12 febbraio 2015

LE SETTE PIAGHE DEL COMUNE DI ROMA


 

                                                             Piazza del Campidoglio
 

Mentre il nostro caro Sindaco va in prima pagina nazionale sul tema del quartiere a luci rosse,argomento certamente importante,incassando l’ennesima figuraccia   da parte del Procuratore Generale ,Roma è infestata da sette piaghe.

1. CORRUZIONE.Ormai dilagante da Mafia Capitale,dalle infiltrazioni di camorra,  alle mazzette agli addetti degli uffici tecnici  nei Municipi per la Procura,carabinieri e guardia finanza il lavoro non manca.Mancano all’appello l’Ufficio del Condono e quelli del Commercio. Ma siamo pazienti e fiduciosi.Infatti abbiamo come  il sospetto che quello che è venuto a galla  sia solo la punta dell’iceberg

2.I VIGILI URBANI Dopo la scandalosa “epidemia” che aveva colpito il corpo la notte di Capodanno,cominciano ad emergere le prime chiare responsabilità.Una vera e propria organizzazione finalizzata al boicottaggio del servizio esterno la notte di Capodanno.E finalmente si guarda anche ai medici che, in maniera almeno superficiale, hanno firmato i certificati medici

3.AMA La città ormai è fuori controllo e la  spazzatura si accumula un po’ dappertutto,assente o quasi il servizio di spazzamento delle strade.Gli stessi lavoratori hanno aperto una pagina fb (agoa e gruppo agoa)dove denunciano, dal loro osservatorio privilegiato, disservizi e abusi.Un carrozzone aggredito dai politici per bassi fini clientelari in chiaro stile bipartisan.Ecco alcune cifre elaborate dalla Procura Regionale della Corte dei Conti per il Lazio:41 assunzioni nel ruolo impiegatizio  a chiamata diretta e 550 come  operatori ecologici , selezione effettuata  da una società di “recruiting” ,per un danno erariale di E.7.948102 per illegittime  procedure di assunzione

4.ATAC L’azienda municipalizzata per la mobilità in eterno deficit sconta una gestione dissennata ,anche in questo caso in perfetto stile bipartisan.Molteplici le cause:un’evasione cronica del titolo di viaggio da parte dei passeggeri,lo scandalo della stampa parallela di titoli di viaggio di cui ancora non si conoscono le responsabilità e i “beneficiari”, ma soprattutto una gestione di assunzioni clientelari che la Procura Regionale per il Lazio della Corte dei Conti ,un po’ troppo generosamente ,fa risalire  solo al 2008 ma che abbiamo il sospetto che fosse già in essere almeno dal 2003.Questi sono i dati della Procura: danno presunto di  E 15.004.612 per illegittima gestione delle modalità di assunzione del personale ,dovuta alla mancanza  di imparzialità e di trasparenza  nelle procedure di selezione e per l’inammissibilità della chiamata diretta.

5.NIENTE FONDI PER LA CULTURA Con le casse prosciugate ,piuttosto con i fondi di cassa che coprono  a mala pena le spese correnti,compresi gli stipendi di chi è stato assunto con la “scoppola”,la città di Roma rischia di lasciare a secco moltissime iniziative culturali come quelle  dell’estate romana del mai rimpianto abbastanza Renato Nicolini.E per una città, per una capitale europea come Roma è una sconfitta senza appello.Una città spenta.

6.(S)VENDITA DEGLI IMMOBILI Tra oggi e domani (12 e 13 febbraio)dovrebbe essere votata in Consiglio Comunale la delibera che dà semaforo verde alla  vendita di circa 600 immobili di proprietà comunale agli attuali occupanti .La motivazione è fare cassa.Vendere degli alloggi ,alcuni di pregio e nel Centro Storico,al 30% in meno del prezzo di mercato con la possIbilità di rivenderselo dopo 5 anni è sicuramente un buon affare.I dubbi legittimi su questa operazione sono molteplici.Uno fra tutti: la mancanza di trasparenza .Infatti non  sono noti alcuni dati fondamentali(anche se il Tempo li ha parzialmente pubblicati nella sua edizione dell’11 febbraio) tipo  chi è l’occupante di ogni singolo appartamento,qual’è la sua situazione patrimoniale come anche lo stato dei pagamenti del canone di affitto.Ci sarebbe poi un aspetto molto delicato ma anche molto importante da chiarire relativo alla dimostrazione di come l’attuale occupante sia venuto in possesso dell’appartamento.Infatti una leggenda metropolitana,poi mica tanto leggenda,attribuisce agli occupanti di appartamenti di prestigio relazioni importanti grazie ai quali hanno ottenuto in affitto l’appartamento comunale.I soliti amici degli amici,tanto per intendersi, alla faccia di chi la casa . Manca infine  il prezzo a cui sarà venduto l’immobile.Insomma il solito papocchio messo in piedi  di fretta e con la scusa di fare cassa ma fondamentalmente per sanare una situazione che l’incompetenza e l’ignavia del Comune ha incancrenito.Se ne occuperà la Procura della Repubblica?I romani onesti se lo augurano fortemente.

7.IL SINDACO MARINO Non vorremmo infierire più di tanto sul Sindaco,ma lui , la sua squadra di assessori e il suo cerchio magico dimostrano ogni giorno che passa la mancanza di sintonia con Roma,con i suoi problemi.Un Sindaco estraneo al corpo vivo della città che deve governare è una iattura per la sua città e per i suoi abitanti.Un Sindaco che ha scoperto che Roma non era solo il Centro Storico ma che esistevano anche i Municipi di periferia solo dopo le proteste degli abitanti di Tor Sapienza,che non si era accorto del cancro che attanagliava il Comune di Roma con gli adepti al clan di Mafia Capitale, e via elencando,è un Sindaco che merita soltanto di andare via  e di non fare  più danni.

Roma si merita di meglio!

Domenico Fischetto

P.S.Ci sarebbero altre piaghe come l'abusivismo commerciale,lo strapotere dei palazzinari etc etc.ma ci siamo fermati a sette.E ci sembra abbastanza.

1 commento:

  1. Andrea Natoli12/02/15, 16:02

    Della serie Vigili Urbani e medici compiacenti andrebbe anche indagato il numero abnorme di parcheggi per disabili, spesso assegnati a chi di disabile ha ben poco. Ricordo che spesso il Disabile ha diritto a un posto sotto casa e uno vicino al posto di lavoro. Basterebbe forse un confronto -quartiere su quartiere e Roma su resto d'Italia- per verificare se e quanto abnorme sia la quantita' di permessi in circolazione.

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