5 febbraio 2015

COMANDANTE CLEMENTE,AUGURI DI BUON LAVORO


 



Ieri l’OSPOL,il Sindacato dei Vigili Urbani ha chiesto, con una lettera indirizzata al Ministro Alfano,le dimissioni del Comandante dei Vigili Urbani di Roma Raffaele Clemente .Il motivo di questa richiesta è dettata dal fatto che il Comandante in questione ha gettato discredito sull’intero corpo con le sue dichiarazioni pubbliche in occasione dell’astensione dal lavoro nella notte di Capodanno per malattia di una forte percentuale di vigili .

Ora che la contrattazione per il salario accessorio volge al termine,e il corpo dei vigili ne esce soddisfatto,avendo strappato un compenso dignitoso per il servizio prestato in notturna o feriale,è arrivato il momento di togliersi qualche sassolino dalla scarpa.Il sassolino è il comandante Clemente,mai digerito dai vertici sindacali e ,a quanto sembra,nemmeno da parte della maggioranza degli oltre 6000 vigili romani.Effettivamente siccome ci sono ben sei figure nel corpo dei vigili che avrebbero potuto ricoprire questo ruolo e magari grazie alla promozione di uno di questi ,i restanti avrebbero potuto fare un piccolo scatto di carriera o di grado,considerando lo stipendio di fame di 150.000  e.  che percepiscono annualmente,capiamo benissimo questA presa di posizione che puo’ sembrare rancorosa ,ma non lo e’ ,figuriamoci.

Intanto nemmeno una parola,un’indagine interna,un’ autocritica agli avvenimenti di Capodanno,QUANDO SI E’ REGISTATA UN’ASSENZA ATIPICA RISPETTO AL TREND DEGLI ANNI PRECEDENTI.NESSUNO NEL SINDACATO CHE SI SIA CHIESTO:”OH COME MAI?”nO ,tUTTI ZITTI E ALLINEATI.i sindacati dei vigili urbani si sono dimostrati in quest’occasione ancora una volta un sindacato corporativo,non al servizio della comunità ,non responsabile e maturo.Ma arroccato sui propri privilegi,sui propri diritti dimenticandosi della funzione pubblica a cui sono demandati. dei metronotte e dei vigilantes,magari  di serie a,ma sempre metronotte o vigilantes, senza offendere queste due categorie.Dimostrano con questo atteggiamento una volta per tutte di non essere al servizio della citta’ ma al servizio di se stessi.ci mancherebbe che non debbano essere dignitosamente remunerati per il servizio che prestano.forse qualcuno dimentica che l’attivita’ dei vigili dovrebbe svolgersi all’esterno, on the road come direbbe il Sindaco,se no verrebbe meno il significato del loro nome,e non chiusi in una stanzetta a sbrigare pratiche,quando non sono a casa per malattia od altro.

HA FATTO BENE IL SINDACO ,O COME DICe il sindacato,IL MINISTRO DEGLI INTERNI, A NOMINARE UN COMANDANTE ESTERNO AL CORPO, ESTRANEO ALLE CAMARILLE E alle CONSORTERIE,CHE NON FOSSE COMPLICE O CONNIVENTE,E TANTOMENO SILENTE DAVANTI AGLI ABUSI,ANCHE SE QUESTI VENGONO COPERTI DA UN CERTIFICATO MEDICO.PENSIAMO CHE CON QUESTI ORCHESTRANTI ,LA MUSICA a roma  NON CAMBIERA’ TANTO PRESTO E CHE SI SIA COMINCIATO CAMBIAndo IL DIRETTORE D’ORCHESTRA E’ GIA’ un buon segno.POI POTRANNO PURE STECCARE O SBAGLIARE LE NOTE.sE POI QUALCUNO SBAGLIERA' FACENDOLO APPOSTA SARA’ MANDATO A CASA E SOSTITUITO,MA ALLA FINE ,ANCHE SE SARA’ DURA,L’ORCHESTRA DOVRA’ SUONARE COME DA SPARTITO.

AUGURI  di buon lavoro ,COMANDANTE CLEMENTE.

Domenico fischetto

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