22 febbraio 2011

UN PARCHEGGIO A VIA LANCIANI

Domani,23 febbraio 2011 alle ore 9,30, si terrà nell'aula consiliare del Municipio III,Via Goito 35, una riunione della Commissione Lavori Pubblici ed Urbanistica, per discutere sul progetto di costruire un parcheggio, secondo il piano urbano parcheggi (PUP),nell'area superiore di Via Lanciani/Largo Ettore De Ruggiero.
I cittadini allarmati dalle prove geognostiche effettuate dalla ditta incaricata dei lavori,la Parkroy srl, hanno iniziato una raccolta firme per impedire questo parcheggio e hanno sollecitato il Municipio e prendere in considerazione la loro richiesta.
Alla riunione della Commissione sono stati invitati l'assessore Francesca Del Bello, con delega ai PUP, e l'assessore ai Lavori Pubblici, il direttore dell'Ufficio Tecnico del III Municipio ,ing.Lancellotti, e un responsabile della Parkroy.Inoltre a cura della Presidenza della Commissione sono stati raccolti tutti i documenti relativi a tale progetto.La cittadinanza è invitata partecipare.


1 commento:

  1. Il problema è che sia la piscina che il parcheggio sono interventi costosi e dai tempi di realizzazione lunghi.

    Perché invece non farci un orto sociale? L'orto sociale costerebbe molto meno e sarebbe utilizzabile dai sanlorenzini. Quello degli orti sociali è un fenomeno in notevole crescita nelle grandi città come Milano, Roma oltre che Parma. L'orto sociale prevede che un fazzoletto di terra entro il perimetro cittadino (il raccordo anulare nel caso di Roma) venga suddiviso in lotti assegnabili a chi vi fa richiesta per essere coltivato. Certo il raccolto non sarebbe abbondante e non il coprirebbe il fabbisogno di una famiglia ad esempio, ma è un modo per immaginare una città in cui sia possibile creare un tessuto sociale in grado di far convivere passato e presente.
    Roma per la sua conformazione ha entro il suo perimetro campagne, parchi e spazi verdi come nessuna altra città d'europa. Chi conosce la sua "geografia" lo sa bene. Perciò gli orti sociali sono perfettamente compatibili con la città metropolitana.

    Dove se non a San Lorenzo quindi che è un quartiere storico oltre che centrale, che con la sua forte componente aggregativa saprebbe ben apprezzare una iniziativa divertente come questa.

    Realizzare qualcosa del genere a San Lorenzo non credo sarebbe difficile.
    Io contribuirei volentieri, molti apprezzerebbero. Io per esempio potrei parteciperei anche in fase di progettazione, come altri che come me credono nelle capacità del tessuto sociale del quartiere.

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