Mappa accampamenti rom lungo le sponde del Tevere
Come si dice "non tutto il male vien per nuocere".
Il Sindaco "peregrino"Marino,dopo tutte le recenti disavventure della sua amministazione,rivolta delle periferie e Mafia Capitale, giusto per citare le più clamorose in ordine cronologico,ora finalmente sembra essersi accorto che a Roma scorre un fiume ,abbandonato da anni e lasciato a se stesso ,il Tevere , che potrebbe invece essere rivalutato e diventare volano di sviluppo di tutto e di più per Roma.
Ci auguriamo che alle parole seguano i fatti.
Questo che segue è il comunicato stampa del Consorzio Tiberina rilasciato in conclusione di un incontro con il Sindaco.
D.F.
In un incontro con i “Circoli Storici” di Roma nella serata di ieri 11.12.2014, fra i vari temi trattati dal Sindaco Ignazio Marino sul governo della città (in un’esposizione di circa un’ora densissima di contenuti), egli ha affrontato anche la “questione Tevere”, che – proprio in un momento di immagine della Capitale da rilanciare, per fatti trascorsi oggi tristemente in evidenza – può diventare caso esemplare di azione virtuosa, per ridurre gli sperperi, pianificare con attenzione, rendere alla comunità un bene trascurato, valorizzandolo e rendendolo pienamente fruibile, sulla scia di analoghe azioni urbane: intervento ambizioso di estrema complessità, da affrontare con concretezza ma anche decisamente simbolico, comprendendo allo stesso tempo valenze interdisciplinari e intersettoriali riconducibili a storia, natura, culture, turismo, viver sano e altro ancora. Esemplare anche perché “questione” trattata inefficacemente ormai da decenni, e che – nella sua soluzione – resterebbe veramente nella storia recente del governo di Roma. Il partenariato pubblico-privato è stato il punto principale promosso dal Sindaco, oltre a una più ampia “adozione di sponde”, alla collaborazione istituzionale con la Regione Lazio per definire e incentivare il regime concessorio, alla progettualità di base per mobilitare risorse private e pubbliche (comprese quelle dell’U.E.), all’innovazione: ci troviamo per certo in totale sintonia, anche in relazione ai contenuti in elaborazione del Contratto di Fiume del Tevere nell’area urbana di Roma e del Contratto di Foce, che abbiamo promosso e che stiamo coordinando (cfr per esempio "Urbano Roma - da sito contrattidifiume.it").
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