Piazza del Campidoglio
Mentre il nostro caro Sindaco va
in prima pagina nazionale sul tema del quartiere a luci rosse,argomento certamente
importante,incassando l’ennesima figuraccia da
parte del Procuratore Generale ,Roma è infestata da sette piaghe.
1. CORRUZIONE.Ormai dilagante da
Mafia Capitale,dalle infiltrazioni di camorra,
alle mazzette agli addetti degli uffici tecnici nei Municipi per la Procura,carabinieri e
guardia finanza il lavoro non manca.Mancano all’appello l’Ufficio del Condono e
quelli del Commercio. Ma siamo pazienti e fiduciosi.Infatti abbiamo come il sospetto che quello che è venuto a galla sia solo la punta dell’iceberg
2.I VIGILI URBANI Dopo la
scandalosa “epidemia” che aveva colpito il corpo la notte di Capodanno,cominciano
ad emergere le prime chiare responsabilità.Una vera e propria organizzazione
finalizzata al boicottaggio del servizio esterno la notte di Capodanno.E
finalmente si guarda anche ai medici che,
in maniera almeno superficiale, hanno firmato i certificati medici
3.AMA La città ormai è fuori controllo
e la spazzatura si accumula un po’ dappertutto,assente
o quasi il servizio di spazzamento delle strade.Gli stessi lavoratori hanno
aperto una pagina fb (agoa e gruppo agoa)dove denunciano, dal loro osservatorio
privilegiato, disservizi e abusi.Un carrozzone aggredito dai politici per bassi
fini clientelari in chiaro stile bipartisan.Ecco alcune cifre elaborate dalla
Procura Regionale della Corte dei Conti per il Lazio:41 assunzioni nel ruolo
impiegatizio a chiamata diretta e 550
come operatori ecologici , selezione
effettuata da una società di “recruiting”
,per un danno erariale di E.7.948102 per illegittime procedure di assunzione
4.ATAC L’azienda municipalizzata
per la mobilità in eterno deficit sconta una gestione dissennata ,anche in
questo caso in perfetto stile bipartisan.Molteplici le cause:un’evasione
cronica del titolo di viaggio da parte dei passeggeri,lo scandalo della stampa
parallela di titoli di viaggio di cui ancora non si conoscono le responsabilità
e i “beneficiari”, ma soprattutto una gestione di assunzioni clientelari che la
Procura Regionale per il Lazio della Corte dei Conti ,un po’ troppo
generosamente ,fa risalire solo al 2008
ma che abbiamo il sospetto che fosse già in essere almeno dal 2003.Questi sono
i dati della Procura: danno presunto di E 15.004.612 per illegittima gestione delle modalità
di assunzione del personale ,dovuta alla mancanza di imparzialità e di trasparenza nelle procedure di selezione e per l’inammissibilità
della chiamata diretta.
5.NIENTE FONDI PER LA CULTURA Con
le casse prosciugate ,piuttosto con i fondi di cassa che coprono a mala pena le spese correnti,compresi gli
stipendi di chi è stato assunto con la “scoppola”,la città di Roma rischia di
lasciare a secco moltissime iniziative culturali come quelle dell’estate romana del mai rimpianto
abbastanza Renato Nicolini.E per una città, per una capitale europea come Roma
è una sconfitta senza appello.Una città spenta.
6.(S)VENDITA DEGLI IMMOBILI Tra
oggi e domani (12 e 13 febbraio)dovrebbe essere votata in Consiglio Comunale la
delibera che dà semaforo verde alla vendita
di circa 600 immobili di proprietà comunale agli attuali occupanti .La motivazione
è fare cassa.Vendere degli alloggi ,alcuni di pregio e nel Centro Storico,al
30% in meno del prezzo di mercato con la possIbilità di rivenderselo dopo 5
anni è sicuramente un buon affare.I dubbi legittimi su questa operazione sono
molteplici.Uno fra tutti: la mancanza di trasparenza .Infatti non sono noti alcuni dati fondamentali(anche se il
Tempo li ha parzialmente pubblicati nella sua edizione dell’11 febbraio) tipo chi è l’occupante di ogni singolo appartamento,qual’è
la sua situazione patrimoniale come anche lo stato dei pagamenti del canone di
affitto.Ci sarebbe poi un aspetto molto delicato ma anche molto importante da
chiarire relativo alla dimostrazione di come l’attuale occupante sia venuto in
possesso dell’appartamento.Infatti una leggenda metropolitana,poi mica tanto
leggenda,attribuisce agli occupanti di appartamenti di prestigio relazioni
importanti grazie ai quali hanno ottenuto in affitto l’appartamento comunale.I
soliti amici degli amici,tanto per intendersi, alla faccia di chi la casa . Manca
infine il prezzo a cui sarà venduto l’immobile.Insomma
il solito papocchio messo in piedi di
fretta e con la scusa di fare cassa ma fondamentalmente per sanare una
situazione che l’incompetenza e l’ignavia del Comune ha incancrenito.Se ne
occuperà la Procura della Repubblica?I romani onesti se lo augurano fortemente.
7.IL SINDACO MARINO Non vorremmo
infierire più di tanto sul Sindaco,ma lui , la sua squadra di assessori e il
suo cerchio magico dimostrano ogni giorno che passa la mancanza di sintonia con
Roma,con i suoi problemi.Un Sindaco estraneo al corpo vivo della città che deve
governare è una iattura per la sua città e per i suoi abitanti.Un Sindaco che ha
scoperto che Roma non era solo il Centro Storico ma che esistevano anche i
Municipi di periferia solo dopo le proteste degli abitanti di Tor Sapienza,che
non si era accorto del cancro che attanagliava il Comune di Roma con gli adepti
al clan di Mafia Capitale, e via elencando,è un Sindaco che merita soltanto di
andare via e di non fare più danni.
Roma si merita di meglio!
Domenico Fischetto
P.S.Ci sarebbero altre piaghe come l'abusivismo commerciale,lo strapotere dei palazzinari etc etc.ma ci siamo fermati a sette.E ci sembra abbastanza.
P.S.Ci sarebbero altre piaghe come l'abusivismo commerciale,lo strapotere dei palazzinari etc etc.ma ci siamo fermati a sette.E ci sembra abbastanza.
Della serie Vigili Urbani e medici compiacenti andrebbe anche indagato il numero abnorme di parcheggi per disabili, spesso assegnati a chi di disabile ha ben poco. Ricordo che spesso il Disabile ha diritto a un posto sotto casa e uno vicino al posto di lavoro. Basterebbe forse un confronto -quartiere su quartiere e Roma su resto d'Italia- per verificare se e quanto abnorme sia la quantita' di permessi in circolazione.
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