22 gennaio 2014

LA RENZEIDE:ATTO I SCENA II " IL TRISTE CUPERLO"



L’intraprendente neo segretario PD,rinfrancato dai commenti positivi dei giornali sulla proposta di riforma elettorale scaturita dall’incontro con il suo mentore Berlusconi,che molto carinamente gli ha restituito  la visita al Nazareno,dopo quella fatta dal giovanotto ad Arcore  tempo addietro  e che sta alla base dell’intesa e della reciproca simpatia e sintonia personale,continua nella sua azione di pulizia dal vecchiume dentro al PD. Qualche malevolo potrebbe pensare ad una vera e propria pulizia etnica  o purga di staliniana memoria (il giovanotto è più raffinato e non si abbasserebbe mai a questo),che finora ha risparmiato solo il povero Bersani,che si è eliminato da solo con un quanto opportuno malore che lo ha tenuto lontano dalle dispute interne in quest’ultimo mese e che gli avrebbe potuto causare un malanno ancora peggiore.

Dicevamo il nostro piccolo segretario fiorentino non ama molto le critiche ,diciamo che gli piacerebbe un coro di consensi che lo dovrebbe sempre accompagnare lungo tutta la sua giornata,una specie di colonna sonora in sottofondo che ne dovrebbe evidenziare la bravura e l’intelligenza,le capacità innate da leader ,di negoziatore ,di venditore di nuvole come se non meglio del suo mentore.Come ve lo devo spiegare:al segretario che annotava tutto quello che diceva un suo degno riferimento storico,Lorenzo il Magnifico,sostituito dal coro di consensi,non invasivo,discreto ma continuo,la cui melodia avvolga la sua figura e la innalzi rispetto a tutti gli altri e la faccia risplendere di luce propria.Ma questo è culto della personalità potrebbe obiettare qualcuno.

Nient’affatto:è solo la degna rappresentazione del nuovo astro della politica italiana!

Allora ritorniamo alle pulizie.Come molti hanno notato,durante le primarie per la scelta del segretario PD e ancora peggio anche dopo,assurgeva agli onori della cronaca un tipo intabarrato nel suo cappotto,un tipo grigio,pallido ed emaciato,che quando sorrideva faceva piangere per lo spavento i bambini piccoli,uno che assomiglia ad un personaggio dei film dell’orrore,insomma avete capito che sto parlando di Cuperlo.Questo poverino,pur avendo il sostegno del vecchio apparato del Partito,insomma di Bersani (e questa gliela doveva dire lunga che non sarebbe andato molto avanti)a queste benedette primarie è stata quasi surclassato dal giovane Tosco ma anche sbeffeggiato da un outsider che dalla sua aveva solo una faccetta scapigliata e un po’ sperduta ,Civati.Il triste Cuperlo benché sconfitto,nella tradizione dei perdenti nelle primarie del PD,è stato premiato con la carica di Presidente del Partito.Beninteso da quel momento in poi doveva stare zitto e lasciare la scena al suo segretario.Ma lui che ti combina?Non sta zitto,esprime,orrore,delle opinioni , osando financo a non essere d’accordo con la proposta elettorale proposta da Berlusconi attraverso il suo segretario .Anatema,Anatema.

Il Renzi da Firenze non tollera le critiche,quando perfino Scalfari e Serra non gli hanno dato addosso,non può tollerare che uno che lui ha strapazzato e contemporaneamente ha graziato assegnandogli una carica simbolica,osi contestarlo.Allora,memore del detto:ne ferisce più una parola che la spada,in piena direzione del PD sputtana il triste e mite Cuperlo,ridicolizzandolo davanti all’assemblea del partito e all’Italia intera .E ottiene la reazione che cercava da sempre:le dimissioni.
Obiettivo centrato:dopo Fassina (e Bersani) ora Cuperlo.La purga continua. Chi sarà il prossimo?Un consiglio ai Giovani Turchi:stiano in campana e si allineino con il segretario:i prossimi potrebbero essere loro.
Raffaele Fischetto

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