Un fotogramma del film La Ciociara
Chi non se lo ricorda il film "La Ciociara" ,regia di De Sica e magistralmente interpretato da Sophia Loren,tratto dall'omonimo romanzo di Moravia? Fortunatamente per la "memoria collettiva" c'è qualcuno che non dimentica e la Catallo su questa pagina buia della nostra storia recente ha scritto un libro "Le Marocchinate" che sarà presentato il 23 novembre a Palazzo San Macuto , Camera dei Deputati.
D.F.
1944: stupri di guerra in Ciociaria. L’ultimo libro di Stefania Catallo
Stefania Catallo
Rome, Italia
18 nov 2015 — L’estate
del 1944 e i suoi tormenti. Se da parte degli alleati quella stagione
e’ ricordata per la penetrazione nella linea Gustav, per la popolazione
civile della Ciociaria essa segna ancora oggi un momento terribile,
quello dei saccheggi e degli stupri collettivi attuati dai ‘goumiers’ di
stanza nel V corpo d’armata francese. La memoria di quegli eventi
terribili rivive nelle testimonianze raccolte da Stefania Catallo e
pubblicate sotto il titolo di “Le Marocchinate” a cura del Centro
‘Marie Anne Erize’ per i tipi di "Sensibili alle foglie". La
pubblicazione sara’ presentata lunedi prossimo 23 novembre alle ore
16.30 alla Sala Refettorio presso Palazzo San Macuto – Camera dei
Deputati. Ne discuteranno, l’autrice con Vittorio Lussana, giornalista.,
direttore responsabile di “Periodico Italiano” e “Laici.it”. Presenti i
rappresentanti istituzionali dei comuni di Ausonia, Castro dei Volsci,
Ceccano, Esperia e Villa S. Stefano. Presenzieranno inoltre i
rappresentanti delle ambasciate di Francia e di Argentina sotto la cui
egida e’ nato il Centro Antiviolenza di Tor Bella Monaca dedicato alla
desaparecida franco-argentina Marie Anne Erize. “Si tratta di una
pubblicazione che avevo nelle corde da molto tempo – ha sottolineato
Stefania Catallo, Presidente del Centro Antiviolenza ‘Marie Anne Erize’ –
perche’ sul dramma collettivo vissuto dalle donne e dagli uomini della
Ciociaria si e’ indagato poco e tante sono le testimonianza che bisogna
ancora raccogliere al fine di formare una banca dati importante e
documentata. Noi, da parte nostra, stiamo continuando a lavorare
sostenendo la necessita’ di approntare studi storici in grado di
approfondire questa pagina terribile della nostra contemporanea’’
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