"I numeri della roulette vanno da 0 a 36. Per questo il croupier rimase esterrefatto
quando qualcuno alle sue spalle gli porge una pila di fiches chiedendo: “me le punta sul 37 per favore?”.
I giocatori si bloccano, il croupier si volta, tutti fissano l’uomo che vuole scommettere sul 37. E si chiedono come possano non averlo notato prima, con quello smoking sgualcito, il papillon storto, spettinato e perso nella sua puntata. Un pazzo, un... alieno, un angelo della sorte? Lo chef du table decide per tutti. “Il signore ha chiesto di giocare il 37?, sia accontentato.” Le fiches vengono deposte in fondo al tavolo verde. Il giocatore le osserva compiaciuto, poi aggiunge:
Vorrei giocarmi tutto, punto anche queste”. Dalle tasche estrae diamanti e stelle, lacrime e perle, barlumi di saggezza e scintille di speranza.
Ora sul tavolo c’è una piccola piramide luccicante. Nessun altro gioca, hanno finalmente capito che esiste sempre un’altra possibilità, niente resta immutabile.
“Rien ne va plus”. La pallina corre impazzita dietro la causa che il cuore vuole disperatamente difendere. Schizza via dalla roulette, rotola sul pavimento della sala:
Una signora bionda, sulla soglia, la ferma con la punta della sua elegante scarpa bianca.
“Scusi madame, che numero di piede ha?” domanda lo chef du table. “37” risponde lei.
“Trente- sept, blanche” annuncia lui. Il giocatore incassa la vincita e scompare."
Vorrei giocarmi tutto, punto anche queste”. Dalle tasche estrae diamanti e stelle, lacrime e perle, barlumi di saggezza e scintille di speranza.
Ora sul tavolo c’è una piccola piramide luccicante. Nessun altro gioca, hanno finalmente capito che esiste sempre un’altra possibilità, niente resta immutabile.
“Rien ne va plus”. La pallina corre impazzita dietro la causa che il cuore vuole disperatamente difendere. Schizza via dalla roulette, rotola sul pavimento della sala:
Una signora bionda, sulla soglia, la ferma con la punta della sua elegante scarpa bianca.
“Scusi madame, che numero di piede ha?” domanda lo chef du table. “37” risponde lei.
“Trente- sept, blanche” annuncia lui. Il giocatore incassa la vincita e scompare."
di G. Romagnoli - da navi in bottiglia
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