30 agosto 2016

ROMA, PAROLA D'ORDINE:RIQUALIFICARE LE PERIFERIE

                                                         Veduta aerea del Campidoglio

Campidoglio chiama Palazzo Chigi: prove di dialogo tra le due istituzioni ? Mentre la giunta Raggi passa a pagare dazio  agli elettori delle  periferie che le hanno consentito di scalare il Campidoglio, complice uno stanziamento di 18 milioni di Euro  finanziato  dal Governo, la Giunta però approva progetti per complessivi 50 milioni confidando sia sulla bontà e l'importanza dei progetti stessi sia sulla collaborazione e comprensione del Governo . Pare difficile, almeno a quanto sembrano le previsioni, che questa collaborazione si possa realizzare visto il quanto mai probabile  annuncio della indisponibilità del Comune di  Roma a concorrere con altre città, Los Angeles, Parigi e Budapest, a tenere le Olimpiadi a Roma nel 2024. La qual cosa causerà sicuramente un grosso dispiacere  al premier e al suo entourage tutto pro Olimpiade .Tant'è che  sono già allo studio soluzioni B al problema (la candidatura di Milano? Giuseppe  Sala più morbido di Virginia Raggi?),
Non lo sappiamo e quindi ne seguiremo gli sviluppi.
Quello che facilmente si può prevedere è però un intensificarsi delle  scintille tra i due luoghi simbolo della politica romana e nazionale.
D.F.
 
Parola d’ordine riqualificare le periferie

Si è aperta con un minuto di silenzio per le vittime del sisma che ha colpito il centro Italia la riunione di giunta di Roma Capitale tenutasi il 27 agosto: all’ordine del giorno la partecipazione al bando per le periferie e alcune nomine nello staff di comunicazione.La giunta capitolina ha approvato  la partecipazione di Roma Capitale al «Bando Periferie 2016», che prevede lo stanziamento per Roma di 18 milioni di euro da parte del governo. I progetti presentati dall’amministrazione Raggi ammontano però a un investimento complessivo di 50 milioni di euro, così da avere una rosa ampia di proposte. «Abbiamo approvato oggi le delibere sulla riqualificazione delle periferie», ha spiegato la sindaca Virginia Raggi al termine della riunione, parlando di «bandi che ci consentiranno di accedere a fondi per ricucire il tessuto urbano periferico e riqualificare le aree verdi. Abbiamo presentato due progetti, uno su Forte Trionfale e un altro su Forte Boccea», ha continuato la prima cittadina, e «l’idea è quella di riqualificarli insieme con i cittadini, soprattutto prevedendo delle aree di partecipazione per la progettazione come il coworking». Altri «progetti importanti riguardano la riqualificazione di Corviale e San Basilio», ha aggiunto Raggi, mentre ci sono «4 milioni per lo sviluppo delle Pmi nelle periferie. Speriamo che il governo, al quale arriveranno questi progetti, voglia approvarli e voglia finalmente consentire a Roma di ripartire con un nuovo concetto di urbanistica a consumo di suolo zero, e che rispetti una nuova visione della città

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