Genesi
della Legge Severino: quando i controlli esigono e gli accertamenti valutano
Idee Ricostruttive o costrittive?
Contestare non è affatto
semplice come qualcuno vuole fare credere …
Se la insurrezione nasce
dalla messa in dubbio … l’incerto, va definito e quando la trasparenza è
fittizia, risulta evidente soltanto l’aspetto lesivo … ecco che semplicemente, ci
si ribella a un danno!
[Gentile Architetto, Lei
adesso dà le Sue dimissioni dall’Ordine, ha sempre corrisposto la Sua Quota
Annuale, è tutto in Regola, ma sappia che qualora volesse tornare ad essere dei nostri …sarà sufficiente pagare …!] Eh sì, più di qualcuno
conosce la prerogativa di appartenere
a un Ordine … Il Timbro reso, sigilla la fiducia riposta in quella Istituzione
che ha sempre chiesto numeri e soldi senza mai donare occasioni di Cultura,
soprattutto in una Città come Roma …
[Caro Ingegnere, Lei
desidera riscattare gli anni di Laurea? Ecco pronta la simulazione del calcolo
dell’onere contributivo da versare … secondo Regolamento!]
Di Leggi l’Italia ne è
piena, anzi straborda, specialmente quando più che applicare la norma, la si
interpreta …
Il 21 ottobre, con delibera n.145/2014:
parere dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione sull’applicazione della Legge
Severino n.190/2012 e dei decreti delegati agli Ordini ed ai Collegi Professionali,
superando le richiamate, i visti, gli esaminati, i ritenuto che e considerato che, viene sancito che:
I suddetti Enti,
dovranno predisporre il Piano Triennale di prevenzione
della corruzione, il Piano Triennale della trasparenza e il Codice di comportamento
del dipendente pubblico, nominare il Responsabile
della prevenzione della corruzione, adempiere agli obblighi in materia di
trasparenza di cui al D.lgs. n.33/2013 e infine, attenersi ai divieti in tema
di inconferibilità e incompatibilità degli incarichi di cui al D.lgs. n.
39/2013.
In
considerazione degli 82 (ottantadue) commi relativi all’articolo 1 della
suddetta Legge, contenitori di anticorruzione, trasparenza e legalità per il
bene Comune, a conti fatti i numeri ci
sono, ma di gran lunga inferiori alle violazioni che negli effetti
quotidiani la moltitudine evidenzia, mentre c’è chi le rinnega a cuor leggero.
Dunque,
benvenuta ennesima Delibera, del modello spauracchio,
che potrà sempre contare sul doveroso,
rispettabile coperchio e tutto
procederà come prima, a meno che, chi controlla il controllore non tenga bene
aperti gli occhi, e non sia affetto da una qualche patologia che glieli faccia strizzare!
Anche gli Ordini fra i destinatari della Legge
Severino? Ma quale abominevole eresia!
Le caratteristiche degli Ordini Professionali ne tracciano
e ne demarcano la specialità rispetto
alle amministrazioni pubbliche in generale! Sono organismi dotati di
autonomia finanziaria e disciplinare, perché mai devono effettuare adempimenti
per la trasparenza palesando i redditi, i patrimoni, gli atti di nomina, i
curriculum, i compensi relativi al ruolo, gli eventuali incarichi pubblici?
Gli
associati, riconosciuti come professionisti che svolgono attività ad elevato contenuto intellettuale, sottoposti
ai provvedimenti congiunti di Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza, sono
già certificati PEC, dunque, in regola con la normativa anti evasione fiscale e
recano l'obbligo d’iscrizione alle
opportune Casse previdenziali, con rilucenti vantaggi, quelli della pensione!
Nei Paesi
sviluppati come USA e Gran Bretagna, gli ordini professionali, si contano sulle
dita di una mano; l’Italia vince su tutti includendone trentuno!
Quale onta, quanto
oltraggio, ma come si permettono? Gli Ordini sono Enti Utili esenti da
conflitti dì interesse e corruzione!
Sono forse incompatibili i parlamentari: Amedeo Bianco,
Annalisa Silvestro, Andrea Mandelli con le rispettive Presidenze dei tre
principali Ordini Sanitari: medici, infermieri e farmacisti?
Domini e gioghi
nel giuoco delle parti per manipolare, affiliare e infettare le coscienze di
chi ha solennemente giurato su Ippocrate e non solo …
Dunque, Animo!
Si riparte con slancio perché certi emendamenti possano accomodare questa
delibera a vantaggio di quelle corporazioni
che di Arti hanno ben poco, ma di mestieranti rifulgono! Se poi l’operazione
non dovesse riuscire, scatta il salvavita di sempre, la “finzione” cui ciascuno,
potrà attribuire il significato che gli pare.
Alessandra Mastronardi.
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