ACCORPAMENTO MUNICIPI
Boicottata dalle forze di opposizione che non si sono presentate in aula, si è
tenuto oggi un’ incontro sulla proposta di accorpamento dei Municipi presso l’aula
Giulio Cesare del Campidoglio. Erano presenti all’incontro molti consiglieri
dei vari municipi di Roma. La delegazione del III Municipio mi è sembrata la più folta, presente con 7
consiglieri ed il Presidente. Per il Campidoglio era presente il Presidente
dell’aula, Pomarici, gli assessori Bordoni e Belviso ,e verso la metà dell’incontro
anche il sindaco Alemanno. All’odg era il confronto tra i vari Municipi ed il
Campidoglio sulla proposta di accorpamento dei Municipi che da 19 dovranno
passare a 15 ,il III si fonderà con il II.I vari interventi che si sono
succeduti tra i banchi dei delegati municipali, hanno sottolineato la poca
coerenza di una delibera che attuerà un accorpamento che non risolverà né i
costi della politica né i costi di gestione. Inoltre una tale riforma se non accompagnata da
reali poteri decentrati dal Comune ai
Municipi rischia di rendere questa riforma inutile ,allontanando sempre di più
la politica dai cittadini. In conclusione il Sindaco Alemanno, pur
sottolineando l’ineluttabilità di tale riforma e l’importanza che essa sia
varata dal Campidoglio e non d’ufficio dal Prefetto che interverrà se non ci sarà una delibera del Comune di Roma entro il 2 dicembre.Il Sindaco comunque sottolineato l’importanza
di dotare i nuovi municipi di reali poteri
decentrati, aprendo così un varco ad un confronto per la stesura finale di un
documento che comprenda oltre all’accorpamento dei municipi anche il decentramento di alcune funzioni.
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