Con Robert Pattinson, Dane DeHaan, Joel Edgerton, Alessandra Mastronardi, Stella Schnabel, Ben Kingsley.
Il film è tratto da una storia vera. Narra il rapporto
che si instaura tra James Dean (Dane DeHaan) e il fotografo Dennis Stock
(Robert Pattinson), conosciutisi una sera tra le riprese di “La Valle
dell’Eden” appena finito e “Gioventù Bruciata” ancora da girare.
Dennis, che è abituato agli scatti di attori del red carpet e a ritrarre attori
hollywoodiani, si incuriosisce nei confronti di questa figura “diversa”, per
certi versi schiva, un po’ malinconica e anche trasgressiva. Ne capta il nascente
successo e propone alla sua agenzia Magnum e a suo rischio, un servizio
fotografico off set su questo giovane emergente che potrebbe
rappresentare il simbolo dell’anti-divo.
Dopo varie peripezie il suo servizio fotografico per così
dire “intimo” nel senso che riprende l’autenticità di un attore all’interno
degli affetti familiari e nella vita di tutti i giorni, viene pubblicato sulla
prestigiosa rivista Life.
Da lì, in ascesa, nascerà una stella che
alimenterà quel fenomeno detto dei dean-agers
che, disgraziatamente, non potrà durare molto a lungo per la prematura
scomparsa dell’attore.
Purtroppo il volto non troppo scavato di Dane DeHag/James
Dean nel film Life, risulta più annoiato che angosciato e non riesce a
essere realmente trasgressivo: lo si vede nella fattoria di famiglia
nell’Indiana molto convenzionale e conservatore che si esibisce e partecipa con
entusiasmo alle celebrazioni più retrive dell’American life style, come il ballo del diploma, e la torta del
compleanno accetta con gioia (ci mancava solo la festa a sorpresa!!).
Ghisi Grütter
Nessun commento:
Posta un commento