Mancano ancora quattro mesi al referendum confermativo della riforma costituzionale, ma il dibattito è già caldo. Ci pensa il Governo a riscaldare gli animi, con alcune dichiarazioni alquanto discutibili, ci pensa l'opinione pubblica che a prendere per buona una riforma che consegnerebbe il paese ad una minoranza. Il dibattito è così acceso da mettere quasi da parte le prossime elezioni amministrative che pur rappresentano una prova molto importante.
Leggiamo cosa scrive Franco.
Gli argomenti dei fautori della controriforma costituzionale
mostrano quanto essi confidano nell'ignoranza, che il ventennio
berlusconiano ha sparso a piene mani.
Ingaggiare Ingrao e Berlinguer tra le icone della propaganda per il
si significa travisare in maniera scandalosa la storia.
Ingrao ricevette una manganellata sul capo proprio mentre manifestava
contro la legge-truffa del 1953, molta meno iniqua della copia della
legge Acerbo (e del Porcellum), l'Italicum : fortunatamente non scatto'
il premio di maggioranza, che richiedeva che la coalizione vincente
ricevesse piu' del 50% dei voti, e si apri' la strada al centro-sinistra.
La proposta del monocameralismo e' sempre stata associata dalla sinistra
al sistema elettorale proporzionale !
Ridicola e' l'affermazione che i "veri" partigiani dovrebbero sostenere
il si : dopo aver rischiato la vita per combattere il fascismo dovrebbero
sostenere un organizzazione istituzionale del tutto simile a quello,
che spiano' le porte alla dittatura del ventennio !
Quanto alla polemica contro i "professoroni", i costituzionalisti,
che sottolineano gli evidenti aspetti negativi della controriforma,
ha illustri precedenti nella letteratura ; quando a Pinocchio e
Lucignolo, che mi fanno pensare agli ultimi due sindaci di Firenze,
spuntano nel Paese dei Balocchi le orecchie di asino, la loro
reazione si concretizza in ragli : la storia si ripete !
Franco Buccella
mostrano quanto essi confidano nell'ignoranza, che il ventennio
berlusconiano ha sparso a piene mani.
Ingaggiare Ingrao e Berlinguer tra le icone della propaganda per il
si significa travisare in maniera scandalosa la storia.
Ingrao ricevette una manganellata sul capo proprio mentre manifestava
contro la legge-truffa del 1953, molta meno iniqua della copia della
legge Acerbo (e del Porcellum), l'Italicum : fortunatamente non scatto'
il premio di maggioranza, che richiedeva che la coalizione vincente
ricevesse piu' del 50% dei voti, e si apri' la strada al centro-sinistra.
La proposta del monocameralismo e' sempre stata associata dalla sinistra
al sistema elettorale proporzionale !
Ridicola e' l'affermazione che i "veri" partigiani dovrebbero sostenere
il si : dopo aver rischiato la vita per combattere il fascismo dovrebbero
sostenere un organizzazione istituzionale del tutto simile a quello,
che spiano' le porte alla dittatura del ventennio !
Quanto alla polemica contro i "professoroni", i costituzionalisti,
che sottolineano gli evidenti aspetti negativi della controriforma,
ha illustri precedenti nella letteratura ; quando a Pinocchio e
Lucignolo, che mi fanno pensare agli ultimi due sindaci di Firenze,
spuntano nel Paese dei Balocchi le orecchie di asino, la loro
reazione si concretizza in ragli : la storia si ripete !
Franco Buccella
Energie fresche, pensiero critico, passione costituzionale, coraggio civile:
aria nuova in Campidoglio
Nessun commento:
Posta un commento