18 maggio 2016

IL CAMPEGGIO DI VIA CUPA


 
 
Mentre i candidati e le candidate si preoccupano di riempire le buche, accompagnare le vecchiette ad attraversare i passaggi pedonali  , ad ingozzarsi di pizzette , stordirsi  di prosecco , di declamare promesse e parole vuote durante gli innumerevoli incontri organizzati aspettando il 5 giugno, a via Cupa si è aperto un campeggio. Ma come, direte voi, a via Cupa? Si, cari lettori , proprio a via Cupa ,in una strada pubblica. Non a caso a via Cupa , proprio a ridosso del Baobab , una volta Centro accoglienza migranti fatto chiudere dal solerte superpoliziotto che siede temporaneamente al Campidoglio. Altre promesse non mantenute : si chiudeva il Baobab per dare asilo e conforto in un altro posto più accogliente. Ma come spesso accade questo nuovo posto non è stato mai individuato e non sappiamo nemmeno se sia stato mai cercato. Sta di fatto che a Via Cupa pianin pianino sono state installate delle tende che ormai dalla confluenza  sulla Tiburtina hanno raggiunto metà strada fino alla scuola di tango. E ora le volontarie e i volontari, che pur avevano individuato nell’ex  Centro Ittiogenico una soluzione al problema, ma da cui erano stati subito ricacciati “manu militari” dalle truppe inviate dal solerte superpoliziotto, si scusano con i residenti e la cittadinanza per l’eventuale disagio arrecato e giustamente imputano  la mancata soluzione del problema alla totale indifferenza delle istituzioni.
Care volontarie e cari volontari del Baobab, noi che siamo vicini di casa , ( la nostra redazione è a via S.Ciriaca) vi esprimiamo tutta la nostra solidarietà e, come già in passato, non solo a parole. Non vi preoccupate: non ci arrecate alcun disturbo.
Anzi proviamo amarezza per le nostre  istituzioni che sono brave a parole a  dare solidarietà e conforto ma che poi nei fatti si rivelano ciniche ed indifferenti. Davanti a bambini che dormono dentro quelle tende e giocano spensierati nella strada, davanti a donne e uomini che cercano di dare un minimo di dignità ad un luogo che è invece una strada, allora  crediamo che il minimo che noi cittadini romani  dobbiamo  provare è VERGOGNA
Dov’è il presidente Mattarella tanto bravo a leggere parole di santa virtù in ogni ora e luogo, il premier ,  il Presidente della Regione Zingaretti, dove sono i candidati Sindaci, gli ex Sindaci , tutte le loro corti di nani e ballerine che li appoggiano? Assenti su tutta la linea.
Allora ,almeno vergognatevi anche voi per la vostra inadeguatezza ed insensibilità.
Valeria Fischetto



                                                RESTITUIRE DIGNITA' AI RIFUGIATI

 

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