Tre Righe esprime la propria solidarietà ai familiari delle vittime innocenti della strage di Dacca.
Ormai è guerra contro un nemico invisibile che può colpire dove vuole e chi vuole in una globalizzazione del terrore che non risparmia nessuno. Ogni Paese ne è coinvolto, ogni Paese ne è vittima.
E sangue chiama sangue in una spirale senza fine. Sembra impossibile prevedere un mondo di pace con questi episodi che ogni giorno listano a lutto le bandiere di tutti i paesi. Ma bisogna crederci e lavorare per costruirla questa pace mettendo da parte gli egoismi e i privilegi delle nazioni ricche e mettendosi al servizio delle nazioni povere.
Un percorso difficile quasi impossibile ma è l'unica strada possibile che noi intravediamo.
Domenico Fischetto
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