5 giugno 2014

VILLA BLANC:I CITTADINI NON SI ARRENDONO ALLA LUISS

 
 
 
 
Oggi 5 giugno alle 16,30 si terrà una manifestazione pubblica organizzata dall'Associazione Comitato di Villa Blanc con appuntamento davanti la scuola a Piazza Winckelmann.
E' diventata più pressante sul territorio la mobilitazione della cittadinanza che appoggia e sostiene la battaglia quarantennale per la "liberazione" dai privati del parco di circa quattro ettari della villa.Ora il testimone è passato all'Associazione che si oppone strenuamente e con metodi legali all'ingiustizia subita dall'intera cittadinanza romana che ha visto conedere alla LUISS l'uso esclusivo del parco disattendendo le indicazioni contenute nel Piano Regolatore approvato nel 2008 .Secondo il Piano Regolatore il parco è pubblico e gli edifici destinati a scuola primaria.Invece la LUISS  degli edifici ne farà la sede di una scuola di management post-universitaria e il parco sarà privato .Ora scatta subito evidente il diverso trattamento che la Luiss ha applicato dalla semplice constatazionee che per gli otto parcheggi interni la LUISS destinerà 5400 mq della villa e per la cittadinanza,con una convenzione beffa firmata con il Comune di Roma,Alemanno Sindaco,ne destina invece 4.400 mq..Dopo un abbandono durato quindici anni,in cui è successo di tutto  e la Villa è rimasta preda all'abbandono ,all'incuria e ai continui furti e vandalismi,la proprietaria LUISS si è ricordata di questo gioiello e ne ha disposto come meglio credeva con l'avallo e i silenzi irresponsabili della Sovrintendenza e del Ministero dei Beni Cultuurali,per non parlare del Comune di Roma,laddove la convenzione siglata dal duo Alemanno-Corsini rappresenta l'ultimo atto di una serie di negligenze e con la testa voltata altrove dei sindaci precedenti,Rutelli e Veltroni,rei entrambi di aver impedito di cogliere l'occasione di esercitare il diritto di prelazione nell'acquisto della Villa nel 1997.
Ora la parola passa al Consiglio di Stato, a cui hanno ricorso sette cittadini più Italia Nostra contro la sentenza del Tribunale Amministrativo del Lazio che,con una sentenza singolare,ha interpretato gli articoli del piano regolaore in chiave squisiìtamente pro-Luiss.
Non bisognerà far mancare l'appoggio e il sostegno a questi cittadini che coraggiosamente si sono posti di traverso al potere e alle pressioni che può esercitare un' istituzione privata come la Luiss.
Tre Righe è a fianco di questa battaglia e non mancherà di far sentire la sua voce contro questa ennesima prepotenza ai danni della cittadinanza.

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