Si è conclusa la lunga maratona di consigli municipali sul tema del bilancio iniziata una settimana fa e conclusasi solo oggi. Ci sono voluti ben 5 consigli ,un’occupazione d’aula da parte del gruppo PDL, un’estenuante trattativa per liberare l’aula, per arrivare alla bocciatura del bilancio 2011 e all’approvazione di un ordine del giorno collegato, in cui si sostanziavano le ragioni per il NO al bilancio. Ma andiamo per ordine.
Consiglio del 2 maggio ’11 Cade subito il numero legale ad una verifica dello stesso da parte dell’opposizione. Per la cronaca,per il PD erano assenti Marcucci (G)Palmieri e Salvatori (G), per IDV Giunta Assessori:nessuno presente
Consiglio del 3 maggio,peraltro già convocato,si apre in seconda convocazione sul consiglio del giorno prima con una votazione a raffica dei tre ordini del giorno collegati al bilancio ,ricevuti per un parere dal Campidoglio,che vengono tutti e tre sonoramente bocciati dalla maggioranza,in totale assenza dell’opposizione. Il sottoscritto non partecipa al voto perché arriva in ritardo a votazione conclusa.
Apertura del consiglio convocato per il giorno corrente, che si apre con la solita richiesta ,strumentale, dell’opposizione che chiede una sospensione del consiglio fino alle ore 15,50 per avere modo, a detta loro ,di studiarsi il bilancio. La maggioranza decide di accettare questa proposta per non passare alla votazione. Infatti se si fosse andato al voto, anche in questo caso la maggioranza non avrebbe avuto numeri sufficienti per bocciare la richiesta del PDL. Quindi ci rivediamo alle 15,50.
Piccolo particolare che il gruppo PDL non aveva messo in conto con questa richiesta che pur tornando alle 15,50, e prevedibilmente avendo considerato che non tutti nella maggioranza si sarebbero presentati,non si sarebbe proceduto con un nuovo appello perché all’odg c’era solo la discussione del bilancio e non la votazione. Pertanto il Presidente dell’aula,alla riapertura, non ha effettuato l’appello e trascorsi 10 minuti,infatti la chiusura del consiglio era stata preventivamente fissata alle 16,00,ha chiuso il consiglio.
Assenti per il PD Palmieri,Marcucci,Armillei,Salvatori (G),per IDV Giunta .Assessori:Monticelli,Del Bello
Alla riapertura alle 15,50, presenti solo un manipolo di coraggiosi che è giusto ricordare:per il PD Carassiti,Fischetto,Marcucci,Gisci,Giancotti,per API Cocuzzoli .Assessori: Capraro
Consiglio del 5 maggio : Solita musica:la maggioranza non ha i numeri nemmeno al secondo appello e si va al giorno dopo in seconda convocazione. Assenti:PD Armillei,Marcucci,Palmieri,Spositi, Giancotti,per IDV Giunta,per API Cocuzzoli. Assessore presente:Grippo
Consiglio del 6 maggio: Consiglio centrale con la votazione finale dell’odg collegato presentato dalla maggioranza e del bilancio. Interventi di prammatica di diversi consiglieri di maggioranza e di opposizione, in cui i consiglieri di maggioranza denunciano le gravi deficienze del bilancio proposto dal Comune al Municipio ,che si sostanziano in pesanti tagli in particolare ai servizi sociali e scuola, - 68%, e ai lavori pubblici ,-45%. Difesa d’ufficio da parte dei consiglieri d’opposizione, non tanto convinti di votare a favore del bilancio quanto estremamente contrari all’odg collegato perché ne evidenzia i punti deboli.
