NON E' MARINO IL VERO MARZIANO DEL CAMPIDOGLIO

                                                                   Il Campidoglio  

Secondo noi il vero marziano al Campidoglio non è il Sindaco Marino,che dalla sua parte   ha il fatto di essere stato uno che fino a qualche tempo fa ha esercitato un ‘altra professione e per di più in un altro paese,ma è il consigliere Athos De Luca.Infatti, tra riffe e raffa, è da tempo immemorabile che si occupa di politica,che riveste cariche e ruoli istituzionali. E’ stato persino senatore. Non ne siamo sicurissimi,ma crediamo che non abbia fatto altro nella sua vita.Praticamente sempre al governo di Roma,escludendo la parentesi  funesta di Alemanno. Ebbene  a costui gli riconosciamo una grande dose di faccia tosta perché di tanto in tanto scopre i problemi che angustiano la città di Roma,tenta di farli propri, si straccia le vesti e naturalmente emette comunicati stampa. Si comporta come se lui fosse all’opposizione,in perenne opposizione mentre invece è fortemente organico alla maggioranza che governa Roma. Per citare gli ultimi clamorosi argomenti trattati da questo iperattivo consigliere ora del Partito Democratico (ma ha iniziato la sua “carriera” politica nelle fila dei Verdi) il contratto di fiume,cioè finalmente si sta occupando del Tevere mentre per anni lo ha ignorato (comunque,tranquilli,finora con operazioni di facciata) ed ora di Ostia,delle sue spiagge (oggetto dell’ultimo comunicato stampa che riportiamo in fondo a questa nota) e della spaventosa situazione causata dalla malavita in questo abnorme Municipio di Roma.

                                                             Federica Angeli (al centro)

Molto lontano ovviamente da quanto ha fatto Federica Angeli,giornalistica di Repubblica,che con i suoi coraggiosi articoli ha messo a nudo la situazione malavitosa ad Ostia, resasi sempre più intraprendente e sfacciata grazie anche all’assenza di controllo dello Stato ed ad  una ancora più dolosa assenza delle istituzioni (De Luca dov’eri?).Grazie ai suoi articoli è stato sollevato il verminaio che annidava  in questa cittadina e si è proceduto ad assicurare alle patrie galere un numero considerevole di delinquenti.  E Federica,oggetto di attenzioni pericolose da parte delle cosche che ha smascherato,vive ormai da tempo sotto scorta. Questa situazione ,molto limitativa della sua libertà  come si può facilmente immaginare,non ne ha comunque minato la volontà di lavorare con pari se non con superiore impegno al sevizio della libera informazione.

Proprio per questo ,l’associazione Libertà e Giustizia  il 28 novembre l’ha insignita della targa “Fausta Deshormes Savalle”,un riconoscimento pubblico per le donne che hanno caratterizzato la loro attività civile e professionale con coraggio , indipendenza di pensiero e sprezzo del pericolo.

Raffaele Fischetto

 Comunicato Stampa

                         CRIMINALITA' A ROMA/PIGNATONE : DE LUCA(PD) IL CASO OSTIA.LE ISTITUZIONI COMINCINO

                                                                A FAR RISPETTARE LA LEGGE APRENDO SPIAGGE AI CITTADINI

  ROMA E' L'UNICA CITTA' D'ITALIA DOVE E' PRECUSO AI CITTADINI L'ACCESSO E IL GODIMENTO DEL MARE.

IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE AMBIENTE DI ROMA CAPITALE ATHOS DE LUCA,CONDIVIDE A PIENO LA PRIORITA' DELLA LOTTA ALLA CRIMINALITA' DENUNCIATA DAL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PIGNATONE ALLA CONVENTION DEL PD E CHIEDE CHE TUTTE LE ISTITUZIONI ATTRAVERSO GLI STRUMENTI LEGISLATIVI PONGANO FINE ALLO SCANDALO DELLA CHIUSURA ILLEGALE DELL'ACCESSO ALLE SPIAGGE AI CITTADINI DOVUTO ALLA ARROGANZA DI UN

GRUPPO DI CONCESSIONARI CHE SFIDANO PALESEMENTE E IMPUNEMENTE LE LEGGI DELLO STATO.

    CIO' CREA UN CLIMA DI INTIMIDAZIONE NEI CONFRONTI DELLE ISTITUZIONI DEMOCRATICHE,COME DIMOSTRATO DAI RECENTI ARRESTI OPERATI DALLE FORZE DELL'ORDINE TRA FUNZIONARI DEL COMUNE E CERTI PERSONAGGI LOCALI.

  QUESTA BATTAGLIA PER LA LEGALITA' E RISPETTO DEI DIRITTI DEI CITTADINI A GODERE DEI PROPRI BENI NATURALI,NON SERVONO SOLDI MA SOLO VOLOTA' E CORAGGIO E PASSIONE POLITICA.ROMA CAPITALE CON AL SUO FIANCO LA PROCURA DELLA REPUBBLICA,IL PREFETTO E LA CAPITANERIA DI PORTO PUO' E DEVE VINCERE QUESTA BATTAGLIA CHE I CITTADINI RECLAMANO INVANO DA ANNI.