29 agosto 2017

MADRID E I SEMAFORI GAY





Scandalosa Madrid! Non è bastato il matrimonio, anche i semafori gay. Dove arriveranno di questo passo? Ad essere una società inclusiva e aperta? Lo sono già. Ma noi abbiamo Feltri e Sgarbi, loro no. Noi non tolleriamo tutte queste ostentazioni, che hanno fatto invece di Madrid una delle città preferite dal turismo gay. Quest'anno si è celebrato a Madrid il World Gay Pride, che ha visto nella capitale spagnola la presenza di circa tre milioni di uomini e donne provenienti da tutto il mondo. Noi non possiamo neppure immaginare tutte quelle pajettes e sopracciglia spinzettate, quelle piume e natiche al vento. Noi in Italia non abbiamo bisogno dei soldi dei gay. Abbiamo già dato, facendo delle coppie gay "formazioni sociali specifiche", un monstrum giuridico. Cosa vogliono di più i gay? D'altra parte, sono loro stessi a non desiderare la "normalizzazione", lo ha detto Platinette. Se dovessimo usare la segnaletica stradale per i gay, useremmo un divieto d'accesso e di transito, vero?

Massimo Frana

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