26 maggio 2011

Le ultime novità sulla Stazione Tiburtina:Verbale Comm.ne III del 19 maggio 2011


MUNICIPIO ROMA III

VERBALE DELLA COMMISSIONE CONSILIARE III (Lavori Pubblici e Urbanistica)

Nell’anno 2011, il giorno 19 del mese di maggio, alle ore 09.30 presso la Stazione Tiburtina - angolo Via Mazzoni, si è riunita la Commissione III, formalmente convocata per le ore 09.30 tramite sms, per discutere i seguenti punti all’o.d.g.:

  1. Sopralluogo Stazione Tiburtina;
  2. Varie ed eventuali.

Sono presenti:

Il Presidente Domenico Fischetto - h. 09.30
Il Vicepresidente Massimo Armillei - h. 09.30
Il Cons. Vittorio Giunta - h. 09.30

Sono altresì presenti:

l’Ing. Carlo Mariotti - R.F.I.
l’Arch. Salvatore Paglino - R.F.I.
la Sig.ra Nella Vecchia - Presidente Associazione “Rinascita Tiburtina”
il Dott. Francesco Marasco - Vice Presidente Associazione “Rinascita Tiburtina”
l’Assessore alle Politiche Sociali, Sanitarie, Welfare, Sicurezza e Volontariato Guido Capraro
l’Arch. Andrea Borghi - U.O.T.

