Il 17 settembre si è svolta presso la sede
dell’associazione il programmato
incontro degli iscritti e simpatizzanti di PROGETTO ROMA II Municipio.
In apertura di incontro,che apre la nuova stagione di lavori
dell’associazione,si è tracciato un
quadro della situazione nel Municipio II alla luce degli interventi della nuova
giunta. I risultati finora raggiunti,a 100 giorni o poco più dal suo insediamento
,sono abbastanza scarsi. Forse non potrebbe essere diversamente dato il poco
tempo trascorso,ma le premesse non sono incoraggianti .Si è innanzitutto preso
atto che le nomine degli assessori ha ricalcato la solita logica
clientelare-correntistica-spartitoria che ha mortificato le competenze degli
eletti,almeno di alcuni di essi, e ha deluso le aspettative degli elettori. Peraltro
i curriculum pubblicati nelle singole schede degli assessori ne sottolineano
l’inadeguatezza. In particolare scarse sembrano le competenze di alcuni
assessori,tra cui primeggia quella ai lavori pubblici ed urbanistica,scelta
solo per genere e appartenenza politica, e quella al commercio catapultata da
Marino direttamente dalla lista civica Marino,dove non era stata eletta, al
Municipio II (in effetti alla lista civica gli spettava un posto e allora….).
Progetto Roma ha partecipato ad alcune riunioni di altre
associazioni,in particolare a quella di via de Sabelli,dove il blitz
ferragostano della polizia per liberare l’edificio di via dei Sabelli 104 ha avuto luogo con
l’indifferenza della nuova giunta Municipale e del nuovo Sindaco .Luci ed ombre
che appaiono ancora più evidenti per come la nuova amministrazione sta
affrontando il problema di Villa Blanc .Malgrado la preparazione di una mozione
di condanna alla famosa convenzione Luiss - Comune di Roma ,siglata a
suo tempo dal duo Corsini-Alemanno,da parte dell’associazione Comitato Villa Blanc,il Municipio sembra
essere titubante sulla posizione da prendere e sta facendo passare giorni
preziosi .Intanto la Luiss sta procedendo a tambur battente alla
“ristrutturazione “ della Villa e del suo parco .In particolare tra giugno e
settembre sono caduti “in maniera spontanea”due grossi pini. Se si pensa che in
tutti questi anni solo in occasione di abbondanti nevicate o di trombe d’aria è caduto qualche albero
nella villa,appare almeno sospetta
questa improvvisa moria “suicida”di alcune grosse alberature. Intanto la
Luiss,in attesa del giudizio del TAR sul ricorso presentato da alcuni cittadini
,comunque può segnare un punto a suo favore: la scomparsa totale degli uccelli
e degli altri animaletti che dimoravano ormai da anni nella villa. Probabilmente
disturbati dal via vai delle auto di servizio ,dalle ruspe e dalle motoseghe
hanno pensato bene di traslocare.
Anche per Villa Massimo,in attesa che il Consiglio di Stato
si pronunci sull’impugnativa della sentenza del TAR da parte di un’associazione di cittadini,il
Municipio si muove a vuoto .Questa significativa assenza di posizione da parte
del Municipio come anche del Comune,è stata colta al balzo da un consigliere
pdl che si è fatto promotore di una raccolta firme contro la chiusura del
giardino, che ormai si protrae da sei mesi. I cittadini inconsapevoli sono come
minimo disorientati!!!
Infine altre opere incompiute rimangono la palestra di Villa
Narducci, la scandalosa copertura di preziosi
reperti archeologici in via della Lega Lombarda e la costruzione di orribili
manufatti di fronte al cimitero monumentale del Verano e davanti alle
costruzioni storiche del quartiere antistante. Degli oneri concessori che la
ditta costruttrice avrebbe dovuto versare per la predisposizione di una biblioteca
multimediale nel deposito ATAC di via della Lega Lombarda nulla si sa. Scomparso
nelle pieghe contabili del Comune,probabilmente. Come anche nulla si sa degli
oneri concessori che TRENITALIA avrebbe dovuto versare per i disagi che hanno
creato nel quartiere antistante il cantiere della Stazione Tiburtina. E la
relazione si è fermata qui anche se ci sarebbero stati altri punti da
esaminare.
L’associazione alla luce di questa poco edificante situazione
nel II Muncipio, decide di monitorare anche i vari punti dolenti che
interessano il territorio dell’ex II Municipio,per fornire un quadro completo e
dettagliato della situazione nel nuovo
II Municipio.
Per quanto riguarda le attività da porre in essere
l’associazione parteciperà con un proprio contributo al gdl sulla
mobilità,ambiente e urbanistica promosso da Progetto Roma centrale,con una
proposta di mobilità che riguarda la navigabilità del Tevere e l’ipotesi di
realizzare un servizio pubblico di trasporto
passeggeri,
Inoltre Progetto Roma II Municipio organizzerà nel mese di
ottobre la presentazione del libro di Gian Carlo Marchesini su Viila Blanc per
richiamare l’attenzione pubblica sulla particolare situazione che si è creata
su questa Villa,alla vigilia della sentenza del TAR che la riguarda.
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