REFERENDUM ATAC e le ragioni del NO.
cAlla riunione che terremo il 21 maggio prossimo presso la sede SI di via Nicola Zabaglia 22/24 parteciperanno
Stefano Fassina e Riccardo Agostini
La discussione che vi proponiamo è uno degli argomenti messi in elenco nell'assemblea che tenemmo, sempre a Testaccio, il 19 aprile scorso come si evince dalla sintesi che vi propongo in cronologia.
Spero di vedervi, certo dell'interesse suscitato dalla discussione proposta.
Fraterni saluti,
claudio morezzi
Care Compagne e Cari Compagni,Giovedì 19 Aprile presso la casa della Sinistra a via Zabaglia 22/24 si è tenuta l’assemblea di Liberi e Uguali primo municipio. Un’assemblea partecipata che ha messo in evidenza la volontà di continuare l’esperienzadi Liberi e Uguali ripartendo dai valori comuni della sinistra, dalla base militante e dalla rappresentanza parlamentare eletta.Considerato superato il tempo delle analisi di voto, si concorda di continuare il cammino di LeU su unastrada condivisa che, partedendo dall’esperienza unitaria della campagna elettorale, sia in grado di creareuna piattaforma comune nella quale poter analizzare i problemi della nostra società e proporre soluzioni. Si ritiene altresì fondamentale la creazione di spazi democratici in cui poter realizzare una sintesi delle proposte politiche in campo. Una sintesi che deve inevitabilmente rimettere al centro i bisogni e le necessità delle fasce più deboli della nostra società cercando tramite gli eletti LeU sia a livello regionale che nazionale di portare avanti le nostre istanze.Indipendentemente dai partiti di provenienza, emerge in modo evidente dagli interventi la volontà di ritornare sul territorio come forza politica unitaria in grado di portare avanti battaglie e di occupare spazi e temi propri della sinistra. I macro-temi proposti dalle compagne e dai compagni e che dovranno essere poi approfonditi tramite iniziative riguardano: Il Lavoro, la Pace, l’Immigrazione, la Questione Femminile e Giovanile, l’Ambiente.Molte compagne e compagni hanno inoltre già proposto una serie di attività da portare avanti sul territorio:
- Iniziativa per il Referendum ATAC – contro la privatizzazione del servizio pubblico;
- Iniziative a sostegno delle persone che hanno perso la casa e che sono costrette a vivere in strada
(es. mensa popolare);- Apertura di uno sportello legale gratuito sulle tematiche del lavoro;
- Iniziativa per comprendere gli impatti dell’abolizione del servizio di maggior tutela ed evitare le
potenziali truffe legate al mercato libero;- Iniziativa per la pace.
Dal dibattito è emerso in modo evidente la necessità di un’organizzazione in grado di facilitare e coordinare le iniziative. Su un territorio come il primo municipio, risulta fondamentale riuscire a comprendere le problematiche di ogni zona e a portarle all’attenzione dei rappresenati municipali di LeU. Molti dei partecipanti richiedono che sia predisposto un documento di sintesi (max 2 pagine) a supporto di LeU e che si crei un coordinamento/esecutivo rappresentativo dei territori. L’assemblea dopo un ampio dibattito siconclude con:
- L’attivazione di un comitato municipale per il referendum ATAC e l’organizzazione di un’iniziativa sul referendum ATAC da tenersi dopo il primo maggio;
- La convocazione di un’assemblea per la creazione di un esecutivo municipale approvato dalla base LeU in grado di gestire: le iniziative, la comunicazione, i canali social, i rapporti con le istituzioni e con le associazioni di quartiere.
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