Il braccio di ferro tra cittadini e LUISS continua.
- dopo aver sottoscritto il ricorso al Consiglio di Stato contro l'iniqua sentenza del TAR che con motivazioni risibili aveva respinto il ricorso presentato da sette irriducibili cittadini,in nome e per conto di tutta la cittadinanza , e Italia Nostra contro il permesso a costruire rilasciato dal Comune di Roma alla Luiss per Villa Blanc contro le disposizioni del Nuovo Piano Regolatore che invece destina il parco a verde pubblico e gli edifici a scuola primaria
- dopo aver incontrato i consiglieri comunali,di maggioranza e opposizione che su Villa Blanc hanno una posizione bipartizan,e aver chiesto che con una mozione da sottoporre alla votazione in Consiglio Comunale si annullasse la ridicola convenzione siglata dal duo Alemanno-Corsini e la LUISS ,in cui si destinava una piccola porzione del parco a verde pubblico(4400 mq su 40.000 mq)
- dopo l'assemblea pubblica del 18 giugno,dove è emersa la posizione netta di alcuni consiglieri comunali di maggioranza di non mollare sull'argomento(De Luca,Azuni e Corsetti) e di essere decisi ad andare fino in fondo anche contro le indicazioni che dovessero provenire dalla Giunta
FINALMENTE OGGI alle 16 in Campidoglio ,dopo ben tre rinvii,il Sindaco incontrerà i consiglieri comunali,di maggioranza e opposizione, per un incontro chiarificatore sulla posizione del primo cittadino su Villa Blanc.
I cittadini non sono stati invitati all'incontro ma è bene che si facciano sentire con la loro presenza.
Quella che segue è la nota preparata per il Sindaco dal Comitato Villa Blanc,che ha raccolto il testimone di quarant'anni di anni di lotta dei cittadini per ottenere che Villa Blanc diventasse pubblica e ne rappresenta gli interessi e ne è portavoce.Domenico Fischetto
PROMEMORIA PER IL SINDACO DI ROMA IGNAZIO MARINO
Villa Blanc non è uno spazio verde qualsiasi ma ua villa
storica, gioiello architettonico e paesaggistico di interesse nazionale,
vincolato dal Ministero dei Beni Culturali, che era stato tra l'altro inserito nel piano di esproprio
di Roma Capitale nel 1990 insieme a Villa Manzoni e Villa Duca di York, poi
regolarmente espropriate. Ripetuti errori della classe politica e attacchi
speculativi ne hanno impedito finora l'acquisizione al pubblico demanio.
Il Comitato Villa Blanc
ha ripetutamente richiesto – senza alcun esito - di incontrare il Sindaco Marino ( vedi
lettere accluse giugno e novembre 2013) anche per consegnare 6000 firme
raccolte fra i cittadini che continuano a richiedere che la destinazione del
Piano Regolatore a Verde Pubblico e servizi pubblici locali sia rispettata. Le
firme sono state depositate in Segreteria del Sindaco il 5 febbraio in attesa
di poterle consegnare personalmente al Sindaco.
Gli incontri avuti con l'Assessore Giovanni Caudo da luglio
2013– delegato dal Sindaco a trovare una soluzione che contemperi equamente i
diritti della proprietà LUISS con quelli riconosciuti dal PRG ai cittadini– non
hanno prodotto alcun risultato,
nonostante l'impegno dimostrato dall' Assessore.
Il Comitato e i cittadini richiedono l'intervento personale
del Sindaco di Roma con i vertici LUISS e Confindustria in quanto è l'unica
persona in grado di arrivare a questa soluzione – come massima autorità del
Comune nonché rappresentante dei cittadini e delle istituzioni operanti in
esso - nell'ambito dei molteplici
rapporti LUISS-Roma Capitale. Tra
l'altro la LUISS incide già pesantemente in altre aree pur vincolate per interesse
paesaggistico, tra cui la Summer School in Via Farneto alle pendici di Monte
Mario.
I cittadini fanno presente che i diritti della proprietà
privata non sono assoluti ma devono rispettare quelli pre-esistenti del
pubblico, come la servitù di destinazione prevista dal PRG, ben nota alla LUISS
al momento dell'acquisto. Inoltre una istituzione culturale di prestigio ,
quale si presenta la LUISS, non può permettersi di cercare di calpestare questi
diritti, senza tener conto dell'ambiente sociale e comunitario in cui le sue
attività si inseriscono.
I cittadini ritengono irrinunciabile:
1)
che il Parco nella sua interezza sia reso
fruibile al pubblico tutti i giorni secondo gli orari delle Ville Comunali,
contemporaneamente all'utilizzo degli edifici principali per le attività
didattiche della LUISS. Questo avviene nelle principali Università, pubbliche e
private in Italia e nel mondo ( La Sapienza, Cambridge, MIT ecc). I problemi di
sicurezza possono essere risolti, a carico della proprietà, in maniera
opportuna, come praticato negli altri casi.
2)
che siano eliminati i parcheggi previsti dal
progetto LUISS all'interno del parco, in quanto assolutamente incompatibili con
la natura di villa storica e di interesse culturale e paesaggistico apposti
dallo Stato sul complesso, tranne una minima dotazione di qualche unità, per
rispettare la configurazione originale del Parco stesso.
3)
che sia fermato l'abbattimento degli alberi di
alto fusto in corso nel parco della
Villa da parte della proprietà - a dispetto del vincolo di zona boscata imposto
dal PTPR regionale.
4)
che il progetto esecutivo dei lavori della LUISS
sia reso disponibile , tramite la Sovrintendenza – a esperti architetti e
urbanisti di chiara fama e indipendenti per individuare contenuti non
compatibili con i vincoli della Villa e quindi da correggere
Il Comitato Villa Blanc richiede la realizzazione della
mozione votata alla unanimità dal Consiglio Comunale di Roma il 29 ottobre e fa
presente la crecente esasperazione dei cittadini per non trovare risposta da
parte delle Autorità, democraticamente elette e che sono preposte istituzionalmente
al rispetto dei diritti di tutti, insieme alla decisione di continuare la
battaglia in tutti i modi possibili per il rispetto della legalità e dei propri
interessi.
Comitato
Villa Blanc
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