TAFAZZI ABITA A ROMA

                                       

                                                 Tafazzi

Ve lo ricordate Tafazzi quel personaggio creato dalla fantasia  di un famoso trio che si dava delle sonore randellate sui c…..ni.

Ebbene sembra proprio confermato che abiti a Roma ,anzi ne cura l'immagine.
Infatti dopo le foto e i servizi televisivi  che hanno fatto il giro di tutto il mondo sulle cataste di immondizia abbandonate ai quattro angoli ,la metropolitana ferma a più riprese ,la Roma–Ostia Lido che vince il primo premio assegnatogli da Legambiente per la peggiore linea di mobilità pubblica su ferro ,dopo le immagini che ritraggono marcantoni armati di tutto punto che perquisiscono le suorine all’ingresso di S.Pietro , vestigia storiche abbandonate a se stesse e l'affaire  Mafia Capitale ,la madre di tutti i mali , di cui in questi giorni si sta celebrando il processo, l’elenco potrebbe continuare, ci si  chiedeva  cos’altro  si potesse inventare Tafazzi per potersi dare l’ennesima randellata sui cosidetti?

Ma è ovvio,quasi banale :i topi. Ed eccoli qui i fantomatici topi di Roma. Animali che si sono ben adattati al clima e si sono riprodotti fino al doppio degli abitanti di Roma. Ora a parte che ci piacerebbe conoscere chi ha fatto questo calcolo e come ci è arrivati almeno a questa stima ,francamente, dica la verità  chi è di Roma veramente :questa notizia vi sbalordisce? Vi fa accapponare la pelle dal ribrezzo? Oppure questa leggenda metropolitana che nel sottosuolo di Roma alberga un’ imponente comunità di roditori la si è sempre saputa e ci si è sempre convissuto. Ma per carità :visto che adesso c’è il Prefetto Tronca che bene o male decide tutto lui con le ordinanze e finalmente si sono visti gli operatori ecologici per strada ,i vigili in giro e l’ATAC quasi funzionare , i giardini pubblici quasi puliti , che cosa ci si poteva inventare per rendere sempre aggiornata e fresca  l’immagine sui mali "atavici" della Capitale  ?
Ma rispolverando la leggenda dei topi  è ovvio! Dice che è stato visto un topo , big size ,circolare dalle parti del Colosseo, ferito e moribondo. E la gente ha subito gridato inorridita e ha chiesto l’intervento delle forze armate. E allora rieccoli i cronisti Tafazzi documentare ,rispolverare vecchie foto d’archivio, immortalare i ratbuster all’opera ,il tutto condito da sana retorica e da allarmismo da portineria.

E a  rimetterci è come sempre l’immagine della nostra amata città : vilipesa e diffamata da quattro cronisti in cerca di notizie sensazionali per poter gridare  urbi et orbi che Roma affonda e non si rialza.

Mai che si prendesse atto che se c’è un problema,  ci si tira su  le maniche per risolverlo, senza schiamazzi. Come sarebbe normale che fosse in tutte le capitali del mondo ma non a Roma,evidentemente!
Domenico Fischetto.