Anche quest'anno il Dopolavoro Ferroviario commemora la deportazione degli ebrei romani avvenuta 73 anni fa, il 19 ottobre del 1943. Una prima sosta questi sventurati, che andavano verso morte certa, la fecero allo scalo ferroviario di S.Lorenzo. L'inizio di un percorso che li avrebbe portati alla morte nei campi di concentramento tedeschi. Alcuni di questi uomini e donne riuscirono a fuggire grazie alla complicità dei ferrovieri che mai si piegarono né mai collaborarono con i nazisti. Anzi molti furono trucidati dai nazisti come testimoniamo le lapidi al binario 1 della Nuova Stazione Tiburtina.
Un ringraziamento al Dopolavoro Ferroviario che ci riporta con il pensiero e con il cuore a ricordare gli ebrei romani vittime della follia nazista e ci ricordano che la "bestia" non è mai morta e che è sempre pronta ad azzannare. Ha imparato a camuffarsi, a prendere forme anche apparentemente suadenti .Ma è sempre lì pronta a privarci della nostra libertà, ad annientarci. Per questo il presidio democratico non deve mai mancare come non deve mai mancare la nostra solidarietà e la nostra partecipazione.
Tre Righe prenderà parte alla commemorazione.
Domenico Fischetto
Programma delle commemorazioni del 73° anniversario
della deportazione degli Ebrei di Roma
19 ottobre 2016 – ore 10.30: incontro degli studenti delle scuole
del II Municipio con
i
rappresentanti dell’ANED Roma e deposizione corona d’alloro
alla
targa sul binario 1 (durata prevista
dell’incontro un’ora)
saranno
collocate 100 sedie fornite dal Comune di Roma e
amplificazione
(due casse e due microfoni) a cura del DLF Roma
- ore
17.30: “manifestazione in
ricordo della deportazione degli Ebrei Romani”
Partecipano
la Banda Musicale
e il Coro Polifonico del DLF Roma
Con
le voci narranti di Ilaria Patamia e Ivan Costantini.
Interventi
dei Rappresentanti dell’ANED, ANPI, II Municipio.
(durata prevista della manifestazione fino
alle ore 19.15)
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