I FACCIA
Gentili,attenti,sorridenti,prodighi,
premurosi ,presenti questi alcuni aggettivi che ci sentiamo di attribuire,
sicuramente insieme ad altri sempre positivi, ai nostri piccoli candidati agli
strapuntini del Consiglio Municipale durante la campagna elettorale
II FACCIA
Burocratici,scostanti,insofferenti,seriosi,
soprattutto assenti ,e molto altro ancora,
una volta eletti ed insediatisi nella
carica.
Questi nostri piccoli uomini e
donne a cui la gente ha creduto ai loro sorrisi,alla loro premura ,alla loro sensibilità
ma soprattutto alle loro promesse cambiano faccia e,una volta eletti, si tramutano in promoter di se stessi e degli interessi che
più portano loro vantaggio una volta dentro i cd “palazzi di potere”
Non fanno eccezione a questo comportamento il piccolo mini sindaco
e il piccolo mini mini vice del II
Municipio.Sono troppo presi dalla politica e dai loro interessi ,che ci vuole
pure che si interessino di questioni da loro ritenute di piccola importanza
sollevate dai cittadini.Ma insomma!Un po’ di rispetto!Non sanno i cittadini che
sul loro tavolo cadono problemi importantissimi non solo di portata municipale
ma anche, nazionale,ma che dico,
internazionale?.
E allora proprio per toglierseli di torno,questi
irriverenti,irrispettosi ed anche un po’
“rompiballe” di cittadini,si dà mandato ad un segretario efficiente di redigere
e di firmare una risposta.La stessa.Buona per tutte le occasioni.
Abbiamo già pubblicato nel numero
di aprile di Tre Righe,ora in edicola, la lettera di un cittadino indirizzata al
II Municipio, che potete trovare anche sul nostro blog in data 18 marzo 2015.Una
lettera della stesso tenore era stata indirizzata sempre agli stessi destinatari
da un gruppo di cittadini.
Quelle che seguono sono le
risposte che il Municipio II ha inviato ad entrambi e la controrisposta dei
cittadini.Non le commentiamo.Lasciamo serenità di giudizio ai nostri lettori.
Domenico Fischetto
25/03/2015 08:08
Buongiorno Sig.
Romani,
innanzitutto
come sta? Poi, in merito alla sua segnalazione inerente quanto in oggetto, su
indicazione del Presidente del Municipio II, Giuseppe Gerace, e dell’Assessore
all’Ambiente e decoro, Emanuele Gisci, nella giornata di ieri abbiamo
provveduto a:
predisporre
nota indirizzata ai vertici di AMA (A.D. e Direttore Generale) e p.c. Ass.re
all’Ambiente di Roma Capitale evidenziando le gravi criticità e disfunzioni nel
servizio erogato da AMA presenti nel territorio del Municipio II (ex III), con
particolare riferimento al quadrante di Piazza Bologna e vie limitrofe;inviare una
mail ai responsabili “operativi” di AMA (Ing. Zotti, Ing. Bianchi e referente
Municipio II) per segnalare anche a loro le criticità e richiedere urgenti
interventi;informarli
anche telefonicamente.
Un cordiale
saluto
Silvano Limone
Segreteria Vice Presidente Municipio II (ex II - ex III)
Assessorato al Decoro, Ambiente, Parchi e Ville
Politiche Educative e per la Famiglia (scuole e asili nido)
Patrimonio
_______________________________________________________
---------- Messaggio inoltrato
----------
Da: silvano limone <silvano.limone@comune.roma.it>
Date: 18 marzo 2015 11:00
Oggetto: spostamento cassonetti via giovanni da procida 22
A: derrardo@gmail.com,
Da: silvano limone <silvano.limone@comune.roma.it>
Date: 18 marzo 2015 11:00
Oggetto: spostamento cassonetti via giovanni da procida 22
A: derrardo@gmail.com,
Gentile Sig.
d’Errico,
con
riferimento alla sua mail del 16/3 inerente quanto in oggetto, su indicazione
del Presidente del Municipio II, Giuseppe Gerace, e dell’Assessore all’Ambiente
e decoro, Emanuele Gisci, si comunica che il Municipio aveva già provveduto, in
data 23 ottobre 2014, a fronte di una nota trasmessa dai condomini di Via
Giovanni da Procida 22, ad inoltrare apposita richiesta scritta ad AMA con
l’invito a voler effettuare le verifiche di competenza, adottando i
provvedimenti ritenuti più opportuni alla soluzione della problematica
rappresentata dai cittadini. Non essendo pervenuto alcun riscontro, si è
provveduto, in data odierna, a sollecitare via e-mail, i Responsabili AMA, con
tutti i riferimenti del caso.
Non appena
in possesso di ulteriori notizie, sarà nostra premura comunicarle
tempestivamente.
L’occasione
è gradita per porgere cordiali saluti.
_______________________________________________________
---------- Messaggio inoltrato
----------
Da: Eduardo d'Errico <derrardo@gmail.com>
Date: 27 marzo 2015 09:42
Oggetto: spostamento cassonetti via giovanni da procida nuova replica.
A: giuseppe.gerace@comune.roma.it, emanuele.gisci@comune.roma.it
Da: Eduardo d'Errico <derrardo@gmail.com>
Date: 27 marzo 2015 09:42
Oggetto: spostamento cassonetti via giovanni da procida nuova replica.
A: giuseppe.gerace@comune.roma.it, emanuele.gisci@comune.roma.it
Gentili
Presidente e vice-Presidente,
Pur
ringraziandovi della cortese risposta (tramite segreteria) dobbiamo reiterare
il nostro disappunto e il nostro disagio di fronte ad una comunicazione fredda
e burocratica. La nostra lettera precedente illustrava una condizione di
emergenza ambientale e sanitaria nella via Giovanni da Procida, in particolare
dinanzi al portone del n.22, ridotto ad una discarica a cielo aperto da quasi
un anno.
Voi
rispondete di essere a conoscenza della situazione e di aver sollecitato l' AMA
già dall'ottobre 2014. Ebbene, dopo 5 (cinque) mesi in cui nessuna risposta è
giunta, non avete sentito l'urgenza di intervenire pubblicamente, come
istituzione politica, su una palese dimostrazione di inefficienza e/o
menefreghismo da parte dell'azienda.
Di fronte
alla vostra risposta di aver effettuato un nuovo sollecito all' AMA, dobbiamo
ritenere che la funzione politico-amministrativa del Municipio sia quella di un
passacarte, di un semplice centro di smistamento postale?
Perché il
Municipio non assume una iniziativa mediante comunicati stampa e CONSIGLI
APERTI CON I CITTADINI E RAPPRESENTANTI DELL' AMA su di un servizio totalmente
inefficiente?
Ci saremmo
aspettati e ci aspettiamo ben altre risposte dal Presidente e dalla Giunta,
anche perché i cittadini non voteranno per l' AMA ma per chi dovrebbe
rappresentare la difesa dei loro diritti più elementari come quello di vivere
in un ambiente sano e dignitoso.
Dopo la
vostra scoraggiante risposta ci siamo rivolti anche alla ASL di zona per
segnalare la situazione di rischio ambientale ed igienico di fronte al nostro
palazzo.
Con la
speranza di ricevere ben latro sostegno alle nostre denunce, rinnoviamo con la
presente la volontà di collaborare con un' Istituzione in cui ci ostiniamo a
credere, pur essendoci sentiti abbandonati e privi di rappresentanza e tutela
in questi lunghi mesi di inerzia e degrado.
I condomini
di Via Giovanni da Procida 22.