Il Presidente Fischetto, constatato che il numero dei Consiglieri presenti è sufficiente ai fini della validità della seduta, apre i lavori alle ore 09.30.
Dopo aver salutato e ringraziato i presenti della loro partecipazione ai lavori della Commissione, pone in trattazione il punto 1. all’O.d.g. “Sopralluogo Stazione Tiburtina”, invitando l’Ing. Mariotti a fare il punto della situazione dei lavori che interessano la Stazione Tiburtina ed aree limitrofe.
L’Ing. Mariotti afferma che i lavori procedono con i tempi prestabiliti, malgrado le diverse difficoltà riscontrate in corso d’opera.
Un primo problema si è avuto in relazione alle utenze elettriche per portare l’alimentazione agli esercizi commerciali. Quelle superiori a 100 kwh sono date in media tensione e prima di servire le forniture agli esercizi commerciali devono essere trasformate; diversamente, l’alimentazione per i servizi ferroviari viene erogata dalla centrale.
Ciò che maggiormente colpisce è che la realtà della Stazione Tiburtina è in continua trasformazione: ogni giorno si assiste alla presenza di nuovi elementi, una parete innalzata, la copertura della Stazione, che ha avuto anch’essa alcuni problemi nella parte finale, portandosi fino a due rampe sopra la Tangenziale. Sono state richieste al riguardo al Comune alcune precauzioni, come la chiusura delle rampe a tutto il traffico dalle ore 23.00 alle 06.00 per poter lavorare anche di notte.
In realtà, detta limitazione del traffico è stata resa possibile non tanto grazie al VII ed al XII Dipartimento, quanto grazie all’ausilio e la collaborazione tecnica del III e del V Gruppo di Polizia Municipale, che hanno anche subito le conseguenze dirette di questi lavori.
Il Presidente Fischetto, accogliendo l’istanza della Sig.ra Nella Vecchia, chiede, quindi, all’Ing. Mariotti, quali sono i tempi di ultimazione dei lavori.
L’Ing. Mariotti risponde che si può agevolmente dire di essere ormai alla stretta finale: l’apertura del passaggio originale a Piazza Ipogea avverrà nel mese di giugno. Il secondo sottopassaggio serve solo per il collegamento tra la Stazione Tiburtina e Pietralata. Per fine giugno si dovrebbe giungere al termine delle trattative con la libreria Borri e con Cremonini / Mc Donald’s per attrezzare i loro spazi.
Il Presidente Fischetto chiede all’Ing. Mariotti chi avrà la gestione delle sale d’aspetto.
L’Ing. Mariotti risponde che la gestione sarà garantita da Trenitalia e sarà organizzata da uno spazio assegnato ad attività commerciali, come Cremonini ed un Bar, nonché da due lounge, una a gestione Trenitalia ed una gestita da NTV (Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.A.).
Quindi conclude amaramente il Presidente Fischetto di sale d’aspetto,almeno per il momento, neanche l’ombra.
I lavori, nel loro complesso, saranno ultimati il 30 settembre. L’inaugurazione della Stazione, inizialmente prevista per il 30 ottobre, sarà probabilmente spostata al 4 novembre 2011 per commemorare il giorno dell’Unità Nazionale e la giornata delle Forze Armate ed avverrà alla presenza del Presidente della Repubblica, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Nell’atrio della Stazione, dove si trovano le scale mobili, sarà posizionata una lastra di bronzo di 20x3-4 mt. su cui sono incisi scritti di Cavour, a cui peraltro la stazione verrà intitolata
L’Impresa appaltatrice aveva chiesto tempi molto più lunghi per portare a termine i lavori, da cui rimangono comunque fuori la realizzazione della viabilità definitiva sul lato di Pietralata, pure prevista nel progetto, per la presenza di sottoservizi ed il rinvenimento di reperti archeologici, che dovrebbe essere ultimata per fine 2011, tranne la rampa di Ponte Lanciani, la cui ultimazione è prevista per fine febbraio.
Tra il 26 ed il 29 di questo mese sarà riaperta la rampa dell’A 24 direzione Salaria e tra giugno e luglio gli svincoli per Via dei Monti Tiburtini.
Il Cons. Giunta chiede quando sarà riaperto Viale Masaniello. L’ing. Mariotti risponde il 30 settembre.
Continuando nell’esposizione delle problematiche riscontrate nell’esecuzione dei lavori della Stazione Tiburtina, l’Ing. Mariotti cita anche il rinvenimento, durante gli scavi, a 10 metri di profondità, di materiale inquinante , che ha comportato rilevanti problemi di smaltimento.
Alle ore 09.50 prende parte ai lavori della Commissione il Cons. Paolo.
L’Ing. Mariotti riferisce, inoltre, che l’impianto della Stazione Tiburtina sarà affidato ad un gestore attraverso una gara pubblica per l’individuazione di un Gestore affidabile. Nella Commissione di gara, precisa, non potranno essere presenti esponenti di Società del gruppo Ferrovie dello Stato.
Il Cons. Giunta chiede se il progetto ha previsto l’installazione di pannelli fotovoltaici, per soddisfare almeno parzialmente il fabbisogno di energia elettrica da fonti rinnovabili.
L’Ing. Mariotti ringrazia il Cons. Giunta per aver sollevato la questione, di grande interesse ed attualità. Purtroppo, spiega l’Ing. Mariotti al tempo in cui è stato redatto il Progetto, nel 2001, mancava la sensibilità all’utilizzo di fonti rinnovabili per la creazione di energia. Non è stato quindi prevista l’installazione di pannelli fotovoltaici nel progetto originario; tuttavia, non mancherà di farlo presente ad RFI e verificare se è possibile inserire questa variante ,come suggerito dal Presidente Fischetto ,nell’ambito della gara per la scelta del Gestore,
L’Arch. Borghi suggerisce che potrebbe essere inserito tra le offerte migliorative, laddove ci fosse una gara ad offerte economicamente più vantaggiose.
Il Cons. Giunta sottolinea che un progetto finalizzato all’installazione di pannelli fotovoltaici dovrebbe essere previsto prima, perché realizzarlo al termine dei lavori della Stazione Tiburtina comporterebbe inevitabilmente maggiori problemi.
L’Ing. Mariotti non ritiene possibile inserirlo nella gara di appalto per la scelta del Gestore, in quanto negli atti della gara si prevede che la gestione sarà affidata a chi offrirà il prezzo più basso. Si può pensare ad una riconversione con un impatto modesto, sia sul piano economico che logistico.
Alle 10.10 il Cons. Giunta lascia la Commissione.
Il Cons. Paolo chiede all’Ing. Mariotti se nell’appalto è previsto anche un adeguato servizio di sorveglianza interna..
L’Ing Mariotti fa presente che attualmente la sorveglianza è assicurata da una Società privata pagata da RFI e che in seguito sarà affidata ad altra Società scelta e pagata dal Gestore. Precisa, inoltre, che per Convenzione con il Comune di Roma, si ha la necessità di garantire l’accesso  h 24 del passaggio pedonale, per tenere uniti i due quartieri..
