Quante cose si imparano con l’esperienza e cammin facendo…
Ad esempio: perché si fa opposizione contro la LUISS e il suo progetto di privatizzazione e devastazione di Villa Blanc? Perché si è convinti della bontà e necessità pubblica della battaglia, o forse perché la fila dei questuanti che si inginocchia ai suoi piedi è troppo lunga, e quindi conviene attaccarla in modo da essere percepiti come pericolosi e indurla a qualche offerta per sé vantaggiosa? Quanti sono, infatti,... quelli che all’inizio ingrossavano le nostre fila e poi all’improvviso sono scomparsi, e poi si è scoperto che nel frattempo dall’avversario duramente contestato avevano ricevuto un favore, un beneficio? Se non si considera in radice la politica stessa come il massimo e prezioso bene comune, un servizio volontario e gratuito, il più nobile e bello, perché si dovrebbe considerare Villa Blanc, o qualsiasi altra risorsa storica importante del territorio, una porzione inalienabile del bene comune e pubblico? Già: perché si fa politica?
Hai ragione e pero' se tu riuscissi a moltiplicare i 1500 bambini per 100 o potresti combattere meglio o no? intendo dire che se li ci fosse il primo nodo italiano di una rete innovativa che attiva socialmente i bambini tu ti batte resti contro una università' sul suo terreno e alla pari.Ti basterebbero 150.000 soldatini
Gian Carlo Marchesini Sai, in questo paio d'anni di ricorsi e iniziative varie abbiamo raccolto circa 6000 firme di cittadini consonanti, più l'adesione dei consigli municipale e comunale unanimi. Il punto è che Luiss significa Confindustria, cioè poteri grossi e forti, e spesso anche arroganti e prepotenti, quindi è come combattere a mani nude contro chi le armi le ha pesanti... Mò, dopo avere perso il ricorso al Tar, siamo in attesa della sentenza del Consiglio di Stato. E la Luiss si rifiuta, malgrado le sollecitazioni di Marino, anche soltanto ad aprire un confronto.
OK .OK sto dicendo che forse potresti avere 150.000 adesioni in poco tempo se spostassi l'attenzione su un servizio innovativo per tutte le scuole della città' .Un servizio interattivo e creativo che si batte al livello di una università internazionale. Prova a capovolgere il contesto. Diventa più grande della potente LUISS e cosi fai felice Marino e Roma TUTTA.Credo che sia un tentativo da fareanon con le tecniche di lotta tradizionali che ti sfiancano e sono out
Prova a non guardare l'aspetto fisico spazialmente limitato dai confini della villa contrapposto ai parcheggi. .Guarda alla lotta tra due concetti che sono di livello differente. La potenza della università non sta nella corruzione ma nella egemonia direbbe Gramsci o nel livello superiore di tecnologia direi io.Lei per definizione dovrebbe essere il tempio che sviluppa capitale umano creativo di alto livello . Sevtivstacchi dall'ottica delquartiere tu puoi fare di più' anche senza portare li' fisicamente migliaia di soldatini.I parcheggi forse hanno già vinto ma per farli si sono attaccati a un'idea nobilitante di Università' che e' spazialmente e tecnologicamente più ampia della tua
Villa Blanc simbolo e genio naturale di una proposta di fratellanza universale.
Villa Blanc è stata concepita e voluta, è nata e ha preso forma come luogo vocato all’incontro e conoscenza tra popoli, civiltà, culture. Dagli alberi ad alto fusto alle essenze esotiche, dalle forme architettoniche le più varie e meticce ai materiali in legno, ferro e ceramiche, quattro ettari di magnifico verde e il villino nobile centrale, più le sei strutture annesse sopra il giacimento sotto...stante delle antiche catacombe, sono un incrocio di storia del meglio creato in epoche diverse.
Villa Blanc è struttura perfetta come sede di visite, convegni, mostre e altre manifestazioni transculturali. A turno, per un periodo di un anno, con la regia del Ministero della cultura e la consulenza dell’Università, i diversi Paesi tramite le loro ambasciate potrebbero organizzare incontri, dibattiti, spettacoli, mostre e altre iniziative. E i destinatari sarebbero innanzitutto gli studenti di ogni ordine e tipo di scuola.
Villa Blanc ha vocazione e respiro universali, farne un luogo dove a pagamento i manager vengono accolti per specializzarsi in alta finanza è un progetto di impoverimento classista e limitativo. Mai come in questo periodo, con una crisi che è stata provocata guarda caso proprio dalla finanza speculativa, e che è accompagnata da una guerra tra culture e religioni, c’è bisogno di luoghi che promuovano l’incontro e il confronto, la comprensione grazie alla reciproca conoscenza. Roma si presterebbe al meglio in questo passaggio drammatico, può e deve assumere una missione e un ruolo positivo.
Villa Blanc potrebbe dare un ottimo contributo. Se solo i dirigenti di Confindustria e Luiss riflettessero meglio in termini non esclusivamente di mero profitto, ma di grande, planetario respiro. Non è quel che oggi è drammaticamente necessario, e si aspetta il mondo?
Villa Blanc è stata concepita e voluta, è nata e ha preso forma come luogo vocato all’incontro e conoscenza tra popoli, civiltà, culture. Dagli alberi ad alto fusto alle essenze esotiche, dalle forme architettoniche le più varie e meticce ai materiali in legno, ferro e ceramiche, quattro ettari di magnifico verde e il villino nobile centrale, più le sei strutture annesse sopra il giacimento sotto...stante delle antiche catacombe, sono un incrocio di storia del meglio creato in epoche diverse.
Villa Blanc è struttura perfetta come sede di visite, convegni, mostre e altre manifestazioni transculturali. A turno, per un periodo di un anno, con la regia del Ministero della cultura e la consulenza dell’Università, i diversi Paesi tramite le loro ambasciate potrebbero organizzare incontri, dibattiti, spettacoli, mostre e altre iniziative. E i destinatari sarebbero innanzitutto gli studenti di ogni ordine e tipo di scuola.
Villa Blanc ha vocazione e respiro universali, farne un luogo dove a pagamento i manager vengono accolti per specializzarsi in alta finanza è un progetto di impoverimento classista e limitativo. Mai come in questo periodo, con una crisi che è stata provocata guarda caso proprio dalla finanza speculativa, e che è accompagnata da una guerra tra culture e religioni, c’è bisogno di luoghi che promuovano l’incontro e il confronto, la comprensione grazie alla reciproca conoscenza. Roma si presterebbe al meglio in questo passaggio drammatico, può e deve assumere una missione e un ruolo positivo.
Villa Blanc potrebbe dare un ottimo contributo. Se solo i dirigenti di Confindustria e Luiss riflettessero meglio in termini non esclusivamente di mero profitto, ma di grande, planetario respiro. Non è quel che oggi è drammaticamente necessario, e si aspetta il mondo?
Carlo Alberto Rinolfi Perche' non scateni il potenziale creativo dei ragazzi del protettorato ? Ti ci vuole un ' idea straordinaria che faccia innamorare l'universo.
Fischetto Domenico Figuriamoci se non sono d'accordo con te.Solo una preciazione:non ci sono catacombe ma solo cunicoli di cui ci dovrebbe essere da qualche parte un filmato girato da Pietro De Laurenteiis ,oltre alle recenti ispezioni sotterranee promosse dalla Luiss
Nessun commento:
Posta un commento