18 aprile 2015

TELECOM DIVENTA TIM: CHI CI GUADAGNA?'

Ormai la Telecom non è più monopolista del servizio telefonico da tempo (ci pensò,ahinoi, D'Alema  a privatizzarla) e gli italiani sono liberi di scegliere il gestore telefonico che preferiscono.La deregulation del servizio telefonico fa parte della vita quotidiana degli italiani , si è  sicuramente affermata e gli italiani ne hanno beneficiato in termini di tariffe e di qualità del servizio .Ora la Telecom si adegua ai tempi e diventa TIM.La casa madre che viene assorbita dalla figlia,una specie di incesto aziendale!.E fin qui niente di anormale.Non fosse che i clienti della rete fissa Telecom ,che conta svariati milioni di utenti ,verranno assimilati a nuove categorie di clientela,secondo i criteri TIM,d'ufficio.E immaginiamo i milioni di utenti che sono rimasti fedeli alla Telecom che si vedranno mutate le condizioni contrattuali e la tariffazione.Naturalmente la Telecom ha avvertito nei mesi scorsi i suoi clienti con apposita informativa.Ma quanti leggono tutti i fogli che contiene la fattura che viene recapitata a casa?Non molti.Specialmente se tra questi molti ci mettiamo gli anziani,obtorto collo,fedelissimi clienti della Telecom.Per questo  l'authority delle telcomunicazioni avrebbe dovuto obbligare la Telecom che,dopo questo passaggio d'ufficio in TIM,venisse previsto un periodo  iniziale/di prova almeno di 90 giorni,invece dei 30 concessi, a disposizione del cliente per recedere senza costi aggiuntivi e passare ad un altro gestore.Un periodo sufficiente per verificare i costi del  passaggio Telecom/Tim.

Lo sappiamo che tutelare i diritti dei consumatori  e quelli delle fasce più deboli in Italia è diventata una favola a cui non crede più nessuno.
Ma noi continuiamo a crederci.Malgrado tutto.

Raffaele Fischetto

da http://www.cgillaziospi.it

 

Telecom diventa Tim, occhio alle tariffe

Telecom diventa Tim, occhio alle tariffe

Dal 1° maggio 2015 gli utenti di linea fissa Telecom Italia confluiranno in Tim. Un passaggio che coinvolgerà milioni di consumatori e che – come segnala Federconsumatori – non sarà indolore e per cui raccomanda di tenere d’occhio le tariffe.
La novità più evidente è che, almeno di nome, scompare il canone, trasformato in un’offerta “tutto compreso” che non necessariamente farà risparmiare.
Queste sono le offerte che Telecom Italia propone agli utenti coinvolti in questo passaggio.
Chi ha un piano telefonico senza internet, potrebbe passare automaticamente alla tariffa “Tutto Voce”, che comprende chiamate illimitate verso mobili e fissi al costo di 29 euro mensili. Ma nell’informativa di Telecom Italia, a piè di pagina e in caratteri minuscoli, è indicata l’opportunità di passare anche all’offerta “Voce”, con chiamate a fissi e cellulari nazionali a 10 cent/minuto con tariffazione a scatti anticipati a 60 secondi e con sconto del 50%,oltre le 3 ore al mese per 19 euro mensili. E’ un’offerta adatta soprattutto alle famiglie di anziani che non vogliono rinunciare alla sicurezza del telefono fisso, ma che telefonano molto poco, tanto che, anche con il vecchio abbonamento, spendevano meno di 10 euro al mese di traffico. In questi anni, ai consulenti di Federconsumatori sono passate sotto gli occhi centinaia di bollette di questo genere.
Chi invece ha un piano telefonico con connessione ADSL flat, passerà automaticamente alla tariffa “Tutto”, che comprende chiamate (verso mobili e fissi) ed ADSL fino a 7 Mega illimitati al costo di 44,90 euro al mese (per i clienti da più di 10 anni verrà a costare 29 euro per i primi 12 mesi, per poi passare a 39 euro). Coloro che invece hanno un piano telefonico con connessione in fibra ottica, passeranno automaticamente alla tariffa “Tutto Fibra”, che comprende chiamate e internet in fibra al costo di 44,90 euro per i primi 12 mesi (che poi diventeranno 54,90 euro).
Ma se le nuove tariffe non si adattano alle nostre esigenze, si ha tempo fino al 31 maggio per:
· modificare la tariffa che vi verrà applicata automaticamente;
· recedere del tutto;
· cambiare operatore
senza costi di disattivazione, inviando una comunicazione scritta a Telecom Italia SpA, Casella Postale 211- 14100 ASTI o al numero di fax 800 000 187, altrimenti il nuovo profilo (che vi é stato comunicato sull’ultima bolletta) verrà automaticamente attivato.
Infine, bisogna fare attenzione alla bolletta che, a partire dal primo maggio prossimo, verrà modificata da bimestrale a mensile e dunque, da luglio 2015, anche i pagamenti dovranno essere mensili.
Federconsumatori consiglia, prima di decidere se mantenere o meno una tariffa o cambiare operatore, di verificare quanto ci costeranno in più 6 pagamenti sul nostro conto o tramite bollettino postale.

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