Ci siamo.Anche i cittadini del quadrante della Nuova Stazione Tiburtina non ne possono più di promesse e di parole disperse nel vento degli amministratori pubblici.Al pari dei loro concittadini che non hanno aspettato che le promesse scritte sull'acqua si realizzassero e hanno preso l'iniziativa,come al Cinema Palazzo,a via de Sabelli,come alla Pinetina di Villa Massimo,come per Villa Blanc,tanto per citare i casi più clamorosi,gli esasperati abitanti e commercianti che si affacciano sulla tangenziale est scendono in piazza per manifestare il loro disappunto , la loro delusione,la loro esasperazione.Come nelle altre vicende che abbiamo citato,il Comune e il Municipio,che ricordiamo conta un pò più di niente,hanno incartato di promesse i residenti di questo quadrante spostando sempre in là la data dell'abbattimento della tangenziale sopraelevata nella zona della Stazione.Tale provvedimento ,sempre promesso e finora mai realizzato,manca del semaforo verde finale,considerato che i soldi per questa operazione ci sono.E di questi tempi non è poco.I giardini agronomici che hanno sostiuito nella semantica i giardini pensili dell'architetto Grenon sembrano non essere più una minaccia .Per la viabilità dell'intero quadrante si era mossa persino l'Università per coordinare un gruppo di lavoro con i cttadini di cui si sono perse le tracce.Invece i cittadini non hanno desistito e hanno continuato nella loro azione di approfondimento e di proposta e guidati dall'ottimo ingegner Gagliardi hanno preparato una proposta veremente partecipata che è stata presentata in tre distinte sezioni alla cittadinanza nella sala cittadina di Villa Narducci. Sezioni in cui il Comune non si è visto.
Quindi ,come un film già visto,mentre i cittadini si organizzano e propongono,l'amministrazione comunale è assente.
E domani i cittadini si faranno sentire.
Domenico Fischetto
Nuova Stazione Tiburtina (Cavour)
IL 18 aprile 2015
Dalle ore 11:00
alle ore 13:00
Manifestazione Pubblica
Sotto alla tangenziale di
fronte all’ingresso della St. Tiburtina
I
cittadini della zona circostante la stazione Tiburtina hanno visto con dolore
avvenire ciò che avevano temuto: l’Amministrazione ha finto di accettare la votazione a favore
dell’abbattimento della tangenziale e delude
le aspettative rallentando il bando per la gara di appalto dei lavori di
abbattimento.
Forse l’Amministrazione pensa che i cittadini siano
distratti e non ricordino ciò che hanno faticosamente ottenuto: che il progetto
della stazione sia completato con
l’abbattimento della sopraelevata e il ripristino della piazza e di una
condizione vivibile e igienica della zona circostante.
Noi
abbiamo controllato ogni giorno l’uscita del bando e abbiamo sviluppato
intanto un progetto condiviso per la mobilità e la qualità della vita dando ancora fiducia alla buona volontà
degli amministratori.
Sono
passati SEI MESI e
poiché è difficile continuare a trovare scuse pensano già al Giubileo come
possibile causa per non fare ciò che era loro dovere da circa dieci anni!!!
Dobbiamo far
capire che non ci rassegneremo e che continueremo a lottare finchè la
tangenziale non sarà abbattuta e la dignità e il benessere dei residenti , dei
viaggiatori e della città di ROMA sia riportato a valori accettabili.
DOBBIAMO
ESSERE IN TANTI E PRESENTI PER ESSERE
PIU’ FORTI E OTTENERE CHE IL BANDO DELLA GARA D’APPALTO PARTA SUBITO!!!
Le associazioni “Rinascita Tiburtina” “ Progetto
Roma Insieme” con noi i comitati :
“Decoro
Urbano II Municipio” “Cittadinanza
Attiva”
“ Apriamo Villa Massimo”
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