedrà ,per forza di cose,costretta a rivedere il progetto.
Sul piano della viabilità, quello che posso dire è che stiamo cercando di risolvere per esempio il problema del collegamento della stazione Tiburtina con il quadrante Lanciani, problema ben noto a chi deve per esempio prendere il treno per Fiumicino.L'idea di ATAC, a declassamento della tangenziale avvenuto, è di spostare il percorso della linea 445 allungandolo fino alla Stazione Tiburtina.Analoga situazione stiamo cercando di far adottare per la linea 140.

Cantiere Metro B1- Una visita in anteprima



La Commissione Lavori Pubblici ed Urbanistica ha effettuato il 27 gennaio 2011 un sopralluogo al cantiere della  Metro B1, che congiungerà il quartiere delle Valli con Piazza Bologna/EUR.Accompagnati dall'ingegner Lattanzi,responsabile della società Metro , la commissione si è resa conto di persona dello stato di avanzamento dei lavori e della loro complessità ed avanguardia.La linea dovrebbe essere terminata entro la fine dell'anno corrente  e in servizio per il primo trimestre del 2012,salvo imprevisti.
Come noto la linea arriverà fino a Piazzale Jonio.

Scoperta una villa romana del II sec.a.c. a via della Lega Lombarda

La commissione lavori pubblici ed urbanistica si è recata il 4 febbraio 2011 per un sopralluogo presso il cantiere di via della Lega Lombarda,dove i lavori sono stati bloccati per il ritrovamento di una villa romana risalente al II sec.a.c..con strati superiori che arrivano fino al XVIII.
Con la guida esperta della dott.essa Filippini,della sovrintendenza , la commissione ha appreso che i ritrovamenti sono di un certo pregio e che dovrebbero essere al meglio conservati.





.Un problema in più per la società costruttrice che ora dovrà per forza di cose modificare il progetto  o comunque fare in modo da preservare i ritrovamenti