Sta di fatto che verso l’ora in cui si doveva votare,ore 12,00, il Presidente dell’aula toglie la parola al consigliere Zingaretti, in quanto era arrivato il tempo di votare. Quest’ultimo contesta questa decisione e apertamente il Presidente dell’Aula. Alla contestazione di Zingaretti si accodano altri sedicenti consiglieri del PDL, non nuovi ad atti del genere. In particolare il consigliere Gizzi, già protagonista di episodi analoghi,uno in particolare con il sottoscritto, si scaglia contro il tavolo della Presidenza brandendo un casco da motociclista, urlando come un ossesso, e sbattendo pesantemente il casco sul tavolo e minacciando di schiantarlo sul viso del Presidente Gisci,fermandosi ad un millimetro dalla sua faccia. La scena lascia allibiti tutti ,ma non il Presidente dell’Aula che, malgrado sollecitato pesantemente da Gizzi, apre la votazione. Non potendo proseguire con la stessa a causa dell’intervento di altri consiglieri del PDL,Liburdi e Zingaretti, che autonomamente dichiarano l’aula occupata e i lavori interrotti, lascia l’aula con l’ufficio di Presidenza,che per la verità si era già dato per lo spavento, per tumulti in aula. Successiva concitata consultazione della maggioranza ,Marcucci compreso,con il comandante del III Gruppo, che, regolamento alla mano, mi è parso non essere in grado di sapere come sbrigliare la matassa:se procedere o meno alla rimozione degli occupanti. A questo conciliabolo si aggiunge poco dopo un gruppo di carabinieri della vicina caserma Macao. I carabinieri e i vigili decidono di soprassedere ,e di non effettuare la rimozione forzata,perché, a detta loro, non sufficienti in termini di numero a procedere alla liberazione dell’aula consiliare,perché la maggior parte delle forze impegnate per la manifestazione della CGIL. Erano in totale,tra vigili e carabinieri 7:mi chiedo in quanti avrebbero dovuti essere!!!!!
Segue conferenza dei capigruppo, e si decide di sospendere la seduta fino alle ore 8 di lunedì 9 maggio.
Consiglio del 9 maggio Levataccia ,almeno per il sottoscritto,precettati tutti i consiglieri della maggioranza per un breve aggiornamento e strategia alle ore 7,45, la maggioranza si ritrova in numero sufficiente per stroncare ogni velleità regolamentare. Non quella dell’occupazione, che invece imperterrita continua. Seguono brevi ma intensi contaTti tra Presidente e opposizione,che non si risolvono per la manifesta dichiarazione da parte del Presidente che ogni decisione debba essere demandata ai capigruppo. Riunione dei capigruppo di maggioranza con quello dell’opposizione, successiva riunione dei soli gruppi di maggioranza con il Presidente , e decisione di anticipare la votazione del bilancio a quella dell’odg. Così avviene, non prima aver ricevuto la garanzia da parte dell’opposizione che si sarebbe proceduto, una volta aperto il consiglio, ad un regolare consiglio senza colpi di testa e posizioni strumentali.
Il bilancio viene sonoramente bocciato da 11 voti contrari,3 favorevoli,mentre 2 consiglieri del PDL non partecipano al voto.
ODG collegato invece votato favorevolmente dalla maggioranza con 10 voti. Il PDL non partecipa al voto.
Finisce così una “settimana di passione”, che ci ha insegnato parecchie cose e che sapremo mettere in pratica alla prima occasione utile, come quella di come procedere allo sgombero dell’aula a cura dei vigili. Infatti il comandante del III Gruppo, in una successiva analisi ed un maggior approfondimento della materia, ha ammesso che è di competenza dei vigili sgomberare l’aula se sollecitato in tal senso dal Presidente dell’Aula. Cosa che certamente verrà applicato la prossima volta, se ci sarà una prossima volta.
Assenti al consiglio del 6 maggio: per il PD Alemanni (G), per IDV Giunta. Assessori presenti:Capraro ,Monticelli e Grippo
Assenti al consiglio del 9 maggio:per il PD Alemanni (G),Salvatori(G),per la lista civica Madia,per API Cocuzzoli .Assessori presenti:Monticelli
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