15 aprile 2015

UN COMMENTO ALL'ASSEMBLEA DELL'AREA METROPOLITANA ROMANA DI L'ALTRA EUROPA PER TSIPRAS


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ASSEMBLEA DELL'AREA METROPOLITANA DI ROMA,


  L'unica seria opposizione a Renzi è la costituzione di una sinistra credibile e unita di cui il Paese ha un forte bisogno.Sabato scorso ho seguito i lavori dell'Area  Metropolitana  Romana  di L'Altra Europa per Tsipras.Un movimeno che ha ottenuto nelle passate elezioni  europee un consenso nazionale del 4% ,superando la soglia di sbarramento, e a Roma un ottimo 8%.Il risultato di questa lista è stato più che soddisfacente e dimostra,con dati alla mano,la voglia  di sinistra che c'è nel Paese.
Ritornando al meeting dell'altro giorno ,tutto è filato liscio :interventi concreti,parole giuste che non
sentivo ormai da molto tempo.Ho incontrato vecchi amici e compagni di un'altra era geologica:Rosa Rinaldi,Sandro Medici,Antonello Falomi,Giulia Rodano e tanta altra bella gente, un pò anzianotta come me ma con grande grinta e voglia di fare .Dell'intervento del giovane compagno ne ha già parlato Gian Carlo Marchesini nella sua pagina fb.Insomma tutto è filato liscio fino all'approvazione dei documenti finali.Una serie di distinguo,degni di un azzeccarbugli,voci da stadio urlate per non far parlare,un alternarsi di commenti anche poco simpatici.In pratica tutto questo ha annullato il bel clima che vi dicevo.Ma la ciliegina sulla torta è stata la lista dei delegati che dovranno rappresentare l'area metropolitana romana al congresso nazionale che ci sarà sabato e domenica prossimi.Una sola persona ha tirato le fila, stilando    una lista di 43 persone, se non sbaglio,che non è stata decisa da una discussione e una votazione in assemblea,erano presenti quasi 200 delegati, ma presentata
tout court all'assemblea per la sua approvazione.La lista era stata formata da questo compagno con il bilancino sulla base della rappresentanza di genere, territoriale e dell'impegno politico finora profuso nella lista, diciamo per merito di servizio..E'inutile dirvi che i signori che ho ricordato prima sono stati inseriti tutti come anche quelli del folto tavolo di presidenza.Aria nuova,ma  metodi vecchi.

Allora io penso che la strada per unire la sinistra in Italia sia in salita più che mai e che se una lista che ha ottenuto un buon risultato si spacca su un documento e butta all'aria tutto quello che si è
finora costruito,immagino quanto possa essere difficile se non impossibile mettere intorno ad un tavolo tutti i partitini e i movimenti della galassia della sinistra italiana,chiedendo a ciascuno di fare un passo indietro in nome e per conto dell'unità.

Allora io penso che  Renzi,e la sua corte  dei miracolati , di questo passo, avrà  vita lunga. 
Piaccia o non piaccia.

Domenico Fischetto

Come nel capolavoro di Kurosawa, Rashomon, ho una lettura molto diversa
sull'ultima parte dell'incontro di sabato d'ell'altra
Europa da quella
di Mimmo Fischetto.

Nando Simeone, esponente della Sinistra Anticapitalista ha ottenuto che
il suo documento, integrativo di "Siamo a un bivio", fosse
votato prima.
Il documento conteneva una critica condivisibile alla passivita'
del
sindacato in special modo in occasione della controriforma Fornero per
le pensioni ed e' stato approvato e con una maggioranza piu'
larga
"Siamo a un bivio".

Successivamente Roberta Gasparetto ha presentato una proposta molto
articolata di statuto anche mirata ad una rotazione degli incarichi
e chi ha fatto la dichiarazione contraria l'ha motivata con il
ragionevole argomento che il tema richiedeva un approfondimento.
Dopo le dichiarazioni a favore ed astensione e' stata proposta
una mozione d'ordine di rimandare la votazione. A questo punto
io stesso ho protestato rumorosamente, ritenendo che non fosse
ammissibile interrompere una votazione con una mozione d'ordine.
Fortunatamente mi e' stato sussurrato che indipendentemente dalle
questioni procedurali non era opportuno dividersi su un punto rilevante,
sul quale sarebbe stato possibile trovare un largo accordo. La proposta
e' stata ritirata.

Quanto alla lista dei delegati Marco Luzzatto era stato incaricato
di preparare una lista, nella quale fossero rappresentati i comitati
e le organizzazioni politiche, che hanno aderito all'Altra Europa,
e per quello, che posso capire, ha assolto bene all'incarico.

Riguardo alla litigiosita', che giustamente viene rimproverata
alla sinistra, un efficace antidoto e' l'accordo generale
sull'opposizione alle politiche neoliberiste, che stanno
portando alla rovina l'Europa.

Credo quibdi che i nani ele ballerine di Renzi non siano destinati
a sonni tranquilli.

Franco Buccella

 Il 14/04/2015 17:05, Luciano Mormile ha scritto:
>> Concordo pienamente con Mimmo Fischetto
>> Il mantra della riunificazione delle residue forze di sinistra
ho inziato
>> ad acoltarlo molto tempo fa
>> Ricordo che alla nuova Fiera di Roma anni fa ormai qualcuno
disse :
>> ognuno ha la sua storia le sue specificita' ma le
metteremo da parte
>> Difatti si e visto : anzi non si e' visto un bel nulla
>> Non solo ,questi vari 1% continuano regolarmente a scannarsi
al loro
>> interno
>> Nota ,dico a loro interno e non tra loro perche' se si
scannasero tra di
>> loro lo capirei un tantino di piu'
>> Questo e' quello che hanno nel loro DNA e non pòossiamo
che sperare in
>> una mutazione genetica
>> Io a questo bel racconto della riunificazione delle residue
forze della
>> sinistra non ci credo piu'
>> Nel frattempo noto che mia figlia che da poco ha compiuto 32
anni
>> precaria nella amminstrazione pubblica da 4 anni verra'
a luglio
>> licenziata per essere poi riamessa dopo un mese che stara a
casa nella
>> amministrazione tramite una agenzia del lavoro interinale
>> Vota grillo ; che gli vogliamo dire?
>> saluti
>> luciano mormile
>


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