Sabato scorso,17 maggio, si è svolto il secondo Seminario itinerante di Progetto Roma presso la casa famiglia dell'associazione volontari capitan ultimo.Al seminario hanno partecipato soci e amici di Progetto Roma.La struttura occupa un terreno di 4 ettari sulla Prenestina ,appena prima il raccordo,e si compone di un edificio che ospita la casa famiglia,di un ristorante e pizzeria, una "falconeria",un laboratorio per la lavorazione della pelle.Sono in progress la risistemazione di spazi per accogliere durante la notte giovani detenuti che ora curano, durante il giorno, l'orto e fanno rientro nella casa penale la notte,e la predisposizione di altri spazi da adibire a future attività.I partecipanti sono stati accolti dalla signora Giordana ,responsabile della casa famiglia , e da padre Gianluca, cappellano e factotum.La casa famiglia attualmente ospita otto persone,da una fascia di età che varia dai quattro ai sedici anni.Cinque fanno parte dello stesso nucleo familiare.Il Tribunale dei Minori,viste le difficoltà di crescita in ambienti familiari difficili,affida alla casa famiglia,che ovviamente deve rispondere a molteplici criteri di affidabilità e di organizzazione,tutti certificati,questi bambini di cui si prende cura a tutto tondo :dal vitto all' alloggio,l'educazione scolastica e post ,con la possibile soluzione di tutte le problematiche che possono emergere.La casa famiglia ,responsabile di queste persone fino alla maggiore età,cerca nei limiti del possibile e delle particolari singole inclinazioni , di promuovere attività finalizzate all'apprendimento di un mestiere a questi ragazzi in modo tale che possano essere autonomi ed indipendenti una volta raggiunta la maggiore età.Per questo vengono avviati all'interno della struttura al mestiere di pizzaiolo,fornaio ,cuoco,cameriere,artigiano della pelle e, una cosa particolare che distingue questa casa famiglia,ad avere dimestichezza con i falchi.Infatti nella struttura la Falconeria ne rappresenta un pò il fiore all'occhiello:ci sono dei falchi e due aquile reali che si esibiscono in un piccolo spettacolo a beneficio dei visitatori la domenica pomeriggio.L'aspetto educativo è abbastanza evidente:giovani resi difficili dalle circostanze della vita ,familiari in primis,vengono a contatto con animali selvaggi creando un rapporto che li porta entrambi a cedere qualcosa che possa favorire una convivenza che si sostanzia nel rapporto stretto che si instaura tra il volatile e il ragazzo.
La struttura si finanzia attraverso un contributo ad ospite / giornaliero che viene erogato,con ritardi anche di un anno,da parte del Municipio del Comune di Roma competente di zona,e dai proventi del ristorante e della pizzeria.Diversamente solo con il finanziamento pubblico la struttura avrebbe difficoltà ad andare avanti.
Il grosso del finanziamento per la ristrutturazione degli edifici, che già erano presenti nel terreno donato dal Comune di Roma,Veltroni Sindaco,sono stati forniti dalla nazionale cantanti,che ha un terreno attiguo alla struttura della casa famiglia e con cui intercorrono evidenti rapporti amichevoli e di condivisione degli obiettivi e di alcuni progetti (campo di mini golf di prossima inaugurazione).
Progetto Roma nel briefing finale svoltosi con gli ospiti,oltre a ringraziare per l'accoglienza e per l'assistenza, ha sottolineato il vivo apprezzamento per l'attività svolta dalla casa famiglia e la disponibilità ad attivarsi per la predisposizione di un progetto di un centro multimediale, con la fornitura di libri per la futura biblioteca della casa famiglia.
Infine un ringraziamento particolare a Gian Carlo che ha reso possibile il contatto tra la casa famiglia e Progetto Roma.
Infine un ringraziamento particolare a Gian Carlo che ha reso possibile il contatto tra la casa famiglia e Progetto Roma.
Domenico Fischetto
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tel.+39 068603901,+39 3355703763
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