Abbiamo giocato bene e abbiamo vinto. Siamo rimasti vicino ai problemi della gente , siamo stati coerenti ,non abbiamo demonizzato il “nemico “ e abbiamo vinto. Ma abbiamo vinto una battaglia,dura ,feroce ma non la guerra. L’avversario è stato vinto ma non cacciato via. E’ sempre lì circondato dai suoi figuranti,dalla sua corte dei miracoli che ammette la sconfitta ma,forte dei suoi numeri in Parlamento,vuole continuare a governare a modo suo,umiliando il suo Paese.
Bersani se la gode e insieme al suo amico Prodi festeggia a Piazza del Pantheon. Se la ride il nostro segretario ,liberando con questa risata una tensione accumulata da mesi,forse da anni, da quando nel 2009 è diventato il segretario del nostro Partito. Nessuno gli ha fatto sconti:né i suoi avversari né coloro che lo dovevano appoggiare,compagni di partito o alleati. Quell’accoppiata ieri sera non era casuale. Tra i due c’è un’intesa che và al di là di un’alleanza politica,un’intesa a pelle,di sentimenti .Sono due teste dure,che non mollano la presa,che sanno benissimo che, se vuoi ottenere una vittoria ,nessuno te la regala, te la devi sudare e devi mettere in conto tutta una serie di ostacoli che devi superare per andare avanti.
E ieri siamo andati avanti un bel po’. Grazie a Pisapia,a De Magistris,a Zedda e a tutti quei magnifici candidati che ci hanno regalato questa vittoria. E grazie anche a coloro che hanno perso: a testa alta e con dignità. Penso al nostro giovane candidato a Catanzaro che ha lottato fino all’ultimo e che ha un sacco di energie ancora da spendere e che certamente una sconfitta non può aver esaurito.
Una serata indimenticabile come quella che noi anziani vivemmo nel 1993 che aprì la stagione dei Sindaci. Ora proprio l’esperienza di questa stagione ci deve insegnare che alle belle vittorie devono seguire i fatti e che governare e riavere il consenso,cioè passare dalla fase dell’entusiasmo a tirarsi su le maniche e risolvere i problemi complessi che l’amministrazione di una città comporta non è semplice. Non sarà semplice per tutti:con vari gradi ma non sarà semplice. Soprattutto per De Magistris ha saputo concentrare nella sua persona un entusiasmo senza precedenti che non bisogna spegnere , che non bisogna deludere.
Buon lavoro a tutti!
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