La Pinetina di Villa Massimo , luogo simbolo della incapacità delle amministrazioni comunali e municipali, ieri ,13 agosto , è andata a fuoco.
Che dire? Ci assale un grande senso di tristezza e di impotenza.
Dopo essere stata chiusa per una disputa legale tra il concessionario e un comitato dei cittadini, con alterne sentenze che hanno interessato il TAR e il Consiglio di Stato, la situazione di paralisi di cui la Pinetina è stata vittima non ha visto "il giorno". Chiusa ed abbandonata ormai da anni , con le strutture lasciate a sciogliersi al sole , con la vegetazione che si riprende lo spazio rubato dall'uomo.
E il Municipio? Colpi di scena più volte annunciati dall'attuale Presidente del II Municipio ma mai concretizzatisi veramente. Promesse al vento ad uso di cittadini fiduciosi ma anche un po' creduloni. Dopo la vendita dell'ex Centro Ittiogenico, di cui l'amministrazione municipale di Dire Daua ha negato di esserne stata informata dalla Regione Lazio, questo incendio "naturale" di cui è stata vittima la Pinetina di Villa Massimo ci conferma in realtà di una convinzione che più volte abbiamo espresso su queste pagine :I MUNICIPI SONO INUTILI!!!
Servono solo come pista di lancio ai Presidenti di turno e a qualche consigliere rampante e maneggione.
E adesso guardiamo sconsolatamente , sempre attraverso la cancellata che delimita il perimetro della Pinetina, le macerie fumanti.
E magari ricordiamocene al prossimo appuntamento elettorale.
Domenico Fischetto
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