29 luglio 2015

L'ULTIMA SPIAGGIA DI MARINO

                                                                            Ignazio Marino
 
 
Non c’è che da rimanere meravigliati:dopo un balletto di assessori dimissionari o dimissionati,dopo mezzo consiglio agli arresti o ai domiciliari,dopo aver conquistato le prime pagine di mezzo mondo per il degrado e la carenza di servizi nella città di Roma,il Sindaco  Marino resiste .Ma temiamo che sia arrivato all’ultima spiaggia.Sia diventato una specie di sorvegliato speciale.Al prossimo errore non basteranno più i buoni uffici di Orfini,la fiducia che una parte ,minoritaria ,della cittadinanza ancora ripone in lui.Dovrà andarsene punto e basta.Lo aspettano al varco i suoi detrattori ,i suoi critici,i suoi scettici.Intanto il PD gli ha messo al fianco due colonnelli nella figura di Esposito e di Causi.Colonnelli che rispondono al PD,e quindi al segretario,e non a lui.Saranno anche loro messi alla prova .Ma dovranno essere liberi di lavorare senza ingerenze da parte del primo cittadino e della sua piccola corte dei miracoli.
Intanto esce di scena anche Paolo Masini:già a sua volta ridimensionato ,ora viene proprio estromesso dalla giunta.Così il lento allontanamento degli uomini della Federazione Romana del PD,che era iniziato con Foschi,con l’allontanamento di Masini viene quasi completato .Rimane ancora Estella Marino,che in verità come responsabile dell’Ambiente,doveva rispondere di tutti i disservizi dell’AMA e forse doveva essere anche lei sostituita.Ma come si sa Marino è un galantuomo ed ha avocato a sé responsabilità non proprio sue.
Noi Romani gli auguriamo,malgrado tutto e nel nostro interesse, buon lavoro e de “facce vede’”  quello che sa fare.Sarebbe anche ora .Ormai non ci sono scuse più che tengano.Lavori e basta.
Domenico Fischetto

Nessun commento:

Posta un commento