22 maggio 2015

VILLA BLANC: APPELLO FINALE


 
      




 




Affilano le armi comunicazionali  le associazioni Comitato Villa Blanc,di cui sono soci i sette irriducibili che hanno osato sfidare la potente LUISS, e Italia Nostra in vista dell'udienza del prossimo 7 luglio al Consiglio di Stato.Chiamano a raccolta i propri sostenitori per un'assemblea pubblica che si terrà il 28 di maggio alle ore 16,30 presso l'aula magna dell'istituto scolastico Winckelmann,luogo ormai divenuto simbolo delle ristrettezze e delle difficoltà  in cui si barcamena la scuola pubblica contro  l'arroganza e la disponibilità di finanziamenti,per assurdo anche pubblici, della scuola privata .Due  personaggi del calibro di Paolo Maddalena e Paolo Berdini porteranno la loro testimonianza civile ed in difesa dei beni comuni oltre ad Oreste Rutigliano,storico componente delle mille battaglie di Italia Nostra e Adolfo Rinaldi,presidente del Comitato Villa Blanc impegnato dal 1970 nella disputa per Villa Blanc.Le due associazioni sottoporanno alla firma di personaggi della cultura e dello spettacolo,delle scienze,dell'impegno civile e dell'urbanistica, un appello per sensibilizzare le coscienze di tutti.
Villa Blanc và difesa con le unghie e con i denti.Non si deve permettere che venga sottratto all'utilizzo pubblico un bene che fà parte del patrimonio di tutti.
Domenico Fischetto

 
 

 

Il Comitato Villa Blanc e Italia Nostra

 

In vista della prossima udienza del Consiglio di Stato per Villa Blanc, fissata per il 7 luglio prossimo

invitano tutti i cittadini alla

 

 

ASSEMBLEA PUBBLICA

 

CHE FUTURO PER VILLA BLANC?

 

 LA SALVAGUARDIA DEI DIRITTI

DEI CITTADINI

 

 

Introdurrà:

Adolfo Rinaldi – Presidente del Comitato Villa Blanc

Interverranno:

Paolo Maddalena- Vice Presidente Emerito della Corte Costituzionale

 Paolo Berdini- Urbanista

Oreste Rutigliano- Consigliere Nazionale di Italia Nostra

 

 

 

                Giovedi 28 maggio alle ore 16.30

 

nell'aula magna dell'Istituto scolastico Winckelmann

 

        in Piazza Winckelmann 20

 

 

 

 

 

info@comitatovillablanc.org                                                            roma@italianostra.org




 

Un Appello che ti chiediamo di sottoscrivere

 

Migliaia di cittadini, e i Consigli municipale e comunale al gran completo, hanno sottoscritto una mozione che chiede che su Villa Blanc venga rispettato quanto detta il vigente Piano Regolatore Generale di Roma Capitale, che dispone che quel magnifico Parco e i suoi edifici siano finalizzati a verde pubblico accessibile a tutti, e ai servizi pubblici locali, quali le scuole dell'obbligo.

Invece la Giunta Alemanno e la LUISS hanno predisposto e varato un progetto che destina i quattro ettari di Parco storico della Villa e le sue palazzine a ospitare un migliaio di aspiranti manager da specializzare in alta finanza.

 

In aggiunta e aggravamento al sovraccarico di traffico intorno alla Villa, che genera pericoli di incidenti e alimenta un problema serio di inquinamento, il progetto LUISS/Alemanno consente la realizzazione di otto parcheggi interni, con la distruzione di oltre cinquemila mq del suo meraviglioso manto arboreo protetto da vincoli paesaggistici ambientali e boschivi ribaditi nel tempo.

 

Per queste ragioni noi del Comitato Villa Blanc e Italia Nostra, con coloro che si sono impegnati insieme a Italia Nostra nel ricorso, prima al TAR e ora al Consiglio di Stato, chiediamo, alla vigilia della discussione in udienza che si terrà il 7 luglio, la mobilitazione e l'impegno di tutti coloro che sono a favore della tutela di un bene storico che rischia, dopo essere stato in precedenza  incautamente venduto, di venire oggi definitivamente sottratto alla fruizione pubblica, se non del tutto compromesso e snaturato nella sua originaria integrità.

 

Insieme ai cittadini e agli amministratori municipali e comunali, che hanno già in precedenza unanimemente aderito, chiediamo adesione e sostegno a una battaglia che riteniamo di elevatissimo valore politico, culturale, civico, in sintonia con quanto dettano PRG, vincoli paesaggistici storici, ambientali, culturali, e in obbedienza a quanto dispone la stessa Costituzione  Italiana nei suoi articoli a tutela dei beni pubblici (art 9,42,118) .

Dimostriamo uniti che un pezzo importante della bellezza e della storia di Roma non può essere trattato alla stregua di semplice strumento funzionale al profitto e al godimento privato. E questa, se ci è permesso dirlo, non può essere questione sottovalutata nemmeno da parte di una Università che si fa vanto di prestigio culturale e scientifico.

 

Appello


 

Chiediamo a tutti gli organi politici, amministrativi e giurisdizionali di rispettare  quanto detta il vigente Piano Regolatore Generale di Roma Capitale, che dispone che il Parco e gli edifici di Villa Blanc siano finalizzati a verde pubblico e destinati ai servizi pubblici locali, ed in particolare di:

 

·             Salvaguardare la fruizione pubblica della Villa, il cui Parco deve rimanere aperto nella sua integrità a tutta la cittadinanza seguendo gli orari delle ville comunali;

 

·             Salvaguardare l'integrità e l'unitarietà della Villa, evitando divisioni e separazioni improprie all'interno del Parco, nel rispetto dei vincoli paesaggistici, storici, ambientali e culturali esistenti;

 

·             Annullare la prevista realizzazione degli otto parcheggi interni, con la distruzione di oltre cinquemila mq di manto arboreo protetto da vincoli ambientali e boschivi ribaditi nel tempo.

 

 

 

 

 

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