A leggere questa notizia viene proprio di dire :meno male che ci sono i carabinieri!!!!
A San Lorenzo,famoso quartiere della movida romana ed in particolare studentesca,la situazione è ormai fuori controllo .Gli pseudo servizi commerciali che servono birra e alcoolici di varia natura,spuntano ormai come funghi .A questo fenomeno, definiamolo commerciale , si aggiunge quello culturale delle pseudo associazioni .Basta mettere qualche libro in uno scaffale e il gioco è fatto.La birra scorre a fiumi tra una lettura (almeno speriamo!) e l'altra e i profitti dell'associazione crescono , grazie anche ad una legislazione favorevole.
Si pensi che persino un circolo di un movimento politico ha il suo bravo angoletto con tanto di erogatore di birra!!!
Quello che più meraviglia,ma non più di tanto,sono gli svariati annunci per la legalità e il decoro che a turno o il mini mini sindaco del II Municipio o il Sindaco peregrino annunciano di tanto in tanto per calmare gli animi e sedare le rivolte dei cittadini perbene che ancora abitano numerosi a San Lorenzo e non sono migrati verso altri lidi.Cittadini si badi bene rispettosi delle leggi ,che pagano le tasse e tutte le gabelle che il Sindaco si è inventato per sanare un bilancio pieno di buchi e che non chiedono in cambio se non di dormire tranquilli,almeno da una certa ora,di vivere in un posto decoroso e degno di questo nome,lontano dalla microcriminalità che assedia e strangola il quartiere, dal fetore di piscio che attanaglia la gola , dalla sporcizia che deborda dai cassonetti, dalle bottiglie di birra e di altro lasciate frantumate sui marciapiedi,per le strade ,dappertutto.
Una verifica seria e certa della concessione di queste licenze non c'è mai stata,se è vero come'è vero che gli esercizi pseudo commerciali continuano ad alzare nuove serrande e a proliferare per tutto il quartiere.
Per non parlare dei tre cantieri aperti a San Lorenzo dopo una strenua resistenza,dimostratasi vana,da parte dei residenti per fermare l'ondata speculativa e un monumento della speculazione incompiuta sorge nel cortile di Via dei Sardi 51,per ricordare quanto possono osare i costruttori in barba alle leggi e ai regolamenti,come anche al buon senso e al rispetto delle regole civili minime.
Nulla è cambiato pertanto a San Lorenzo.
La piccola stazioncina dei carabinieri a ridosso della Vetreria Sciarra non è che un baluardo debolissimo all'impressionante avanzata della speculazione.Eppure fanno il loro dovere.Non si può dire altrettanto delle istituzioni Municipio e Comune di Roma in testa .
Raffaele Fischetto
ROMA: SIGILLI DEI CARABINIERI AD ASSOCIAZIONE CULTURALE A SAN LORENZO
Roma, 02 set – I Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo hanno notificato un
decreto di cessazione immediata dell’attività, ai responsabili di un’associazione culturale di via dei
Lucani, nel quartiere San Lorenzo. I militari lo scorso 19 luglio, a seguito di un mirato controllo,
avevano accertato che gli avventori del locale non erano regolarmente iscritti nel registro dei soci ed
inoltre erano state riscontrate precarie condizioni di sicurezza dei locali. Su proposta dei militari, il
Questore di Roma, ai sensi dell’articolo 100 del TULPS, ha emesso il decreto di sospensione
immediata dell’attività commerciale, con la conseguente chiusura del locale.
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