Lo abbiamo capito da tempo che Marchesini è un estimatore della prima ora del Sindaco Ignazio Marino.Ma questa volta ha superato se stesso:persino una poesia intitolata al Sindaco con un occhio alla politica nazionale.
A MARINO
Il sindaco
Marino,
che di godere di
una sicurezza protetta
avrebbe proprio
bisogno,
gira per le
strade di Roma in bicicletta.
In compenso
Renzi, che per le feste con la sua famiglia
va a sciare in
Val D’Aosta,
ci arriva con la
faccia tosta
in aereo di
Stato protetto come un dio
scodellato dall’Olimpo
con il suo ipertrofico io.
Sarà andato a
consolarsi per essere stato scoperto
mentre con una
manina infilava in un decreto
un emendamento
ad hoc
destinato a far
rientrare dall’esilio l’amico Silvio?
Si sfogava
sorella Giustizia con Onore suo fratello:
questi due
malandrini impuniti! ah, se li piglio..!
E digrignava i
denti stringendo tra le mani un mattarello.
G.C.Marchesini
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