13 ottobre 2014

IL CONSIGLIERE ATHOS DE LUCA:UN CONSIGLIERE BUONO PER TUTTE LE STAGIONI




Leggendo la  recente intervista rilasciata a Repubblica l'11 ottobre dal Presidente della Commissione Ambiente del Comune di Roma, Athos De Luca, sulla spinosa questione del giardino di Villa Massimo e delle sue concessioni,una domanda sorge spontanea:Ma lui dov'era quando si approvavano le delibere,quando si davano le autorizzazioni,quando si compivano i misfatti?
E'proprio bravo adesso a sentenziare e a pontificare.Peccato che il buon De Luca segga sugli scranni dell'aula Giulio Cesare da tempi immemorabili.Per la verità è stato anche senatore.Quindi non gli sono mai mancate le opportunità,gli stimoli per dire la sua sull'argomento.Sono stati invece i cittadini a mobilitarsi,a sollecitare,a mettere mano al portafoglio per fare ricorsi contro le decisioni dissennate dal Comune di Roma,rappresentato anche da De Luca.
Abbia almeno il coraggio di fare ammssione di colpevolezza.Lo dica chiaramente che io c'ero ma non ho fatto nulla per impedire che le cose succedessero.Ci farebbe  più bella figura.
Invece è sempre lì,con la matita rosso-blu a segnare gli errori.Ma a posteriori però.E così su Villa Blanc,sui PUP ,sui punti verdi per l'infanzia,sul degrado del Tevere e la lista potrebbe continuare.E'bravo a riprendere gli argomenti che altri hanno magari risolto e a farseli propri.
Una cosa gli vogliamo dire:i cittadini non hanno l'anello al naso e hanno smascherato il suo giuoco.La facesse finita di rilasciare interviste,di fare interrogazioni,di cui è specialista,di emettere comunicati stampa,ma si rimboccasse le maniche e lavorasse di più.
Come forse ha fatto un tempo,quando era giovane e meno "scafato".
Raffaele Fischetto




Nessun commento:

Posta un commento