Marco Rettighieri
Riportiamo il link in cui è pubblicata la recentissima lettera che Marco Rettighieri, direttore generale ATAC, ha scritto all'assessora Meleo a seguito delle recenti dichiarazioni sulla mobilità a Roma rilasciate dalla Sindaca di Roma, Virginia Raggi, alla festa del Fatto Quotidiano (http://www.romafaschifo.com/2016/08/addio-rettighieri-la-cazziata-atroce.html)
Sono due mondi che si scontrano, due mondi inconciliabili: Rettighieri manager asciutto e professionale parla e si muove con i fatti mettendoci la faccia , fuori dai salotti della politica; la Sindaca e la sua Assessora ,come si muovono, sembrano invece dei dilettanti che usano parole in libertà pur di prendersi l'applauso della piazza amica.
Rettighieri non fa sconti anche se deve smentire e quasi ridicolizzare la sua Sindaca e la sua Assessora di riferimento per difendere l'azienda di cui è responsabile . Il rispetto per se stesso e per il lavoro che sta svolgendo per assicurare un servizio pubblico di mobilità alla città di Roma almeno decente dati gli scarsi mezzi a disposizione,
la sua storia professionale e la sua deontologia professionale , il rispetto verso i collaboratori che
lo stanno aiutando in questa “mission
impossible” di mettere in carreggiata un’azienda fallimentare, non gli
consentono né di stare zitto, rendendosi complice silente di quelle affermazioni, né tantomeno di blandire i suoi superiori con
posizioni di comodo che lo salvaguardino .Dice le cose in chiaro. E questo non
va bene per una Sindaca che sembra aver
più rispetto per gli iscritti al suo
Movimento che per i manager che stanno cercando di salvare un’azienda
pubblica.
Rettighieri corre il rischio di fare la stessa fine di
Fortini, Ma per lui probabilmente sarà un bene , ci guadagnerà in salute e non crediamo che rimarrà disoccupato per
molto .
La professionalità paga .L’incapacità degli amministratori invece la paghiamo
noi romani.
Un vero peccato. Roma con Rettighieri perderà un manager affidabile e
corretto.
Domenico Fischetto
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