fonte «Agenzia DIRE» www.dire.it
I cittadini ridisegnano Roma, 13 progetti di mobilità con Grab
ROMA – Riscoprire Roma, dal centro storico alle borgate di periferie, ma sempre in bicicletta per apprezzare la sua millenaria storia. Non e’ un sogno, ma una sfida realizzabile. I primi a crederci sono proprio i cittadini e le associazioni che propongono 13 progetti di mobilità nuova e rigenerazione urbana per cambiare la Capitale. Semplici, condivisi, realizzabili in tempi brevi. Le iniziative sono state illustrate il 21 luglio nel cuore della citta’, ai Mercati di Traiano, alla presenza Rossella Muroni, presidente di Legambiente, Linda Meleo, in delega del sindaco Virginia Raggi e neoassessore mobilità di Roma, Alberto Fiorillo di Legambiente e coordinatore del Progetto Grab. Si tratta di tredici idee pensate per liberare la Città Eterna dalla morsa del traffico incentivando un nuovo tipo di mobilità e turismo, e avviando un processo di rigenerazione urbana del territorio anche ai bordi del centro storico.
Dal Grab, accessibile a tutti, alla ciclopedonale degli Acquedotti e a quella dell’Aniene, dall’A24 skatepark sotto il viadotto autostradale al progetto aereo+bici Ciampino-Roma che prevede il noleggio di biciclette dall’aeroporto, situato a soli 400 metri dalla Regina Viarum. Ed ancora c’è il cammino dall’Appia ai Castelli Romani con la ciclopedonalizzazione del tratto Aricino della Regina Viarum al percorso di 13 chilometri nel cuore della Valle dell’Aniene tra paesaggi urbani e bucolici, per passare al progetto archeologico per riscoprire il santuario di Marte, alle ciclopedonali di Montesacro, di Villa Pamphili-Ponte Sisto e di Castel Giubileo – Villa Ada che attraversano il cuore di Roma. Per finire le vacanze romane in bici con pacchetti “ciclabili” ad hoc e la guida per pedalare a Roma scoprendo alcuni itinerari del Grab, il grande raccordo anulare delle bici della Capitale, filo conduttore di questi progetti.
Il Grab, l’anello ciclopedonale capitolino di oltre 44 chilometri che si sviluppa completamente all’interno della città di Roma e ideato da VeloLove insieme a Legambiente, Touring Club Italiano e molte altre associazioni ed enti, e’ il filo conduttore che lega le idee. “In attesa che l’amministrazione capitolina si muova sul fronte della mobilità nuova e di un nuovo uso dello spazio urbano con interventi mirati e concreti- dichiara Rossella Muroni, presidente di Legambiente- il grande passo è arrivato dai cittadini che si sono dimostrati più che attivi non solo presentando progetti e idee, ma in alcuni casi compiendo anche degli studi di fattibilità sul territorio e le aree interessate”. Il Grab, spiega Alberto Fiorillo di Legambiente e coordinatore del progetto Grab, “non solo è immediatamente finanziabile dalla legge di stabilità, ma ha favorito l’inserimento nell’ultima manovra economica del Governo di uno stanziamento 91 milioni nel triennio 2016-2018 per la realizzazione di quattro itinerari di interesse nazionale, prologo di una futura rete ciclabile italiana: oltre alla ciclovia del Grande Raccordo Anulare delle Bici- termina- ci sono la Ciclovia del Sole tra Verona e Firenze, VENTO tra Venezia e Torino e la Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese tra Basilicata, Campania e Puglia”.
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