26 febbraio 2015

ELETTROSMOG:APPROVATA DELIBERA IN CAMPIDOGLIO







COMUNICATO STAMPA
ELETTROSMOG. DE LUCA, AZUNI, STAMPETE: APPROVATA DELIBERA PER ANTENNE TELEFONIA MOBILE
Il 24 febbraio  le Commissioni congiunte ambiente-urbanistica, hanno approvato all’unanimità, la delibera di iniziativa consiliare presentata da De Luca e Azuni, sul nuovo regolamento per l’installazione di telefonia mobile a Roma, in base alla legge nazionale (ART. 8 LEGGE 36), che consente ai comuni di dotarsi di un proprio regolamento.
I consiglieri Athos De Luca e Gemma Azuni, attraverso un processo partecipato, che ha visto protagonisti i Dipartimenti ambiente e urbanistica, i cittadini, i Municipi, i comitati e i gestori degli impianti, hanno predisposto un regolamento che intende tutelare la salute pubblica in base al principio di precauzione, mitigare l’impatto ambientale, attivare procedure trasparenti e chiare, in grado di mettere ordine in una materia che fino ad oggi era regolata soltanto da un vecchio protocollo di intesa tra comune e aziende.
“Le principali novità introdotte riguardano: la costituzione di un osservatorio dei cittadini, la stipula di una convenzione con l’ARPA per i controlli ambientali, il coinvolgimento dei Municipi nelle procedure, la redazione di un piano regolatore delle antenne in tutto il territorio comunale, interventi di compensazione da parte dei gestori, mitigazione dell’impatto ambientale”. E’ quanto hanno dichiarato i consiglieri De Luca, Presidente della Commissione Ambiente, Azuni e Stampete, Presidente della Commissione Urbanistica
“Con questo regolamento – continuano i tre - non accadrà che i cittadini si trovino spuntare impianti di telefonia a ridosso di aree sensibili quali: asili, scuole, ospedali e abitazioni, poichè ci sarà un piano di localizzazione che individuerà aree più idonee che lo stesso Municipio potrà indicare all’interno del piano regolatore di Roma Capitale e a differenza del passato vi sarà un costante controllo sull’inquinamento”.
“Al nuovo regolamento di Roma Capitale – conclude De Luca – potranno riferirsi anche molti comuni italiani che intendono gestire al meglio la concessione di nuovi impianti di telefonia”
A Roma sono stimate oltre 1500 stazioni radio base che vengono continuamente implementate con nuovi apparati trasmittenti di UMTS (3G) LTE (4G), GSM (2G). In Italia sono presenti oltre 16 mila impianti di stazione radio base di cui Roma costituisce il 7% con un giro di affari per centinaia di milioni. Nel solo 2014 gli uffici hanno autorizzato 700 nuove licenze.

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