Tra le tante iniziative svoltesi a Roma per commemorare la strage di Capaci , che
24 anni fa stroncò la vita del giudice Giovanni Falcone, di sua moglie Francesca Morvillo e di tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, ho preso parte a due.
La prima si è svolta in un ambiente che fa tanta tendenza davanti al Circo Massimo.Padrone di casa Tobia Zevi che ormai appare irrefrenabile. Saluta ,bacia, abbbraccia, presenta, fa gaffe, si applaude, fa pubblicità per i suoi candidati preferiti, ignorando che in sala magari c’è qualche altro candidato.Insomma un vero e proprio padrone di casa della ditta Giachetti and Co. .
Detto questo l’iniziativa veniva annunciata così nel suo
manifesto/invito
OPEN ACT
lunedì 23
maggio, alle ore 16, in occasione dell'anniversario della strage di Capaci,
l'associazione "Roma! Puoi dirlo forte" presenta OPEN ACT, una
proposta di delibera sulla trasparenza, la responsabilità e l'efficienza
dell'Amministrazione comunale che il nuovo Sindaco potrà
adottare nella prima riunione della nuova Giunta. Un'autentica
rivoluzione copernicana nella città che ha visto il proliferare dello scandalo
"Mafia Capitale"
Interverranno le associazioni da
anni impegnate per la legalità, nella lotta alle mafie e per il buon
funzionamento della macchina amministrativa, e ne discuteranno con Roberto
GIACHETTI, candidato sindaco di Roma, insieme ai candidati alla presidenza
dei Municipi e ai consigli comunale e municipali.
OPEN ACT prevede la creazione di
due banche dati liberamente accessibili su internet: i) una Banca dati
provvedimenti, nella quale tracciare il percorso seguito da ogni
procedimento amministrativo prima della sua adozione e ii) una Banca dati
immobili, con la localizzazione e le caratteristiche di tutti gli immobili
di proprietà comunale, nonché delle modalità per partecipare ai bandi per la
loro assegnazione.
La proposta di delibera è stata illustrata garbatamente dagli estensori che hanno svolto il loro bravo compitino senza sbavature. Un bell’impegno per Giachetti, che naturalmente non si è fatto
vedere ma di cui si è percepita la presenza rassicurante (almeno a detta del
padrone di casa). Se vincerà, sarà tra le prime delibere che dovrà approvare la
sua giunta. Parola di lupetto Tobia.
Di tutt’altro tono la cerimonia che si è svolta poco
più tardi nel giardino di Piazza Bologna davanti la meridiana, apposta dall’ex Municipio
III, che segna il momento della strage di Capaci, con il suo gnomone fisso alle 17:58 di quel 23 maggio 1992. Sono
intervenute scolaresche , per la prima volta abbiamo visto gli scout (!!!), Libera, come anche altre associazioni. Hanno preso la
parola semplici cittadini con parole calde e sentite. Tra il pubblico folta era
la rappresentanza del Municipio Roma II, con Presidente , assessore e
consiglieri di maggioranza ed opposizione. Assenti i candidati presidenti nella
prossima tornata elettorale, fatta eccezione per la candidata di Sinistra Unita
per Roma, arrivata al termine.
Manifestazione sobria e molto partecipata, mentre i
tavolini dell' attiguo bar erano pieni di gente che si ingozzava di aperitivi e patatine parlando a voce alta, indifferente.
Scusate per il disturbo!!!
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