Il Presidente Fischetto, rivolgendosi all’Ing. Mariotti, chiede rassicurazioni sulla messa in sicurezza degli attraversamenti sulla Stazione Tiburtina, sottolineando che il percorso dalla Piazza Ipogea non è attualmente agevole per l’utente e che in alcuni tratti è addirittura interrotto dalla presenza di parapedonali. È necessario, aggiunge, garantire la messa in sicurezza dei passaggi pedonali e che siano privi di ostacoli.
Alle ore 10.35 il Cons. Paolo lascia la Commissione.
L’Ing. Mariotti fa presente che una serie di problematiche saranno risolte con la fine dei lavori, trovandosi in presenza anche di una segnaletica orizzontale provvisoria. Lo stesso capolinea degli autobus, attualmente trasferito su P.le Mazzoni, dovrebbe essere riportato davanti alla Stazione Tiburtina, sempre che ATAC, ovvero il Comune di Roma, non proponga una soluzione diversa. Rimarrà in ogni caso il problema del capolinea dei mezzi COTRAL.
Il Presidente Fischetto invita, quindi, la Commissione ad effettuare un percorso medio di un utente, al fine di verificare le difficoltà che si riscontrano durante il percorso di uscita dalla Stazione.
La commissione si porta sul Piazzale antistante l’uscita della Stazione e della Metro B antistante Circonvallazione Nomentana e Via Mazzoni.
Il Presidente Fischetto rappresenta all’Ing. Mariotti che un primo ostacolo, nonché un pericolo di caduta per le persone, è costituito dai tubi di protezione dei cavi elettrici che fuoriescono dai marciapiedi. L’Ing. Mariotti spiega che si tratta di cavi destinati all’illuminazione del piazzale e si impegna ad una pronta rimozione del disagio, mentre l’Arch. Paglino acquisisce documentazione fotografica.
Anche il marciapiede, appena percorso, per l’attraversamento della Circonvallazione Nomentana da Via Mazzoni e portarsi sul piazzale della Stazione Tiburtina, fa notare il Presidente Fischetto all’Arch. Borghi, è notevolmente dissestato e la segnaletica per l’attraversamento pedonale è poco visibile.
L’ing. Mariotti e l’Arch. Borghi prendono atto, tuttavia convengono che il colore giallo della segnaletica dovrà permanere fino ad ultimazione lavori, trattandosi del colore utilizzato per la segnaletica provvisoria in presenza di un cantiere.
La Commissione percorre quindi il secondo attraversamento pedonale che sembra praticabile dall’utente, finché non si trova ad essere bloccato, proprio sul ciglio della strada, dalla presenza di parapedonali, oltretutto in una area sottostante il cavalcavia, frequentata, anche in pieno giorno, da senza fissa dimora, in stato di vero e proprio degrado, anche igienico.
Proprio in quel momento sono in atto i controlli svolti dalle forze dell’ordine, che, commenta il Presidente Fischetto, rientrano in un regolare servizio di ronda che viene garantito durante l’intero arco della giornata.
Rivolgendosi all’Arch. Borghi ed all’Ing. Mariotti, Il Presidente Fischetto manifesta l’opportunità di eliminare i parapedonali per assicurare il transito e l’attraversamento, per non evitare che il pedone rimanga “chiuso” in quell’ambito. Entrambi sostengono che la presenza di parapedonali è dettata proprio da motivi di sicurezza, in quanto il passaggio pedonale da utilizzare, in quanto più sicuro, è quello prima praticato. È necessaria, in ogni caso, l’adozione di una disciplina di traffico da parte della Polizia Municipale, che dovrà valutare la fattibilità del ripristino di un attraversamento pedonale. Laddove ciò non fosse possibile, suggerisce il Presidente Fischetto, sembrerebbe quanto meno ragionevole installare altri parapedonali anche sul lato di Circonvallazione Nomentana più prossimo alla Stazione Tiburtina, in modo che l’utente abbia una immediata percezione dell’impossibilità di percorrere quel tratto di marciapiede per attraversare la strada, in uscita dalla Stazione.
Tornata la Commissione sul Piazzale, l’Ing. Mariotti riprende ad illustrare i lavori dell’edificio della Stazione e, in particolare, si sofferma a descrivere le vetrate che saranno installate lungo tutto il perimetro dell’edificio, di cui è esposta una campionatura. I vetri presentano delle serigrafie appositamente studiate per filtrare la luce del sole nei diversi momenti della giornata, tenuto conto dell’inclinazione dei raggi solari. Saranno installati in modo da rimanere distaccati dalle pareti dell’edificio, per evitare una possibile rottura e saranno puliti con l’ausilio di carrelli dall’esterno. A protezione della parte interna della copertura sarà applicato un rivestimento isolante, quindi gli impianti e, infine, la copertura.
La Commissione non può che registrare, con disappunto, che anche la campionatura di vetri presente sul piazzale, di aspetto quasi monumentale, è deturpata, alla base, dalla presenza di rifiuti, proponendosi il Presidente Fischetto di esortare il servizio AMA di zona ad eliminare questa ulteriore manifestazione di degrado.
Il Presidente Fischetto ringrazia l’Ing. Mariotti per la sua disponibilità a soddisfare le esigenze della Commissione e della cittadinanza di essere informati sullo stato dei lavori della Stazione Tiburtina, riservandosi di convocare prossimamente anche altri Uffici competenti del Comune per fare il punto della situazione nel suo complesso. L’ing. Mariotti conferma la propria disponibilità oltre che a partecipare ad ulteriori incontri, anche a venire incontro, nella misura del possibile, alle eventuali proposte migliorative che fossero rappresentate anche dall’Ufficio Tecnico del Municipio.In conclusione i presenti si danno appuntamento per una visita guidata della Nuova Stazione Tiburtina da effettuarsi prima della metà di settembre prossimo.
Il Presidente Fischetto, salutati gli ospiti della Commissione, procede a dare lettura del verbale della seduta della Commissione del 4 maggio u.s., che viene approvato e sottoscritto Dopo esserci recato presso la sede dell’AMA,in via Matilde di Canossa per denunciare l’indicibile sporcizia presente nel piazzale ,alle ore11.00, toglie la seduta.

Il Segretario verbalizzante                                             Il Presidente della Commissione III
I.A. Patrizia Zampolli                                                    Domenico Fischetto                            

Il presente verbale, letto e sottoscritto , è stato approvato nella seduta del __25 maggio 2011-

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