Ignazio Marino un grande !!!Dopo essere
stato messo alla porta dai suoi compagni di partito che , per scollarlo dalla
poltrona di Sindaco ,
hanno pensato bene
di andare dal notaio piuttosto che metterlo in minoranza nell’aula Giulio
Cesare,dei veri e propri golpisti,Marino ha cominciato a darsi da fare.Ma come
dire ? Non convince. Alle primarie del PD non si è finora candidato salvo
ripensamenti dell’ultima ora ,la data limite è
il 10 febbraio. Sta di fatto che
il
nostro eroe si dà un gran da fare. Non si capisce bene perché:per convincere se
stesso oppure per convincere gli altri? Sta di fatto che,contrariamente a come
si era comportato quando il boccino ce l’aveva lui in mano,adesso cerca la
partecipazione ,il coinvolgimento della gente. E scopre change.org il portale
attraverso il quale si possono sottoscrivere
petizioni per “giuste cause” promosse da
singoli cittadini. E allora Marino dopo avere lanciata la prima a sostegno della
legge sulle unioni civili ,ne lancia ora un’altra per affittopoli. Ora ci viene
un legittimo dubbio,magari un tantini maliziosetto. Ma leggendo il testo di entrambe
le petizioni ,il Nostro ex Sindaco si loda e si autoincensa come colui che per
primo ha promosso le unioni civili in Italia e a Roma e che per primo ha
promosso un’indagine seria e rigorosa sullo stato degli affitti delle proprietà
comunali. Il sospetto che ci viene è che abbia
ragione quel
proverbio
che dice “chi si loda si sbroda”. Non vorremmo
che Marino avendo perso per dritto o per rovescio l’onore delle prime pagine,visto
che tutto sommato la città va avanti anche senza di lui, che i consiglieri PD
che lo hanno defenestrato si stanno ripresentando,con una bella dose di faccia
tosta, sulla scena politica romana a sostegno dei candidati alle primarie a cui
seguirà l’impegno alle prossime amministrative,lui poverino rischia di rimanere
all’angolo,a luci spente,al buio e al freddo. Allora proprio perché a casa PD non
lo hanno apprezzato abbastanza anzi
au
contraire,allora lui
promuove iniziative
pubbliche per rimarcare quanto di buono avesse fatto durante la sua “
Sindacatura”.
Povero Marino! Ma non aveva una professione?
Ci sembra di ricordare che fosse chirurgo.Non vantava amici illustri in Oriente
come in Occidente? Ci sembra di ricordare la sua campagna di crowdfunding a
Filadelfia e con l’emiro dell’Oriente. Possibile mai che non gli sia sceso il
pillolone amaro che gli hanno fatto ingoiare obtorto collo i suoi amichetti di partito,comandati a bacchetta dal
tosco premier, e continui a girarci
intorno e a non prendere atto che nessuno se lo fila?
Se ha veramente voglia di mettersi in gioco e dispiacere
veramente alla casa madre,allora prendesse il coraggio a due mani e presentasse
una lista civica sua. E’ vero o non è vero che può contare su uno stuolo
considerevole di estimatori che lo seguirebbero anche all’inferno e che non gli
farebbero mancare il loro voto? Certo
:si tratta di rimboccarsi le maniche e mettersi a lavorare sul serio. E allora
potrebbe veramente fare la tara di quanti lo seguono sul serio e che se la
sentono di dargli una mano,costituendo una squadra che lo assista durante la
campagna elettorale e ci metta la faccia e non solo. E allora alcune domande scattano in
automatico:ce li ha “li sordi”? Gli
assessori fedelissimi lo
seguirebbero?Il professor Caudo,Estella
Marino,Marta Leonori e la Cattoi? Ne siamo proprio sicuri? Allora ,se le
risposte fossero affermative ,ti invitiamo Marino ad andare
avanti.Stupiscici.
“Facce vède quello che sai fare che su change.org so boni tutti.”
Domenico Fischetto
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