Emma Bonino vincerà anche questa battaglia ,ne siamo sicuri.
A lei vanno i piu' calorosi ed affettuosi auguri da parte della redazione di Tre Righe.
Domenico Fischetto
Emma Bonino annuncia di essere malata
Lunedì 12 gennaio in collegamento in diretta a Radio Radicale, Emma Bonino ha reso noto di avere un tumore al polmone sinistro. Quello che segue è il testo del suo commosso intervento. Avrei scelto sinceramente un'altra occasione per esordire su RNN. Tuttavia, voglio approfittarne per ringraziare Emma Bonino per aver voluto comunicare tramite Radio Radicale, nel modo in cui l'ha fatto, il proprio stato di salute. Un atto di fiducia del quale le siamo grati. Sottoscrivo quanto da lei detto, sperando che lo straordinario affetto che sta incontrando anche in queste ore si traduca, come lei ha chiesto, in iscrizioni al Partito Radicale. Emma ci dà una grande lezione di umanità e di politica. Come sempre arriva dai Radicali. #ForzaEmma
“Recentemente mi sono sottoposta a dei controlli medici di routine che però hanno evidenziato la presenza di un tumore al polmone sinistro. Si tratta di una forma localizzata e ancora asintomatica, ma ciononostante richiederà un trattamento lungo e complesso di chemioterapia che è già stato iniziato e che durerà almeno 6 mesi. Non sono intenzionata ad interrompere le mie attività perché da una passione politica non ci si può dimettere, però è chiaro che le mie attività dovranno essere organizzate in base alle esigenze mediche cui è necessario dare in questo momento una priorità assoluta, cosa non facile anche per me.
Ho tre commenti. Il primo è rivolto agli operatori dei media: vi pregherei di rispettare questa situazione senza mettersi a fare indagini o robe varie, ringrazio gli operatori che anche nei momenti più difficili mi sono stati accanto nel limite delle loro possibilità, in particolare ringrazio Antonella Rampino, Giovanna Casadio, Stefano Folli, Stella Pende, pochissimi altri, oltre che la stampa straniera.
A tutti coloro che in Italia e altrove affrontano questa o altre prove voglio solamente dire che dobbiamo tutti sforzarci di essere persone e di voler vivere liberi fino alla fine, insomma io non sono il mio tumore e voi neppure siete la vostra malattia, dobbiamo pensare che siamo persone che affrontano una sfida che è capitata.
Infine agli ascoltatori, come ho detto dovrò ridurre le mie attività ma spero che il vostro affetto e incoraggiamento si trasformino in iscrizioni ai radicali e al Partito Radicale, che possono essere simpatici o meno, non li avete mai apprezzati moltissimo, ma forse è arrivato il momento di dirvi che le battaglie che portiamo avanti, che portano avanti, magari oggi sembrano marginali ma invece sono fondamentali per la vita di tutti e per la democrazia, in particolare in questo momento così difficile per il mondo. Vi ringrazio tutti quanti e spero che magari per una volta mi ascoltiate sul serio. Grazie ancora, buongiorno
Nessun commento:
Posta un commento